BERNIERI, Antonio
Clara Gennaro
Nacque a Parma verso la fine del sec. XIV da Giovanni, di nobile famiglia. A lui, e al fratello Luca, Bonifacio IX e, in seguito, Innocenzo VII confermarono la cessione [...] ; XV, ibid. 1859, p. 72; B. Gams, Series episcoporum, Ratisbonae 1873, p. 794; G. Cortemiglia, Mem. stor. del Basso Lodigiano, in Arch. stor. per la città diLodi, II (1883), p. 57; A. Porro, Storia diocesana, ibid., V (1886), pp. 111-119; G. Agnelli ...
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PALLAVICINO, Carlo
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Carlo. – Nacque intorno al 1427, probabilmente a Monticelli d’Ongina, sestogenito di Rolando e di Caterina Scotti. Al di là di ipotesi non [...] biblioteca capitolare e soprattutto il lascito alla Chiesa diLodi del cosiddetto «Tesoro di San Bassiano», del valore di trentamila ducati. Un efficace esempio dell’alta concezione del proprio ruolo di presule è l’ingente spesa sostenuta nel 1495 ...
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MARINALI, Orazio.
Monica De Vincenti
– Nacque ad Angarano, nel Vicentino, il 24 febbr. 1643 da Anna e da Francesco, scultore e intagliatore in legno da cui ricevette, con ogni probabilità, i primi rudimenti [...] diBassano del Grappa, Bassano 1998, pp. 29-41; L. Camerlengo, Il giardino della scultura, in Scultura a Vicenza, a cura di C. Rigoni, Cinisello Balsamo 1999, pp. 293-321; G. Galasso, O. M. e la sua bottega: opere sacre, ibid., pp. 225-264; F. Lodi ...
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SCOTTI, Alberto.
Riccardo Rao
– Nacque verosimilmente a Piacenza o nel suo territorio, da Giovanni Scotti e da Mabilia Fontana (così Racine, 1981, p. 144, che poté consultare l’archivio Scotti Anguissola), [...] dei Langosco di Pavia, dei marchesi di Monferrato, dei della Torre di Milano, e di Bergamo, Como, Lodi, Cremona, estrinseci e con il Popolo di Piacenza, concordando la nomina di Arnolfo e Bassiano Fissiraga rispettivamente come podestà e capitano ...
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UDALRICO di Treffen
Andrea Tilatti
UDALRICO (Olricus, Oulricus, Ulricus, Voldericus, Volricus, Wolricus) di Treffen. – Unico figlio maschio conosciuto del conte Wolfrad II di Treffen (sul lago di Ossiach, [...] I e Vittore IV a Lodi e, secondo il racconto di Acerbo Morena, partecipò alla traslazione delle reliquie di san Bassiano. Si recò poi a Salisburgo (novembre 1163), ove propose a Everardo di suggerire ad Alessandro III di convocare un concilio per ...
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SERRAINERI, Marco
Patrizia Mainoni
– Nacque forse a Milano non dopo il 1366, da Reoldo Serraineri, di famiglia originaria di Monza; nome e casato della madre sono ignoti.
Nel 1311 un Lanfranco Serraineri [...] ai contatti con Lodi e al guado procurati tramite Dugnano (definito nel carteggio datiniano «bon merchatante di questa terra [ contemporanei e concittadini estremamente mobili, come Bassiano Pessina socio di Francesco Datini (morto nel 1394), suo ...
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GIORGI (de Georgiis, Georgius), Stefano (Stephanus, Steffaninus)
Arnaldo Ganda
Si ignora la data di nascita di questo stampatore, avvenuta probabilmente intorno alla metà del Quattrocento a Pavia o [...] lungo tempo di Giovanni Bassiano o di Ugolino, ma che la critica più recente ritiene "di formazione, per la pestilenza che colpì Milano, Lodi e Pavia.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Pavia, Fondo notarile di Pavia, Notaio Giorgi Bernardino, b ...
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BIGONI BASSIANO, Antonio Filippo
Piero Craveri
Nacque a Lodi il 28 apr. 1721. Avviatosi agli studi di filosofia e medicina, passò poi a quelli di giurisprudenza, laureandosi nel 1744 a Bologna in utroque. [...] trovansi abbozzati due nitidi trattatelli dal titolo complessivo di Lettere ad un amico rigurdante due quistioni: la , III, Venezia 1836, p. 433; Mem. e doc. per la storia dell'Univ. di Pavia, Pavia 1878, I, pp. 309 s.; III, p. 96; L. De Marchi ...
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mascarpone
mascarpóne (o mascherpóne) s. m. [dal lomb. mascarpa, mascarpòn, di origine incerta]. – Formaggio fresco a pasta morbida e cremosa, specialità della bassa Lombardia (Lodi), ottenuto facendo coagulare la panna di latte di vacca con...
intonare1
intonare1 (ant. intuonare) v. tr. [dal lat. mediev. intonare, der. di tonus «tono»] (io intòno, ant. intuòno, ecc.). – 1. a. Mettere in giusto tono la voce o una nota cantata, variandone opportunamente l’altezza; accordare uno strumento...