VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] Giudecca a San Basilio, dando modo al traffico di aumentare, toccando sin dal 1904 i 2 milioni di tonnellate e il suo massimo di quasi , quella prescritta per la nuova basilica bizantina della dinastia macedone. Delle composizioni delle cupole, la ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] assassinio dell'imperatore Michele III e dell'ascesa al trono di BasilioilMacedone (867). Nell'868 F. rientrò a Roma dove fu 143, 145, 157, 179, 190-194, 545 s.; C.G. Mor, L'età feudale, I, Milano 1953, pp. 28-46, 48 s., 65 s., 92, 94-97; J. Duhr, ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] che vi fossero contatti diplomatici fra Oriente e Occidente. I cambiamenti politici e gli imperativi militari in Oriente (assassinio, il 21 aprile 866, di Cesare Barda da parte di BasilioilMacedone su commissione di suo nipote Michele III, che, al ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] settembre dello stesso anno, per i vescovi orientali.
A Costantinopoli, il 1° gennaio 360, un concilio orchestrato da Valente e Ursacio sanzionò le decisioni dei due concili e provvide a deporre Aezio, Basilio, Macedonio – quest’ultimo sostituito da ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] , Scriptores post Theophanem). Organizzata secondo i regni degli imperatori per il periodo 813-961, è in realtà una biografia di BasilioI, fondatore della dinastia dei macedoni, scritta dal nipote, appunto il Porfirogenito stesso48. Su tre menzioni ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] legata al fatto che molti di questi furono modificati o amplificati al tempo dei primi Macedoni. BasilioI avrebbe desiderato far canonizzare il suo figlio primogenito, Costantino, morto brutalmente nell’879, fatto che aveva profondamente addolorato ...
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Arte e iconografia costantiniane
Grecia, Cipro e Vicino Oriente, VII-XV secolo
Isabella Baldini
Nella trasmissione dell’iconografia costantiniana il ruolo della Grecia e del Vicino Oriente, escludendo [...] Basilios (Mustafapaşa) a Sinasos: in questo caso il nome di Costantino è solo evocato da un’iscrizione ruolo esercitato dall’imperatore BasilioI (867-886) nella nartece di questo importante complesso di età macedone (867-1056), gli imperatori sono ...
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Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] (compresi iMacedoni, che i Bulgari non considerano distinti), mentre la minoranza turca di fede islamica sfiora il milione di del 1019 cadde sotto il dominio bizantino a opera di Basilio II, detto il Bulgaroctono, che divise il Regno di Simeone ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Macedonia; le guerre macedoniche (➔ Filippo V; Macedonia) e la guerra di Siria condotta contro Antioco III il Grande (➔ Antioco I . Completati gli edifici iniziati da Cesare (Foro, Basilica, Curia, Saepta), Augusto fece costruire un sontuoso tempio ...
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(gr. ᾿Οχρίδα; serbocroato e macedone Ohrid) Città della Repubblica della Macedonia del Nord (41.600 ab. nel 2008), situata a 698 m s.l.m., sulle rive nord-orientali del lago cui dà nome. Importante centro [...] le sorti della Macedonia. Fu sotto Roma, e a partire dalla morte di Teodosio il Grande (395 d.C.) sotto i Bizantini. Soffrì le incursioni e i domini dei Goti, , Raštra, Bosnia, Sirmio. Nel 1018 Basilio II lo ridusse ad arcivescovado autocefalo con ...
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