DEL GIUDICE, Marino
Salvatore Fodale
Appartenente ad una nobile famiglia amalfitana, fu dapprima canonico nella Chiesa locale, della quale un suo omonimo e probabile parente, che non va confuso con [...] parte del priore gerosolimitano Basilio da Levanto, il D. ed i suoi sventurati compagni eccles., XVII, Coloniae Agrippinae 1694, pp. 1 s.; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, I, Venetiis 1717, col. 492; VI, ibid. 1720, coll. 570, 661; VII, ibid. 1721 ...
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DE GREGORI, Luigi
Maria Guercio
Nato il 2 maggio 1874 a Roma, da Francesco e da Teresa Ghobert, si laureò in lettere alla Sapienza nel 1899 con la tesi Di Dioscuride e i suoi epigrammi, che venne pubblicata [...] della origine dei caratteri delle prime opere a stampa (I tipi sublacensi, in Studi e ricerche sulla storia della stampa scritti: Piccola antologia patristica. Parte I: S. Atanasio - S. Gregorio Nazianzeno - S. Basilio - S. Giovanni Crisostomo, ...
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MAZZOCCHI, Giacomo
Massimiliano Albanese
MAZZOCCHI (Mazochio), Giacomo. – Nacque a Bergamo da Antonio, verosimilmente nell’ultimo quarto del XV secolo. Non è noto se fosse parente dei tipografi Giovanni [...] affittò un’altra abitazione nel rione Pigna, di proprietà della basilica di S. Marco.
La produzione del M. fu così copiosa inoltre le bolle di Giulio II per la scomunica di Alfonso I d’Este (1510) e di convocazione del V concilio Lateranense e ...
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CAVALIERI, Emilio Giacomo
Luciano Osbat
Nato a Napoli il 24 luglio 1663 da Federico ed Elena d’Avenia, era stato indirizzato agli studi giuridici dal padre, un avvocato affermato, che in seguito sarà [...] a proseguire gli interrogatori degli accusati (tra i quali vi erano Basilio Giannelli e Giacinto de Cristofaro, due giovani cause de’ carcerati in detto tribunale contro quelli seduce i testimoni, non fa stendere l’intiere deposizioni di quelli, ...
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BONGIOVANNI, Antonio
Elpidio Mioni
Nato a Perarolo (Vicenza) nel 1712, studiò dapprima sotto la guida del fratello maggiore Giovanni, che divenne poi arciprete di Lonigo. Inviato a completare gli studi [...] stampata a Lucca nel 1752: essa contiene i brani salienti del libro I di Leonzio contro Nestorio ed Eutiche, tratti 14 e 17-18 di Michele Glycas, prefazioni ad opere di Teodoreto e Basilio; cod. II 174: traduzione latina delle epistole 19-55 e 58-64 ...
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UBERTINI, Ranieri
Pierluigi Lucciardello
(Neri). – Figlio di Biordo di Gualtieri, nacque probabilmente negli anni Ottanta o nei primi anni Novanta del Duecento. Ebbe quattro fratelli: Boso (poi vescovo [...] Francesco a Cortona (17 marzo 1326), alla chiesa di S. Basilio, luogo di sepoltura di s. Margherita (8 aprile 1328), 1967, pp. 174, 181; Giovanni Villani, Nuova cronica, a cura di G. Porta, I-III, Parma 1990-1991, l. X, cap. 307, l. XI, cap. 196.
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BENIGNO da Genova (al secolo Agostino Rosso)
Francesco Cagnetti
Nacque nel 1575 nel ducato di Savoia, a Villa dei Gatti, presso Oneglia, o, secondo un'altra tradizione, a Sospello. Delle sue prime vicende [...] du VI arr. de Paris, VIII (1905), pp. 157 s.; Annales Minorum I, III, X, XVII, XXV-XXXI, Ad Claras Aquas 1931-1949, ad Indicem . hist., XXXVII (1947), pp. 3 ss., 24, 44 ss.; Basilio Pandžić, Gli "Annales Minorum" del P. Luca Wadding, in Studi francesc ...
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FRANCO, Niccolò
Giuseppe Maria Croce
Nacque nel villaggio italo-albanese di Mezzoiuso (Palermo) l'8 genn. 1835. Ammesso tra gli allievi del collegio greco di S. Atanasio - fondato da Gregorio XIII nel [...] stesso anno gli venne affidata la chiesa di S. Basilio, nelle adiacenze di piazza Barberini, presso la quale mesi prima della sua scomparsa aveva creato un comitato di soccorso per i serbi rifugiati in Italia, di cui si era riservata la presidenza ...
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DONAGGIO, Luciano
Alessandra Cruciani
Nacque a Trieste il 15 apr. 1886 da Pietro e Carla Miraz.
Iniziò lo studio del canto con G. Rota e si perfezionò poi a Milano con Ernestina Garulli e R. Bartoli. [...] in ruoli rossiniani: fu infatti un ammirato don Basilio nel Barbiere di Siviglia e nello stesso tempo completo. L. D. in La Voce libera, 19 luglio 1948; V. Levi-G. Botteri-I. Bremini, Il Comunale di Trieste, Trieste 1962, pp. 288, 310, 315, 322 s., ...
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LOCATELLI (Loccatello), Basilio
Teresa Megale
Nacque molto probabilmente a Roma, dal tornitore Iacobo e da una Altabella, tra la fine del 1590 e l'inizio del 1591, dato che si desume dalla notizia del [...] città oltre a quelle citate: i Desiosi, gli Infiammati, i Fantastici, i Disuniti, i Vogliosi.
La raccolta di scenari del Porta e dall'Angelica di Fabrizio De Fornaris; Il finto servo da I Suppositi di L. Ariosto; Li furti da Il furto di Francesco D ...
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basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...
basilico
baṡìlico (tosc. bassìlico) s. m. [dal lat. basilĭcum, gr. βασιλικόν propr. «(erba) regia»]. – Erba annua della famiglia labiate (Ocimum basilicum), con fusto eretto, foglie ovali, glabre o quasi, fiori bianchi, all’ascella di brattee...