Vedi EFESO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EFESO (v. vol. iii, p. 219-230)
B. Palma
Gli scavi sono stati ripresi dall'Istituto Archeologico Austriaco nel 1954 e proseguiti in campagne successive fino ad [...] nel luogo più soleggiato del Foro), consiste di una lunga parte centrale a tre navate e di due annessi a E e ad O (calcidica); la Basilica è delimitata a N da una parete di fondo e a S da una fila di colonne con capitelli ionici. La navata centrale è ...
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COSTA, Lorenzo, il Giovane
Chiara Tellini Perina
Nacque a Mantova nel 1537.
La data di nascita è desunta da quella di morte (1583): risulta dai registri necrologici (Arch. di Stato di Mantova, reg. [...] al C.. opere di Lorenzo il Vecchio e degli altri pittori della famiglia e della bottega.
Oltre alle documentate opere per le basiliche di S. Barbara e di S. Andrea, si può attribuire all'artista anche la pala rappresentante S. Elena e la croce della ...
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urbanistica
Fabrizio Di Marco
Progettare città e territori
L’analisi dell’ambiente e la sua progettazione hanno impegnato l’uomo sin dalle sue origini. L’urbanistica si è sviluppata attraverso i millenni: [...] Sisto V, concepito e realizzato dall’architetto Domenico Fontana tra il 1585 e il 1590.
Una rete di assi stradali rettilinei collegò le basiliche di S. Maria Maggiore, di S. Giovanni in Laterano, di S. Lorenzo e di S. Croce in Gerusalemme; le lunghe ...
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FRANCA CONTEA
J. Richard
E. Vergnolle
(franc. Franche-Comté; ted. Freigrafschaft Burgund)
Regione storica della Francia centro-orientale (comprendente i dip. Doubs, Haute-Saône, Jura, Territoire de [...] a un corpo longitudinale interamente coperto a tetto, comprese le navate laterali, e scandito da file di colonne, come nelle basiliche paleocristiane; l'adozione di un impianto a due absidi contrapposte di ispirazione carolingia, ma con alzato a tre ...
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PORTO (Ostia) (Portus Ostiensis, Portus Urbis Romae)
V. Scrinari
Antico nucleo urbano dell'epoca imperiale romana, oggi non più esistente come tale ed il cui territorio è diviso tra la proprietà privata [...] protette da tegole e contenenti ciascuna un solo corpo. Importante nell'ambito cittadino lo xenodochio di Pammachio accanto alla basilica portuense, un grande ospedale eretto nel 398 da papa Siricio per ricoverarvi i pellegrini bisognosi di cure dopo ...
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INCROSTAZIONE
G. Becatti
− La tecnica dell' i. di elementi varî su una superficie da decorare è molto diffusa fin dalle più antiche manifestazioni artistiche; si usarono metalli diversi, madreperla, [...] i contrasti policromi, e introducendo anche pannelli figurati di opus sectile marmoreo. L'esempio più significativo rimane la basilica di Giunio Basso, nota attraverso disegni eseguiti prima della distruzione e i quattro pannelli superstiti con la ...
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Vedi TROPAEUM TRAIANI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TROPAEUM TRAIANI
G. Bordenache
R. Vulpe
Città romana presso l'attuale villaggio di Adamklissi nella Dobrugia meridionale (Romania), all'incrocio [...] cripta, tre navate ed abside. Fuori le mura vennero scoperte le rovine di una piccola cappella presso un cimitero (basilica coemeterialis). La città, insieme a tutti i principali centri non costieri della Scizia, venne assalita dagli Avari nell'anno ...
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SARMIZEGETUSA (Ζαρμιζεγέϑουσα; Sarmizegetusa)
H. Daicoviciu
E. Chirila
Centro dacico nel cuore dei Monti d'OrăŞtie (a 24 km, in linea d'aria, a S-S-E della città di Oràstie sul corso medio del Mures,), [...] , i templi dedicati alle divinità siriache, alla dea Nemesi, a Giove Dolichenus e specialmente l'aedes augustalium - con le sue basiliche, un santuario, due cortili in uno dei quali sorgeva l'Ara Augusti. Degno di nota è anche il Foro circondato da ...
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GUGLIELMELLI, Arcangelo
Mauro Venditti
Non si conosce l'esatta data di nascita - comunque collocabile intorno alla metà del XVII secolo - di questo architetto e pittore napoletano, figlio di Marcello [...] , il completamento della chiesa di S. Carlo all'Arena.
Il sisma impose lavori anche in S. Giorgio Maggiore, la basilica paleocristiana del vescovo Severo, di cui si conserva soltanto il triforium absidale con colonne e pulvini: anche qui l'intervento ...
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MANZINI, Luigi
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 30 ag. 1805 dal pittore Angelo e da Maria Bonini.
Allievo dell'Accademia Atestina di belle arti nell'anno scolastico 1820-21, visse il passaggio [...] nell'Incoronazione della Vergine (Modena, duomo: catino absidale a finto mosaico), opera in cui reinterpretò l'arte tardobizantina delle basiliche romane.
Fonti e Bibl.: L. Baccarani, Il pittore L. M. nelle sue opere e nel teatro Municipale, in La ...
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basilare
baṡilare agg. [dal lat. scient. basilaris, der. del lat. basis «base», sul modello di similaris da similis]. – Che serve di base; quasi esclusivam. in senso fig., cioè fondamentale, o essenziale, imprescindibile: concetti, principî...
basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...