Erudito (Bordeaux 1558 -Parigi 1624), gesuita (1577); prof. di retorica e di teologia, bibliotecario (1604) nel collegio di Clermont, editore critico di molte opere di padri della Chiesa, specialmente [...] greci, con versione latina e annotazioni (s. Giovanni Crisostomo, 1609-36; s. Gregorio di Nissa, 1615; s. BasilioMagno, 1618 e 1638; ecc.). ...
Leggi Tutto
Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] di favorire il confronto con la Chiesa latina, traducendo per essa i testi della liturgia greca, come quello di BasilioMagno per l'arcivescovo latino di Otranto. Con i suoi Tria syntagmata si dimostrò però anche efficace polemista per la difesa ...
Leggi Tutto
TEOLOGIA
Enrico ROSA
*
. La parola greca ϑεολογία indica un discorso, di carattere razionale, intorno alla divinità; così per Platone (Repubbl., p. 379 A) e per Aristotele (Metaph., II, 4, 12) sono [...] nell'Africa.
Così in Oriente un Dionigi di Alessandria, un Gregorio di Cesarea, (detto il Taumaturgo) e i tre Cappadoci, BasilioMagno con Gregorio di Nazianzo e Gregorio di Nissa, l'ultimo soprannominato il Teologo per i suoi scritti trinitarî, e l ...
Leggi Tutto
SALERNITANA, SCUOLA
Pietro Capparoni
La scuola medica di Salerno dev'essere considerata la più antica istituzione medievale nell'Occidente europeo per l'esercizio e per l'insegnamento della medicina. [...] basiliani contribuirono a tener viva la fiaccola del sapere medico con la traduzione dei testi greci. Il loro fondatore, S. BasilioMagno, aveva istituito in Cesarea la Basiliade, il più grande ospizio e ospedale del tempo. Ma pian piano l'esercizio ...
Leggi Tutto
PENITENZIALI, LIBRI
Arnaldo Bertola
. Opere, nelle quali venivano catalogate le singole colpe con le rispettive pene canoniche, a uso dei direttori di anime per l'amministrazione del sacramento della [...] Gregorio il Taumaturgo, S. Pietro d'Alessandria, S. Dionigi d'Alessandria, S. Gregorio di Nissa, e soprattutto S. BasilioMagno nelle sue lettere ad Amfilochio.
Generalizzandosi la penitenza privata, e venendo amministrata non più dal vescovo, ma da ...
Leggi Tutto
DOTTORI DELLA CHIESA
L. Morganti
Si definiscono D. della Chiesa coloro che, in qualsiasi epoca, hanno affermato e difeso con i propri scritti l'ortodossia cristiana e il cui ruolo è stato solennemente [...] , 1969, p. 13ss.; From Byzantium to El Greco, 1987), per analogia vennero portati a quattro: i ss. BasilioMagno, Gregorio Nazianzieno, Giovanni Crisostomo, patriarchi di Costantinopoli, e s. Atanasio, patriarca di Alessandria.Di solito accomunati in ...
Leggi Tutto
Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] almeno non festeggiavano), per esempio, la natività del Signore. Il loro ciclo festivo ha inizio con il giorno di S. BasilioMagno (1° gennaio secondo il nuovo stile (n.s.) ovvero secondo il calendario gregoriano, 14 gennaio secondo il vecchio stile ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] A.153.1.
Prime edizioni e principali edizioni antiche: De Romanis piscibus, Romae, F.M. Calvo, 1524; De legatione BasiliiMagni principis Moschovie, ibid. 1525; Li veri particulari de la felice vittoria de illustre [sic] signor conte Philippino Doria ...
Leggi Tutto
GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] già citati va aggiunto il ms. Auct. T.a.16 della Bodleian Library di Oxford (Labowsky, 1968, p. 174), contenente BasilioMagno, nonché il ms. 258 della Biblioteca arcivescovile di Udine. Della biblioteca del G. sono rimaste poche tracce: a lui, ad ...
Leggi Tutto
MUSURO, Marco
Paolo Pellegrini
(Μάρκος Μουσοῦρος). – Nacque da Giovanni a Candia di Creta attorno al 1475. La nascita, tradizionalmente fissata al 1470 sulla base di una testimonianza di Erasmo da Rotterdam, [...] materiali autografi del maestro: il ms. di Sélestat, Bibl. Humaniste, 102, ospita la traduzione della epistola XXXVIII di s. BasilioMagno condotta da Cuno sul codice di Musuro, e il ms. 109 conserva, fra l’altro, una preghiera alla Vergine autografa ...
Leggi Tutto
schola cantorum
〈skòla ...〉 locuz. lat. (propr. «luogo di riunione dei cantori»), usata in ital. come s. f. – Nelle antiche basiliche cristiane, lo spazio (in ital. coro) antistante all’altare, riservato ai cantori e delimitato da un recinto...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...