socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi [...] ovvero l’esito, fra l’altro, di un profondo cambiamento degli atteggiamenti e degli orientamenti etico-politici di un del Movimento di unità proletaria, fondato nello stesso anno da L. Basso. Nel 1943 era sorto anche, per iniziativa di M. Ruini e ...
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trasporti, sistema dei Il complesso delle vie di comunicazione e dei mezzi con i quali si realizza il trasferimento di persone o di cose da un luogo a un altro.
Diritto
Il codice civile (art. 1678) definisce [...] t. con minore impatto ambientale e a più basso consumo energetico. In questo quadro viene perseguita una con la prima rivoluzione industriale e passato attraverso fasi di cambiamento profondo della società e dell’economia. Sotto questo punto di vista, ...
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Biologia
In biologia molecolare, la produzione, mediata dai ribosomi, di un polipeptide la cui sequenza di amminoacidi è derivata dalla sequenza di codoni di una molecola di RNAm (➔ proteine).
Informatica
Conversione [...] da un linguaggio a più alto livello a uno a più basso livello).
Linguistica
L’azione, l’operazione e l’attività di i romantici tedeschi del secolo seguente, intrisi di un profondo senso della storia e delle peculiarità distintive di ogni ...
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Astronomia
Formazione presente sulla superficie di quasi tutti i corpi del sistema solare (pianeti, satelliti) dotati di una crosta solida. Si possono distinguere c. da impatto (generati dall’urto di [...] alla costruzione di veri coni vulcanici; questi sono però sempre bassi, e la cavità craterica è proporzionalmente molto ampia. Dall’ piuttosto ripidi, con la sommità occupata da un c. profondo, di non grande diametro. Quando è invece prevalente l’ ...
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In anatomia, attributo di vene e nervi degli arti inferiori che decorrono più o meno superficialmente (l’eventuale qualifica di interno ha il senso di «mediale» e non di «profondo»). Nervo s. esterno (o [...] distacca per lo più in corrispondenza del cavo popliteo. In basso continua con il nervo cutaneo dorsale laterale del piede, vene superficiali e presenta anche parecchie anastomosi con le vene profonde dell’arto inferiore. Vena s. esterna (o piccola ...
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Architetto italiano (Bologna 1930 - ivi 2016). Figura centrale dell’architettura italiana del Novecento, ha posto al centro della sua indagine la relazione tra spazio urbano e spazio sacro, fornendo un [...] aggregativi negli spazi periferici. Il profondo senso etico del costruito apprezzabile nei Monte, 1970-72; teatro all’aperto, Gorizia, 1984; progetto per tipologie a basso costo in Tunisia, con M. Tamburini, 1987-88) e industriale (complesso Gandolfi ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] presto inane e caduca, perché non aveva eliminato le più profonde ragioni di contrasto che si trovavano da una parte nell precede: tale vocale precedente prese la tendenza a divenire più bassa e più rilassata; si sviluppò di solito innanzi alla r una ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] dei depositi argillosi, sia nelle terrazze, è la torbiera: bassa torbiera e alta torbiera, hoogeveen e laageveen. Amplissime zone di basse torbiere, formatesi cioè in stagni poco profondi per la presenza di piante acquatiche che costituiscono una ...
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STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
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Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] già s'è visto tralucere nella cronachistica del basso Medioevo, s'era affermato, quasi contemporaneamente, anche umano", che ordina secondo poche grandi linee la storia universale.
Più profondo del Voltaire è David Hume, che con la History of England ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] a discutere: ed è il segno di un radicamento molto più profondo di quanto si sia voluto far credere dal 1960 in poi diacronia, ma distinti tra alto Medioevo (secoli 8°-9° e 10°-11°) e basso Medioevo (secoli 12°-13° e 15°-16°) − ha dato luogo a vere e ...
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profondo
profóndo agg. [lat. profŭndus, comp. di pro-1 e del sost. fundus «fondo2»; anche sostantivato al neutro, profundum]. – 1. a. Con riferimento a uno sviluppo in senso verticale, detto di massa d’acqua la cui distanza dalla superficie...
basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...