ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] si avvale nelle Annotationes, oltre che degli storici del basso impero, della Notitia dignitatum e di un Graecits conosceva, per es., il greco). Solo l'A., profondo e appassionato conoscitore delle due lingue classiche e delle rispettive letterature ...
Leggi Tutto
ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] di Castro da lui accolto generosamente, nonostante i suoi trascorsi. La profonda liberalità portò l'E. a far suoi i casi più disperatì corte e dei prelati restava fedele al re.
Il punto più basso nelle relazioni tra l'E. e Sisto V fu toccato dopo che ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] , poi, a metà 1801, come segretario del Dipartimento del Basso Po a Ferrara; quindi, un anno dopo, come vicesegretario presto anche di inferiorità, verso un giovane che per profondità e ampiezza di requisiti culturali era stato un'autentica scoperta ...
Leggi Tutto
CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] che la democrazia era altrettanto difficilmente realizzabile in presenza di un basso livello di cultura civile e di benessere – Carli fu e integrare l’Italia nel contesto occidentale, a un profondo scetticismo che lo spinse a proporre e ad accettare ...
Leggi Tutto
CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] caratteristica più pertinente ed insieme il messaggio più profondo e vivo dell'arte del Catalani. La cui Mariani, Verismo in musica e altri studi, Firenze 1976, pp. 121-138; A. Basso, Storia del Teatro Regiodi Torino, II, Torino 1976, pp. 385 s., 410, ...
Leggi Tutto
DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] occidentale in un'epoca di crisi e di profonde trasformazioni, che voltava definitivamente pagina e destituiva i di freddure, di calembours, di succose interpolazioni di un linguaggio basso e parodico.
Agenzia Fix e Cristoforo Colombo, nel 1951, ...
Leggi Tutto
GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] delle sue opere rimane soltanto una messa a due tenori e basso (Lucca, Biblioteca del Seminario).
Sposò Giulia Guerra, dalla maggiore, per soli, coro e orchestra (1803), pervasa da un profondo misticismo; messa a 4 in re maggiore, per soli, coro e ...
Leggi Tutto
GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] . Nicola placa la tempesta dove esiste uno scorcio dal basso), rende palpabile fino a che punto G. avesse assorbito di Orvieto, è il primo a dare di questo profondo concetto teologico un'interpretazione naturalistica.
Tuttavia, la grande impresa ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] la sua cultura filosofica, storica e politica, insieme con una profonda ansia di libertà, intellettuale non meno che politica, lo indussero si sviluppava per libero e incontrollabile impulso collettivo dal basso verso l'alto, ad opera delle "masse" ...
Leggi Tutto
COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] in moglie a Filippo III di Spagna, già vedovo e profondamente esitante sull'opportunità politica di stringere nuovi legami: l'inutile verso la fine del principato di C. II "grandemente al basso per le gravi spese che gli apporta la Corte", C. ...
Leggi Tutto
profondo
profóndo agg. [lat. profŭndus, comp. di pro-1 e del sost. fundus «fondo2»; anche sostantivato al neutro, profundum]. – 1. a. Con riferimento a uno sviluppo in senso verticale, detto di massa d’acqua la cui distanza dalla superficie...
basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...