(gr. Κόρινϑος) Cittadina della Grecia meridionale (31.500 ab. nel 2001), nel Peloponneso, all’estremità occidentale del canale omonimo. Capoluogo del nomo di Korinthía (2290 km2 con 146.324 ab. nel 2005), [...] , dorico, periptero, esastilo (550-540 a.C. in sostituzione di quello del 680). La zona in seguito occupata dal foro, quando furono erette tre basiliche, presentava un edificio (noto come Edificio Nord) del 5° sec. a.C. sul quale si sovrappose una ...
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Vaticano, Stato della Città del
Anna Bordoni
Francesco Bartolini
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato situato all'interno della città di Roma. Una stima del 2005 valutava in poco più [...] dello Stato della Città del Vaticano. Le grandi basiliche romane sono state tutte oggetto di accurati restauri di Arnolfo di Cambio, sistemazione dello spazio circostante) e la basilica di S. Maria Maggiore (pulitura della tribuna, della facciata ...
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Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] Intorno al foro c'erano sempre gli edifici in cui operavano i magistrati della città, i templi e le basiliche più importanti. Le basiliche non erano chiese, come possiamo pensare noi oggi, ma edifici civili, che al loro interno, ospitavano le stanze ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] peso di trecento libbre, e fornisce l'elenco dei possedimenti di cui la dotò (ibid., pp. 232-33). La costruzione della basilica di S. Maria Maggiore da parte di S. è particolarmente significativa in quanto è l'unica delle chiese patriarcali che fu ...
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VOGHERA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Ambrogio ANNONI
Piero BAROCELLI
Giacomo GORRINI
Tammaro DE MARINIS
Capoluogo dell'Oltrepò pavese, un tempo costituito in provincia e poi in circondario. [...] ha in Voghera con la chiesa di S. Ilario, detta "la chiesa rossa", un monumento significativo, strutturalmente simile alle basiliche pavesi; la facciata, di cotto e d'arenaria, con archetti pensili e tracce di formelle circolari, risale non oltre il ...
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Vedi XANTHOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
XANTHOS (Ξάνϑος, licio Arñna)
P. Demargne
Antica città della Licia, nella vallata principale, quella dello Xanthos o Sirbis, di cui essa controlla lo sbocco [...] in uno stile particolarmente barbaro (Meleagro e Atalanta; Teti e Achille allo Stige; medaglioni di Eirene ed Eupripeia).
Le basiliche cristiane si moltiplicarono a Xanthos. Una è stata esplorata sull'acropoli antica, un'altra nella parte S-O della ...
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Giovanni III
Maria Cristina Pennacchio
G., originariamente Catelino, era nato a Roma ed era figlio di un senatore romano e governatore provinciale, il cui nome, Anastasio, farebbe pensare a un'origine [...] 1857; II, 1, ivi 1888; ibid., Supplementum, a cura di I. Gatti, ivi 1915; R. Krautheimer, Corpus basilicarum christianarum Romae. Le basiliche paleocristiane di Roma (Saec. IV-IX), I, Città del Vaticano 1937, pp. 79-83 (SS. Apostoli); L. Reekmans, L ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...]
Le omelie furono pronunciate tra il 12 nov. 590 e la fine di settembre 592, con precisi riferimenti ai luoghi - le principali basiliche e anche chiese più piccole e periferiche - e a eventi reali, di fronte a un pubblico indicato in alcuni casi come ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] di S. Stefano degli Ungheresi che sarebbero stati a carico del re Sigismondo di Ungheria. Al 1423-1424 risalgono i lavori per la basilica e il palazzo di S. Maria Maggiore; nel 1425 M. affidò al cardinale Gabriele Condulmer (il futuro Eugenio IV) l ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] omelie furono pronunciate tra il 12 novembre 590 e la fine di settembre 592, con precisi riferimenti ai luoghi - le principali basiliche e anche chiese più piccole e periferiche - e a eventi reali, di fronte a un pubblico indicato in alcuni casi come ...
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basilare
baṡilare agg. [dal lat. scient. basilaris, der. del lat. basis «base», sul modello di similaris da similis]. – Che serve di base; quasi esclusivam. in senso fig., cioè fondamentale, o essenziale, imprescindibile: concetti, principî...
basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...