Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] sono trascurabili, bensì piuttosto, e comunque, da ricordare. Così, una considerevole diffusione, specie in alcune regioni, del monachesimo basiliano (anche se in molti casi non si può dire che si seguisse propriamente la regola basiliana)16. Così ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] al lato dell'altare di s. Silvestro. V. è l'unico fra i papi del VI secolo a non essere accolto nella basilica di S. Pietro. In questa decisione si deve scorgere senz'altro la prima espressione di una sottile "damnatio memoriae", che venne perseguita ...
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Una storia dei confini mobili: santi e culti fra universale e particolare
Sofia Boesch Gajano
Dal punto di vista cronologico la storia della santità è caratterizzata da un’accentuata diacronia e dalla [...] ‘bellissimo e celeberrimo sepolcro’. A riprova dell’importanza del luogo sacro si ricordava che Pio XI nel 1929 lo aveva elevato a basilica minore e che esso era meta di pellegrinaggi da tutto l’Abruzzo e da altre regioni («AAS», 1959, 51, pp. 462-63 ...
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Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] attribuzione a Costantino di tutti questi edifici è stata messa in dubbio. Per alcuni di essi (come la basilica Apostolorum) è stata proposta una attribuzione massenziana, cancellata nelle fonti cristiane per la necessità di contrapporre a Costantino ...
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Liturgia
JJean Leclercq
di Jean Leclercq
Liturgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Liturgia e scienza liturgica. 3. Liturgia e storia. 4. Liturgia e teologia. 5. Liturgia e scienze umane. 6. Liturgia e [...] furono quelle proprie della civiltà cristiana, in cui il popolo intero era considerato cristiano, ci si ispirò alle basiliche profane che fornirono il modello per le chiese cristiane del Medioevo e delle epoche successive. Oggi la società industriale ...
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Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO
A. Giuliano
A. Bisi
A. Bisi
A. Bisi
A. Giuliano
A. Giuliano
A. Tamburello
L. Lanciotti
Il nome Palatium indicava a Roma uno dei sette colli sui quali [...] quella di Piazza Armerina (v.), derivano alcuni elementi dai p. imperiali e si caratterizzano per la presenza di un'ampia basilica a volte preceduta da un peristilio, e mostrano che lo schema del p., non è destinato nel periodo tardo-antico solo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La sfida della cupola
Roberto Masiero
David Zannoner
Le cupole e la scienza
L’ideazione e la costruzione delle cupole, dal Quattrocento al Settecento, ha alimentato la sperimentazione e la formalizzazione [...] fondazioni, che nel caso di S. Pietro viene sostituita da tre ordini di esili colonne da realizzare sopra le arcate della basilica.
Con il contributo di Antonio da Sangallo il Giovane (tra il 1521 e il 1546) si prende coscienza della necessità di ...
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PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] del Santo (con l'oratorio di S. Giorgio e la scoletta del Santo), ivi, 1975b, pp. 169-198; G. Bresciani Alvarez, La basilica di S. Giustina, ivi, pp. 113-135; M. Universo, Santa Maria del Carmine, ivi, pp. 199-208; P. Carpeggiani, Gli Eremitani, ivi ...
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L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] contro tutti i suoi nemici, di colui che ha avuto quale principale impegno durante il proprio regno quello di fondare grandi basiliche in onore di Dio e dei santi. Non la fondazione di Costantinopoli, la nuova capitale dell’Impero, ma la ‘invenzione ...
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UMBRIA
L. Bonomi Ponzi
D. Manconi
È la Regio VI della suddivisione augustea dell'Italia antica (Plin., Nat. hist., XI, 112) che comprendeva un territorio corrispondente solo in parte all'U. attuale. [...] di grandi dimensioni giulio-claudia, a Sestino) si aggiungono i cicli statuarî, conservati per lo più nelle terme o nelle basiliche o nei teatri. Sono note anche numerose basi di statue (base dedicata a Elio Vero a Fossombrone; a Sestino un cippo ...
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basilare
baṡilare agg. [dal lat. scient. basilaris, der. del lat. basis «base», sul modello di similaris da similis]. – Che serve di base; quasi esclusivam. in senso fig., cioè fondamentale, o essenziale, imprescindibile: concetti, principî...
basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...