FRULLINI, Luigi
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 25 marzo 1839 da Agostino e Maria Osti. Avviato dal padre al mestiere di intagliatore, frequentò l'Accademia di belle arti, probabilmente sotto la [...] 133). Quest'ultimo fu presentato all'Esposizione di Torino di quell'anno insieme con un ornato in legno per pilastro e al bassorilievo in bronzo L'aja del contadino in vendemmia…, già esposto a Vienna nel 1878.
Intorno al 1880, insieme con E. Gaiani ...
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BIAGINI, Alfredo
Valerio Terraroli
Figlio di Ercole e di Adelina Martinelli, nacque a Roma, da una famiglia di orafi, il 20 febbr. 1886. Nel 1905 si iscrisse all'Accademia di belle arti di Roma frequentando [...] nel 1929 al Salon des Tuileries a Parigi presentò alcune sculture animalistiche. Nel 1928 l'artista eseguì alcuni bassorilievi in terracotta raffiguranti l'Allegoria della giustizia, il Giudizio di Paride, il Male da porre nel piacentiniano Palazzo ...
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GALLI, Pietro
Emanuela Bianchi
Nacque a Roma il 14 febbr. 1804 da Giovanni e da Teresa Del Bufalo. Ereditò dal padre la passione per la scultura e la tramandò al proprio figlio Alberto, autore di una [...] Carità, che sormontava il provvisorio arco trionfale sul Quirinale, dove passò Pio IX al ritorno da Gaeta, e il grande bassorilievo in terracotta con figure al naturale rappresentante Pio IX che concede al duca Grazioli la riserva di caccia di Castel ...
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CANINI, Giovanni Angelo
Antonella Pampalone
Figlio secondogenito dello scalpellino Vincenzo, nacque a Roma nel 1609 (Pio, 1724). Tutte le fonti confermano che ancora bambino conobbe il Domenichino, [...] allievo del maestro, A. Barbalonga, con cui dovette seguitare ad applicarsi al disegno, studiando le statue e i bassorilievi antichi e copiando i capolavori pittorici degli artisti più importanti. Su invito del Domenichino, fu chiamato nel 1634 a ...
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GHERARDINI, Tommaso
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 21 dic. 1715. Poiché fin da bambino sembra che preferisse disegnare "pittoreschi capricci" più che "attendere alle umane lettere" (Pazzi, [...] sul soffitto un'Allegoria dell'origine dell'Impero romano, assai lodata dal Marrini (ibid., p. 28), e dei finti bassorilievi sulle pareti sottostanti. Quindi, dopo il 1772, il G. diede seguito al programma celebrativo delle glorie dell'Impero con l ...
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Scultore (Nancy 1700 - Parigi 1759), figlio di Jacob-Sigisbert e fratello di Nicolas-Sébastien. Nel 1723 ebbe il premio di Roma per la scultura; durante il suo soggiorno a Roma riportò il premio nel concorso [...] bandito da Clemente XII per un modello della Fontana di Trevi (che, richiamato in patria, non poté eseguire); fece un bassorilievo per la cappella Corsini in S. Giovanni in Laterano, e per l'Accademia di S. Luca un busto del Dolore, ispirato al ...
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Scultore (Chaumont 1698 - Parigi 1762). Studiò con il padre, Jean-Baptiste (1667-1742), poi a Parigi (1722) con G. Coustou. Fu in seguito a Roma (1723-32), dove eseguì progetti di tombe e fontane, ritratti [...] le opere compiute dopo il suo ritorno in patria sono da ricordare: a Versailles, tre gruppi per la fontana di Nettuno e un bassorilievo per la cappella; a Parigi, 24 statue per la chiesa di Saint-Sulpice, la fontana di rue de Grenelle (1739-45), con ...
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Scultore (Lucca 1436 - ivi 1501). Si formò, forse a Firenze, attento in particolare all'arte di A. Rossellino. Con tecnica raffinata, spiccata sensibilità per l'ornato, nelle figure esaltò soprattutto [...] A Genova, nella cappella di S. Giovanni nella cattedrale, rimangono di lui sei statue tra cui Zaccaria, Isaia e Abacuc, vigorose e originali, e sei bassorilievi. Gli è attribuito il disegno del palazzo pretorio di Lucca, eseguito dal figlio Nicolao. ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] sulle sue vicende giovanili (1736 circa: pubblicata in Pascoli). Secondo quanto racconta il fratello, fu proprio eseguendo bassorilievi in argento sotto la sua direzione che l'adolescente J., "di naturale molto vivace, e di buonissimo intelletto ...
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CASINI, Giovanni
Silvia Meloni Trkulja
Nato a Varlungo, presso Firenze, il 24 giugno 1689, fu pittore e scultore, allievo di G. B. Foggini; morì, secondo i dati offertì dalla Serie di ritratti..., il [...] stesso anno, infatti, i suoi eredi esponevano all'Annunziata il modello in terracotta d'una Pietà insieme con due bassorilievi "storiati" (Borroni Salvadori). Anche egli fu allievo del Foggini, scultore e specialista in terrecotte e "modelli di terra ...
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bassorilievo
bassorilièvo (non com. basso rilièvo) s. m. (pl. bassorilièvi, raro bassi rilièvi). – Tipo di scultura in cui le figure sono rappresentate su un piano di fondo (di marmo, di pietra, di bronzo, d’avorio, ecc.), dal quale sporgono...
stele
stèle (raro stèla) s. f. [dal gr. στήλη, lat. stela o stele] (pl. -e, raro -i). – 1. Lastra oblunga di marmo o di pietra, ornata con decorazioni, bassorilievi, iscrizioni e sim., infissa nel terreno o poggiata su un basamento, avente...