BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] , III, Le merci e gli insediamenti, Roma-Bari 1986, pp. 731-760; F. Tolotti, Il sepolcro di Gerusalemme e le coeve basiliche di Roma, MDAIRöm 93, 1986, pp. 471-512; S. De Blaauw, Cultus et decor. Liturgie en architectur in laatantiek en middeleeuws ...
Leggi Tutto
CIRENAICA
S. Stucchi
Basiliche cristiane. - La C. è una regione estremamente ricca di basiliche cristiane, sia nelle città antiche maggiori, che nei centri minori o in campagna. Anche se identificate, [...] centrale di Cirene, con l'aggiunta di uno stretto e lungo nartece ad estremità absidate e, davanti a questo, di un atrio porticato. La basilica, che ha l'abside ad E, è divisa da due file di colonne, in parte di marmo, in parte di pietra. Tutti gli ...
Leggi Tutto
PROTHESIS (πρόϑεσις)
Red.
Nelle basiliche paleocristiane, è così denominato il piccolo ambiente posto a fianco dell'abside, sul lato N, in opposizione al Diakonikòn (v. vol. iii, p. 90); ai due ambienti [...] viene comunemente dato anche il nome di pastophoria. Probabilmente fu adibito a sacrestia; restano tuttavia incerte le sue origini e le sue funzioni.
Bibl.: E.A.A., vol. III, p. 90, s. v. Diakonikon; P. ...
Leggi Tutto
Vedi COO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COO (v. vol. ii, pp. 795-800)
L. Morricone
Alle quattordici basiliche protocristiane già note e scavate quasi tutte tra il 1935 e il 1937 (v. vol. ii, p. 799), [...] da porsi tra i due terremoti che devastarono l'isola rispettivamente nel 469 e nel 554 d. C. Dalle vicinanze della basilica di Antimachia proviene un ritratto di Faustina iunior di pregevole fattura e di ottima conservazione.
Bibl.: Per la preistoria ...
Leggi Tutto
La basilica cristiana. - Una serie di notevolissime scoperte e di scavi ha molto arricchito le conoscenze sulle basiliche cristiane.
Nell'Italia meridionale spetta a G. Chierici il merito dello studio [...] in Boll. Commiss. Archeol. Com. di Roma, LXII (1934), fasc. 1-4, p. 16 segg.; G. Carraro, G. Lorenzon e altri, La basilica dei SS. Felice e Fortunato in Vicenza, Vicenza 1937; G. Brusin (sullo stesso soggetto), in Atti Ist. Veneto di Sc. Lett. e Arti ...
Leggi Tutto
Tipo di sepoltura, che non era ignoto ai pagani ma che fu soprattutto usato dai cristiani a partire dal 3° sec. nelle catacombe e in ambienti adiacenti alle basiliche. Era costituito da un’arca sepolcrale [...] incassata in una parete e sormontata da una nicchia, per lo più a semicerchio ma talora anche rettangolare o trapezoidale. Gli a. contenenti i corpi dei martiri, o che comunque erano oggetto di speciale ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] . Clemente di Ankara e S. Nicola di Mira, VII-VIII sec.), rivelano nel loro complesso una evoluzione verso il tipo della basilica cupolata (in qualche caso con una sorta di navata a U costituita dal nartece e dalle due navate laterali) e quindi verso ...
Leggi Tutto
L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] città, databili per lo più tra V e VI secolo sulla base dei mosaici pavimentali.
Il gruppo episcopale comprende due basiliche: la Basilica I detta "di Bellator", edificata nella seconda metà del IV secolo su un edificio pubblico di età romana, a tre ...
Leggi Tutto
ROMA - Storia, urbanistica, architettura (da Costantino a Gregorio VII)
F. Guidobaldi
ROMA Città capitale d'Italia e sede del papato, situata nel Lazio, sulle rive del Tevere, a km 23 ca. dal mar Tirreno.
Storia, [...] una futura ripresa e, forse, di una riconversione in capitale bizantina di riserva; certo è che, da allora, di ponti e grandi basiliche ex novo a R. non se ne fecero più.Nonostante ciò, lo slancio iniziale ebbe qualche seguito e l'ultimo quarto del ...
Leggi Tutto
ROMA - Arti suntuarie
F. Pomarici
R. dovette di certo essere uno dei grandi centri di produzione e di commercio di oggetti preziosi dell'età tardoantica. Tra i cospicui donativi fatti da Costantino [...] Hic est: hic Stilicho. The Date and Interpretation of a Notable Diptych, JdI 104, 1989, pp. 319-371; M. Andaloro, Il tesoro della basilica di S. Giovanni in Laterano, in San Giovanni in Laterano, a cura di C. Pietrangeli, Firenze 1990, pp. 271-295; G ...
Leggi Tutto
basilare
baṡilare agg. [dal lat. scient. basilaris, der. del lat. basis «base», sul modello di similaris da similis]. – Che serve di base; quasi esclusivam. in senso fig., cioè fondamentale, o essenziale, imprescindibile: concetti, principî...
basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...