FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] seguito dell'assassinio dell'imperatore Michele III e dell'ascesa al trono di Basilio il Macedone (867). Nell'868 corpo venne inumato accanto a quelli dei suoi predecessori nell'atrio della basilica di S. Pietro.
Pochi mesi dopo, alla fine dell'896 o ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] nota Collectio canonum di Deusdedit, approntata sotto Vittore III e che contiene, tra gli altri, alcuni frammenti morte, il 23 ott. 877, del patriarca Ignazio. L'imperatore Basilio I chiese pertanto a G. di riconoscere la legittimità di Fozio. Il ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] che già nelle elezioni seguite alle morti di Leone IV (844) e di Benedetto III (858) si era fatto il suo nome.
Alla morte (13 nov. 867) ben altre idee dopo l'avvento (24 sett. 867) di Basilio I il Macedone, che si era affrettato a togliere a Fozio ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] 1504 il D. dovette accettare la deposizione del suo vicario, Basilio, abate di S. Felice, al quale era particolarmente legato; i quali si recò a prestare obbedienza (le orazioni per Pio III e Giulio II sono edite in P. Delphini Oratiunculae duae, ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] Regula di Agostino; 41 riassunti delle Regole di Basilio, delle Institutiones di Cassiano e le cosiddette Regula di A. J. Fridh, in Corpus Christ., Ser. Lat., XCVI, Turnholti 1973, III, 35, p. 122), fa menzione di un certo Romolo e di sua madre che ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] e dovette due volte recarsi a Roma presso il papa Eugenio III. Dopo la seconda venuta a Roma, il pontefice non lo parte, curò la riorganizzazione del corpo degli Ostiarii delle basiliche romane. Ma, accanto a queste iniziative locali, ricordate ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] fu più tardi imprigionato e ucciso dai Greci.
L'imperatore Basilio II progettò nei suoi ultimi anni un'offensiva nell'Italia di Farfa di Gregorio di Catino, a c. di I. Giorgi e U. Balzani, III, Roma 1883, nn. 491, 492, 502, 503; IV, ibid. 1888, nn. ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] 1987, pp. 469-489; I. Backus, Lectures humanistes de Basile de Césarée. Traductions latines (1439-1618), Paris 1990, pp. pp. 123-126; A. Marrucci, M., R., in Diz. di Volterra, III, Pisa 1997, pp. 1104-1107; L. Perini, All'origine dell'Accademia dei ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] ff. 1-198, che comprende le sue lettere a Bonifacio e Basilio Amerbach, 1557-1580; cfr. anche Calendar of State Papers and di T. Wotschke, in Arch. für Reformationsgeschichte, Ergänzungsb. III, Leipzig 1908, pp. 414-15; Nicolai Alphonsi de Bobadilla ...
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ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] , breve ottenuto per mezzo di un fratello del Ferrari, a nome Basilio, prelato di curia. La comunità prese il nome di Congregazione dei e più solenne approvazione fu ottenuta per bolla di Paolo III il 24 luglio 1535: in essa si concedeva alla ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
navicella
navicèlla s. f. [dim. di nave]. – 1. a. Piccola nave: trovò per ventura alquanto separata dall’altre navi una n. di pescatori (Boccaccio). La Navicella, fontana di Roma in forma di piccola nave, nella piazza omonima sul colle Celio,...