SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] 21, pp. 24-44; D. Liscia Bemporad, Oreficerie e avori, in Il Tesoro della basilica di S. Francesco ad Assisi, a cura di M.G. Ciardi Dupré concentrate a Costantinopoli nel periodo della c.d. rinascenza macedone, dalla fine del 9° sino agli inizi dell' ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] momento in cui Costanzo II era più decisamente impegnato nel suo disegno unitario che Macedonio, vescovo di Costantinopoli, fece traslare il corpo di Costantino dalla basilica dei Dodici Apostoli alla chiesa di S. Acacio, come si è appena visto. Era ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] mancano quasi del tutto.
Dal trionfo dell'ortodossia all'età macedone
Dopo la restaurazione del culto delle immagini sacre e per . (Staurothek Domschatz und Diözesanmus.), che reca il nome di Basilio Nothos. È possibile che la devozione personale ...
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ARCHITETTURA - Area bizantina
A. Iacobini
Nella storia dell'a. di Costantinopoli e del Mediterraneo orientale il sec. 6° segna il momento di più netta rottura con la tradizione tardoantica e paleocristiana, [...] situazione diversa emerge invece a Filippi in Macedonia, dove, nella c.d. basilica B (ante 540), la nuova pp. 483-505; A. Cutler, J.W. Nesbitt, L'arte bizantina e il suo pubblico, Torino 1986; M. Falla Castelfranchi, Palestina-Tao-Athos. Sull'origine ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] . La prima riprende l’artificiosa ascendenza dinastica di cui parla la Vita Basilii e che il Porfirogenito inventa per dare lustro alla figura del fondatore della dinastia macedone e giustificarne la brusca e violenta ascesa al trono:
Una donna di ...
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SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] progettato per Costantino VII Porfirogenito a celebrazione e legittimazione del nonno Basilio I (867-886), che aveva assassinato il proprio predecessore per fondare la dinastia macedone. Per es. nella quarta miniatura, raffigurante la Lotta di Davide ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] anche più marcato nei periodi successivi, quando il territorio governato da Costantinopoli è ampiamente ridotto. Tra gli imperatori del periodo mediobizantino, sono da citare Basilio I, fondatore della dinastia macedone, Costantino IX, nel sec. 11 ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Costantinopoli
Enrico Zanini
Michael Rogers
Maria Antonietta Marino
Costantinopoli
La città (gr. Βυζάντιον, Κονσταντινούπολις; turco [...] di Studio, Theotokos Chalkoprateia, basilica del Topkapı Sarayı) in cui il tradizionale impianto basilicale appare aggiornato più alto del rinnovamento complessivo legato alla dinastia macedone, si datano i primi due edifici religiosi conservatisi ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA (v. vol. vii, p. 257)
E. De miro
p. 257). - Età preistorica. - Se appare ormai accertato che l'apparizione dell'uomo in S. si verifica assai prima della fine [...] caratteristica ha posto problemi di contatti con il mondo macedone, disponendo anche di un bagno fornito datazione di quel monumento straordinario che va noto sotto il nome di «Basilica», la cui costruzione, già posta nella prima età imperiale ...
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PIREO (Πειραιεύς, Πειραεύς, Πειραιός; Peiraeus)
I. Baldassarre
L. Vlad Borrelli
Demo attico appartenente alla tribù Hippotoontide; dal V sec. a. C. porto di Atene in sostituzione del Falero, situato [...] il principale centro commerciale per il N Egeo e il Ponto, e il più importante mercato per la Tracia. La guarnigione macedone di S. Basilio; delle fondamenta poligonali di una posteriore torre quadrata, a O della chiesa di S. Basilio; di sezioni di ...
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