La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] è chiaro quale ruolo abbia avuto Anastasia dopo il 326. Alla vigilia della prima guerra civile tra Costantino e Licinio era sposata con Bassiano, che fu messo a morte nel 316. Non si sa altro di lei, se non il fatto che a Costantinopoli una stazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] locale, collane di studi, riviste. Ma accanto a esse sorsero un gran numero di Società storiche, per un impulso ‘dal basso’: per iniziativa, cioè, non di organi statali e nemmeno di storici cattedratici, «ma più spesso [di] geniali dilettanti di ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] del VII sec. a.C.
Una situazione analoga si può riscontrare ad Alcácer do Sal, il più importante insediamento indigeno del basso Sado, il cui benessere deve essere messo in relazione al controllo degli scambi fra la costa e le regioni più interne del ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] , K.A. Worp, Consuls of the Later Roman Empire, Atlanta 1987, pp. 160-209.
39 Cfr. S. Mazzarino, Problemi e aspetti del basso impero, in Id., Antico, tardoantico ed èra costantiniana, I, Bari, 1974, pp. 183-196 (con discussione di CIL VI 41318); A ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] consentiva il funzionamento, collaudato da una tradizionale attitudine all'agire insieme. Nel trapasso fra l'alto e il basso Medioevo la sola alternativa socioculturale all'élite guerriera, in fase di insignorimento territoriale, che sia in grado di ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] [che] assume estensioni nazionali o addirittura continentali", per cui "l'uomo collettivo odierno si forma […] essenzialmente dal basso in alto, sulla base della posizione occupata dalla collettività nel mondo della produzione" (ibid., p. 862). Su ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] notaio: nelle sue sottoscrizioni il nome è sempre preceduto da un'asta verticale intersecata da tre linee orizzontali che in basso si conclude in un ghirigoro. Alla firma segue la raffigurazione di una lancia giacente che talvolta si incontra anche ...
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Vedi XANTHOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
XANTHOS (Ξάνϑος, licio Arñna)
P. Demargne
Antica città della Licia, nella vallata principale, quella dello Xanthos o Sirbis, di cui essa controlla lo sbocco [...] m 85), è difesa da una cinta di mura del V sec. a. C. e domina direttamente il fiume; immediatamente a N, dal basso in alto, una piccola spianata ha accolto i monumenti funerarî di epoca arcaica e classica. Altri sono stati disposti sul pendio di una ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] guerra" (17 ag. 1920), una guerra cui non poté "mai perdonare […] il culto della violenza, il disprezzo per le ideologie, il basso materialismo, con cui ha inchiodato a terra spiriti ch'erano adatti a più alti voli" (27 ag. 1920).
Nel 1920 I. Bonomi ...
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LIOY, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 31 luglio 1834, da Leopoldo, proprietario terriero discendente da una nobile famiglia di origine pugliese, e da Teresa Bonfornello Stazzone.
Durante gli [...] incalzati dall'emergente movimento operaio.
L'attività parlamentare del L. non fu, almeno nei primi anni, di basso profilo: già nel gennaio 1871, infatti, pronunciò una fiera requisitoria contro il movimento di incarichi nelle prefetture, programmato ...
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basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...
basso2
basso2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Parte bassa: tra la cima e ’l basso Si movien lumi (Dante); il b. della figura, della statua, del quadro; guardare qualcuno dall’alto in b., con ostentata e sprezzante alterigia. b....