Pittore statunitense (New York 1960 - ivi 1988). Di padre haitiano e madre portoricana, trovò fin da bambino nel disegno uno sfogo al suo temperamento inquieto. Esordì alla fine degli anni Settanta nell'ambito [...] di Marsiglia ha dedicato all'artista un'importante retrospettiva, mentre a Roma si è tenuta la mostra Jean Michel Basquiat - Fantasmi da scacciare (ottobre 2008 - febbraio 2009). J. Schnabel, nel 1996, ha presentato al Festival di Venezia un film ...
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Movimento espressivo emerso negli USA all'inizio degli anni Settanta del 20° sec. con la realizzazione di figurazioni e scritte nello stile del fumetto e della pubblicità, eseguite con vernici spray nelle [...] graffiti (1983, New York e Rotterdam), che ne hanno consacrato i principali esponenti (K. Haring, J.-M. Basquiat), il graffitismo è entrato ufficialmente nella scena artistica internazionale, collegandosi per certi aspetti al neoespressionismo e alla ...
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Schnabel, Julian. – Pittore e regista statunitense (n. New York 1951). Tra i maggiori esponenti dell'arte neoespressionista, si è imposto a partire dagli anni Settanta con una serie di opere caratterizzate [...] di Milano. Più recentemente si è dedicato al cinema dirigendo film incentrati su storie sofferte di personaggi realmente vissuti: da Basquiat (1996) a Before night falls (2000, Gran Premio della Giuria alla mostra del cinema di Venezia), a The diving ...
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(writing) Pratica di espressione visuale ed esperienza artistica tipica dello spazio urbano, talvolta definita impropriamente graffitismo, altresì nota con l’espressione aerosol art. Nasce come attività [...] l’esperienza dello spazio Fashion Moda sito nel Bronx, dove espongono artisti del calibro di Keith Haring, Jean Michel Basquiat, Rammellzee, Futura 2000 e Kenny Scharf, primi interpreti della contaminazione delle forme pure del w. con qualcosa di ...
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Nome d’arte del writer, artista visivo e performer statunitense Stephen Piccirello (New York 1960 - ivi 2010). Tra le più complesse figure del writing, protagonista della scena artistica newyorkese degli [...] è altrettanto importante, basti citare il celebre singolo Beat Bop (1983), rappato con K-Rob e prodotto da J.-M. Basquiat, tra i capisaldi del genere hip-hop degli anni Ottanta. Al 2005 risale l’apparizione performativa alla Biennale di Venezia; nel ...
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Elena Volpato
Simone Verde
Kassel: la rivoluzione può attendere
Nel difficile compito di rappresentare l’arte contemporanea, dOCUMENTA tenta sempre strade nuove. L’ultima edizione promette un radicale [...] di contemporanei cinesi che prediligono la figurazione nell’eredità del realismo socialista. Al primo posto si conferma, perciò, Basquiat con un fatturato complessivo di oltre 61 milioni di dollari. Secondo, Wool con oltre 17 milioni; terzo, il ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] e graffiti). Tra gli artisti più attivi: D. Salle, R. Longo, K. Haring, J. Borofsky, J. Schnabel, J.M. Basquiat.
Linee di tendenza contemporanee. Negli ultimi due decenni del 20° sec. alcuni dei protagonisti dell’espressionismo astratto, della pop ...
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primitivismo
Flaminia Giorgi Rossi
Il sogno del ritorno alle origini
Il primitivismo è la tendenza di personalità e movimenti europei a trarre ispirazione da manifestazioni artistiche e culturali delle [...] spontanea come quella infantile o dei folli. Negli ultimi vent’anni artisti, come Keith Haring e Jean-Michel Basquiat, nei loro graffiti hanno utilizzato elementi di culture figurative non occidentali. Oggi, fenomeni radicali come il tatuaggio, il ...
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Complesso di pratiche ed esperienze di espressione e comunicazione artistico-visuali che intervengono nella dimensione stradale e pubblica dello spazio urbano, originariamente provviste di una fisionomia [...] un indirizzo diverso dal solo lettering, a cui peraltro questi artisti sono legati da molteplici scambi e rapporti. Jean Michel Basquiat e Keith Haring sono a posteriori i più celebri interpreti di questa epoca, seguiti da John Fekner, Jenny Holzer ...
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Agli inizi del 21° sec. la produzione delle a. v. mostra di aver portato al massimo compimento le premesse poste cento anni prima, sia riguardo alle modalità di diffusione sia nel rinnovamento del linguaggio [...] può raggiungere un artista vivente resta comunque circoscritta a un ambito limitato; anche ad artisti come Warhol (1928-1987), J.M. Basquiat (1960-1988) e K. Haring (1958-1990) è stata tributata una grande notorietà, pur sempre limitata al mondo dell ...
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