LABLACHE, Luigi
Antonio Rostagno
Nacque a Napoli il 6 dic. 1794. Il padre, Nicolas, mercante francese, era fuggito all'inizio del 1794 da Marsiglia a Napoli, dove aveva sposato l'irlandese Francesca [...] interpretava i ruoli di Figaro, Bartolo o Basilio indifferentemente); in quella stagione cantò poi per ]; Id., La scuola musicale di Napoli e i suoi conservatorii…, Napoli 1882, III, pp. 467-484; L. Engel, From Mozart to Mario. Reminiscences of half ...
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FILIPPUCCI (Philipucci, Philippucci, Philippuchi, Filipuchi, Filepuzzi; in cinese Fang Chi-ko, I-chih), Alessandro (in religione Francesco Saverio)
Federico Masini
Nacque a Macerata il 5 genn. 1632. [...] e così il Della Chiesa nominò il suo confratello Basilio Brollo.
In que gli anni il F. intrattenne buoni mission de Chine 1552-1773, I, Shanghai 1932, pp. 378 ss.; Sinica franciscana, III(1936), pp. 606-608; IV (1942), pp. 605-608; V (1954), ...
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AMATI, Pasquale
Angelo Fabi
Nacque a Savignano di Romagna il24 maggio 1726. Frequentò le prime scuole a Cesena e a Rimini, indi si trasferì a Roma, ove si dedicò agli studi di diritto e alla pratica [...] Girolamo e più modestamente nell'altro figlio Basilio.
Alcuni suoi scritti inediti di materia . Vat. lat.9042 (Lettere inedite di G. Marini,a cura di E. Carusi, III, Roma 1940, p. 109), di A. Olivieri nella Bibl. Oliveriana di Pesaro (Mazzatinti ...
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RIGHI, Adamo
Alessandro Pastore
RIGHI, Adamo (Adamo Fumano). – Nacque a Fumane (Verona) l’11 gennaio 1508, figlio di Antonio e di Camilla. Si conoscono i nomi dei fratelli Angelo e Bernardino (che in [...] Camillo dopo la sua morte).
Nell’estate del 1536 Paolo III costituì a Roma una commissione per la preparazione del concilio dedica alla stessa della sua traduzione latina dei Moralia di Basilio, che uscirono a Lione per i tipi di Sebastiano Grifio ...
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BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] di Sicilia. Poco dopo Gregorio XI, per prevenire tra Federico III di Sicilia e i Visconti di Milano un'alleanza che avrebbe indurre cioè tutti i monasteri italogreci dell'Ordine di S. Basilio, esistenti in Sicilia e in terraferma, ad aderire all ...
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VERDURA, Giovanni Francesco
Guido De Blasi
– Nacque a Messina in data ignota, presumibilmente agli inizi del XVI secolo, da Pietro, patritius Messanensis, e da una donna il cui nome è sconosciuto.
Studiò [...] spirituali, fu ammesso nella Compagnia di S. Basilio (detta degli Azzurri) di Messina, che . 57-90; C.D. Gallo, Annali della città di Messina, a cura di A. Vayola, III, Messina 1881, pp. 104, 478; F. Agnoletti, Treviso e le sue pievi, Treviso 1898, ...
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MICHELI, Domenico. –
Gregorio Moppi
Bolognese, non se ne conosce la data di nascita, da collocarsi, probabilmente, attorno agli anni Quaranta del Cinquecento, giacché il suo debutto editoriale, la più [...] Ma la supplica ai «Sig.ri offitiali» della basilica bolognese, vergata da Cesena il 30 aprile, non ebbe Le biografie, V, p. 87; The New Grove Dict. of music and musicians, III, p. 834; XVI, p. 597; Die Musik in Geschichte und Gegenwart, Sachteil, II ...
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CASALI, Uguccio (Uguccione), detto il Vecchio
Franco Cardini
Discendeva da una famiglia feudale della montagna cortonese, signora di terre dominanti i passi dello spartiacque tra l'alta Valtiberina [...] statua marinorea collocata all'entrata della chiesa di S. Basilio, divenuta più tardi il santuario di S. Margherita. . Davidsohn, Storia di Firenze, II, Firenze 1956, pp. 368, 504, 640, 713; III, ibid. 1957, pp. 84, 104, 116, 741; VI, ibid. 1965, pp. ...
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MARINO
Valeria Beolchini
– Duca di Napoli, secondo di questo nome. Figlio di Giovanni (III) e della senatrix Romanorum Teodora, identificabile con ogni probabilità con la cugina del princeps Alberico [...] Mastalo. Pochi mesi dopo, l’alleanza fra Giovanni (III) e Landolfo (II) risulta già sciolta e gli equilibri ; G. Gay, L’Italia meridionale e l’Impero bizantino. Dall’avvento di Basilio I alla resa di Bari ai Normanni (867-1071), Firenze 1917, pp. 294 ...
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GARIBALDO
François Bougard
Figlio di Iso, compare per la prima volta nelle fonti, già titolare della diocesi di Bergamo, nel marzo 867, in occasione di una permuta fondiaria riguardante la chiesa di [...] lo xenodochio era destinato a far parte del patrimonio della basilica milanese di S. Ambrogio. Il testamento di G. a cura di A. Valentini, Brescia 1887, pp. 4, 62; Die Urkunden Karls III. (876-887), a cura di P.F. Kehr, in Mon. Germ. Hist., Dipl ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
navicella
navicèlla s. f. [dim. di nave]. – 1. a. Piccola nave: trovò per ventura alquanto separata dall’altre navi una n. di pescatori (Boccaccio). La Navicella, fontana di Roma in forma di piccola nave, nella piazza omonima sul colle Celio,...