LANDOLFO
Valeria Beolchini
Principe di Benevento, quinto di questo nome, fu figlio di quel Pandolfo (II) che si impadronì del potere nell'antica capitale longobarda (ottobre 981) destituendo il cugino [...] 178-204, 211-216, 232 s., 239, 272 s., 297, 308, 358 s.; III, ibid., LX, ibid. 1938, pp. 40, 51, 55, 157; Le più antiche carte , L'Italia meridionale e l'Impero bizantino. Dall'avvento di Basilio I alla resa di Bari ai Normanni (867-1071), Firenze ...
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MAMELI (dei Mannelli), Cristoforo
Paola Bernasconi
Nacque il 5 febbr. 1795 a Lanusei (oggi in provincia di Nuoro), da Giovanni Antonio Basilio, appartenente a una famiglia della piccola nobiltà isolana, [...] il Parlamento subalpino, egli risultò eletto, oltre che nel III collegio di Cagliari per il quale poi optò, anche a 236, 313, 324 s., 417; G. Asproni, Diario politico, 1855-1876, I-III, Milano 1974-80, ad indices; R. Romeo, Cavour e il suo tempo, II, ...
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COMINELLI, Leonardo
Martino Capucci
Nacque a Salò (nella provincia di Brescia) il 7 novembre del 1642 dal giurista Bernardino, in una famiglia facoltosa che aveva dato alla Repubblica molti funzionari, [...] il Saggio, imperatore d'Oriente, osteggiato dal padre Basilio il Macedone che tentò di escluderlo dalla successione al e narra la persecuzione, sotto l'impero di Massimiano nel III secolo, della giovane cristiana, condannata dapprima al lupanare, ...
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GIOVANNI
Luigi Andrea Berto
Duca di Napoli, terzo di questo nome, era figlio del duca Marino e dovette nascere agli inizi del X secolo. Intorno al 928 succedette al padre alla guida del Ducato.
Nel [...] L'Italia meridionale e l'Impero bizantino. Dall'avvento di Basilio I alla resa di Bari ai Normanni (867-1071), Firenze Laganà, Il Ducato di Napoli, in Storia d'Italia (UTET), III, Il Mezzogiorno dai Bizantini a Federico II, Torino 1983, p. 336 ...
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CASCELLA, Tommaso
Silvana Palmerio
Nacque ad Ortona (Chieti) il 24 marzo 1890, primogenito di Basilio e di Concetta Palmerio. Insieme con i fratelli Michele e Gioacchino fu iniziato all'arte dal padre [...] 22 ott. 3 nov. 1946).
Dal 1918 affiancò Basilio nel suo lavoro di ceramista, e svolse questa attività del catal.). Nel 1921 e nel 1925 partcipò alla I e alla III Biennale di Roma. Fu anche presente alle biennali di Venezia negli anni ...
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DEL GIUDICE, Marino
Salvatore Fodale
Appartenente ad una nobile famiglia amalfitana, fu dapprima canonico nella Chiesa locale, della quale un suo omonimo e probabile parente, che non va confuso con [...] degli interrogatori condotti da parte del priore gerosolimitano Basilio da Levanto, il D. ed i suoi sventurati nel castello di Nocera, che era assediato dall'esercito di Carlo III: rinchiuso nell'umido di una vecchia cisterna, legato con pesanti ...
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DE GREGORI, Luigi
Maria Guercio
Nato il 2 maggio 1874 a Roma, da Francesco e da Teresa Ghobert, si laureò in lettere alla Sapienza nel 1899 con la tesi Di Dioscuride e i suoi epigrammi, che venne pubblicata [...] Parte I: S. Atanasio - S. Gregorio Nazianzeno - S. Basilio - S. Giovanni Crisostomo, Roma 1902; Il chiostro della Minerva e bibliografia, Roma-Venezia, 16-30 giugno 1929, Roma 1931-1933, III, pp. 113-18; La Biblioteca nazionale, in Nuova Antologia, 1 ...
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BENIGNO da Genova (al secolo Agostino Rosso)
Francesco Cagnetti
Nacque nel 1575 nel ducato di Savoia, a Villa dei Gatti, presso Oneglia, o, secondo un'altra tradizione, a Sospello. Delle sue prime vicende [...] VI arr. de Paris, VIII (1905), pp. 157 s.; Annales Minorum I, III, X, XVII, XXV-XXXI, Ad Claras Aquas 1931-1949, ad Indicem; J . hist., XXXVII (1947), pp. 3 ss., 24, 44 ss.; Basilio Pandžić, Gli "Annales Minorum" del P. Luca Wadding, in Studi francesc ...
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LOCATELLI (Loccatello), Basilio
Teresa Megale
Nacque molto probabilmente a Roma, dal tornitore Iacobo e da una Altabella, tra la fine del 1590 e l'inizio del 1591, dato che si desume dalla notizia del [...] e nel Lazio. Secolo XVII…, Roma 1988, p. 781; V. Pandolfi, La commedia dell'arte. Storia e testo, a cura di S. Ferrone, Firenze 1988, III, p. 16; IV, pp. 353 s.; V, pp. 223-252; S. Carandini, Teatro e spettacolo nel Seicento, Roma-Bari 1990, p. 151 n ...
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BIANCHINI, Antonio
Giorgio Di Genova-Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 18 sett. 1803 da Filippo, mercante oriundo del Canton Ticino ridotto alla miseria, e da Annamaria Barbiellini. Dopo aver studiato [...] due comprendono diciannove omelie e un sermone di s. Basilio Magno; il terzo, quattro orazioni funebri di Gregorio il del tomo I,quad. XII, del Girovago, ott. 1842, in Il Tiberino, III (1842), n. 37; Vita del B. Angelico Leonardi, Roma 1861; Carme ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
navicella
navicèlla s. f. [dim. di nave]. – 1. a. Piccola nave: trovò per ventura alquanto separata dall’altre navi una n. di pescatori (Boccaccio). La Navicella, fontana di Roma in forma di piccola nave, nella piazza omonima sul colle Celio,...