ANGELO Clareno (Pietro da Fossombrone)
Arsenio Frugoni
Nato a Chiarino (una località tra Loreto e Recanati o nelle vicinanze di Ascoli) verso il 1255, da umili genitori ("nos qui sumus rustici"), ebbe [...] due mesi, presso il mistico principe Filippo, figlio di Giacomo I di Maiorca. Tornato ad Avignone, la speranza di una diversa si attribuiscono anche la traduzione della Regola di s. Basilio, del S. Macarii dialogus, erroneamente, secondo l'Oliger ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] il cardinalato, il G. rinunziò definitivamente al vescovato e nel 1644 fu creato protettore dei monaci di S. Basilio, a Grottaferrata, i quali lo ospitarono dal 30 maggio al 6 giugno 1647. L'anno seguente presiedette il capitolo generale dell'Ordine ...
Leggi Tutto
DELL'ACQUA, Cesare
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio del giudice Andrea e di Caterina Lengo, nacque a Pirano (Istria) il 22 luglio 1821. Rimasto orfano del padre, nel 1826 si trasferì con la madre e [...] greco-ortodossa. S. Giovanni che predica nel deserto e Cristo e i pargoli, eseguite a Trieste, rispettivamente nel 1852 e nel 1854, e , s. 3, XVII (1932), pp. 286-89; O. Basilio, Saggio di storia del collezionismo triestino, Trieste 1934, pp. 166, ...
Leggi Tutto
ATANASIO, santo
Paolo Bertolini
Figlio del duca di Napoli, Sergio I, e d'una nobildonna, Drusa, A. nacque nell'832 da una delle più ragguardevoli famiglie partenopee del suo tempo. Destinato alla vita [...] della cultura, istituì scuole di lettura e di canto per i chierici, e di retorica per i futuri sacerdoti. Fondò inoltre un monastero che, sotto la direzione di un abate, officiasse l'antica basilica di S. Gennaro foris sita, fino allora servita da un ...
Leggi Tutto
SIEPI, Cesare
Giancarlo Landini
– Nacque a Milano il 10 febbraio 1923 da Mario e da Paolina Vismara.
Studiò sotto la guida di Cesare Chiesa, versatile musicista milanese, organista, didatta nella scuola [...] ’Arena di Verona, e allo Sferisterio di Macerata Don Basilio nel Barbiere di Siviglia, che riprese l’anno successivo a forza del destino, con cast e direttori di spicco, tra i quali Furtwängler, Josef Krips, Erich Kleiber e Dimitri Mitropoulos. Nel ...
Leggi Tutto
TOMINZ, Augusto
Daniele D’Anza
Figlio d’arte, nacque a Roma l’11 febbraio 1818 da Giuseppe Tominz, pittore goriziano, e da Maria Ricci, romana. La natalità romana si giustifica con la presenza colà [...] IV al XIX, Udine 1885, pp. 206 s.; O. Basilio, Saggio di storia del collezionismo triestino, in Archeografo triestino, s. Castelnuovo, II, Milano 1990, p. 1045; W. Abrami, in I grandi vecchi, in Affetti. Ritratti di coppie e quadri di gruppo a ...
Leggi Tutto
BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] , fra cui Eliano, Apuleio, Aulo Gellio, Basilio, Cesare, Censorino, Cicerone (Lettere, Orazioni e neo-africano, in Riv. di filologia,XXXII (1904), pp. 58 ss.; L. Frati, I due Beroaldi, in Studi e mem. per la storia dell'Univ. di Bologna, II, Bologna ...
Leggi Tutto
PILLA, Leopoldo
Pietro Corsi
PILLA, Leopoldo. – Nacque a Venafro (Isernia) il 20 ottobre 1805 da Nicola, medico e naturalista, e da Anna Macchia, sua seconda moglie. Alla morte di Anna, nel 1818 Nicola [...] dal 1825 prese a studiare mineralogia con Tondi. Non appena i suoi interessi si diressero verso la vulcanologia e la geologia, frequentare circoli scientifici e letterari, tra cui quello di Basilio Puoti, e menava vanto della sua cultura letteraria. ...
Leggi Tutto
FANFANI, Pietro
Edoardo Zamarra
Nacque il 21 apr. 1815 a Montale, in provincia di Pistoia, dall'agiato fattore Francesco e da Clementina Signorini vedova Pinzauti, quintogenito dopo due sorellastre [...] casa per godersi il discreto patrimonio che possedeva e per educarvi i figli. Verso i tre anni, insieme con le due sorelle, fu ad imparare del tempo quali Luigi Fornaciari, Giuseppe Giusti, Basilio Puoti, Niccolò Tommaseo. Le sue conoscenze e ...
Leggi Tutto
CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] contemporaneo che gli dedicò un sonetto, Basilio Giannelli, non aveva raggiunto alcuna magistratura G. B. Vico, a cura di C. De Rosa di Villarosa, Napoli 1818, I, pp. 205 s.; E. De Tipaldo, Biografie degli Italiani illustri, VII, Venezia 1840 ...
Leggi Tutto
basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...
basilico
baṡìlico (tosc. bassìlico) s. m. [dal lat. basilĭcum, gr. βασιλικόν propr. «(erba) regia»]. – Erba annua della famiglia labiate (Ocimum basilicum), con fusto eretto, foglie ovali, glabre o quasi, fiori bianchi, all’ascella di brattee...