FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] Corrispondentemente il F. gettò sarcasmo sulle proposte di politica sociale dei "vincolisti", in particolare sui primi tentativi di introdurre in Italia la legislazione sul lavoro minorile (cfr. Ilcongresso diMilano, in L'Economista, II, 7 febbraio ...
Leggi Tutto
MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] Dopo la battagliadi Lipsia il M. sperava ancora di essere designato rappresentante del Regno di Sardegna al società scompare": J. de Maistre, Le serate di Pietroburgo, a cura di A. Cattabiani, Milano 1971, pp. 33-35); quello della superiorità dell ...
Leggi Tutto
CAVALCA, Domenico
Carlo Delcorno
Nacque verso il 1270 a Vico Pisano, come attestano i più antichi manoscritti delle sue opere e le notizie che si leggono nella Cronaca trecentesca e nei più tardi Annali [...] vita cristiana di Simone da Cascia. Così, ad esempio, nel codice 505 della Biblioteca Trivulziana diMilano all’Ordine ed eleganti capitoli degli errori che si commettono nella battaglia contro il demonio. L’autore descrive con puntigliosa ...
Leggi Tutto
CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] successo che l'opera riscosse anche al teatro alla Scala diMilano nella stagione autunnale dello stesso anno, ove venne rappresentata sponde" divenne assai popolare in Italia, vero cavallo dibattaglia in varie "accademie" e concerti. Non risulta ...
Leggi Tutto
BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] del 1812 avevano "mescolato di troppo le dispute di libertà interna" alle più urgenti battaglie per l'indipendenza: questo di lui il capo del governo provvisorio diMilano, Gabrio Casati, come risulta dal carteggio di quest'ultimo col conte C. di ...
Leggi Tutto
MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] Per la liberazione d’Italia (1800), a celebrazione della battagliadi Marengo, portò a termine il Caio Gracco e compose al viceré Eugenio de Beauharnais), poi rivista nell’edizione diMilano del 1812 (presso la Stamperia reale, con parere favorevole ...
Leggi Tutto
MONTALE, Eugenio
Franco Contorbia
MONTALE, Eugenio. – Nacque a Genova il 12 ott. 1896 da Domenico, detto Domingo, e da Giuseppina Ricci, ultimo di sei fratelli: gli altri cinque (Salvatore, Ugo, Ernesto, [...] battagliadi J. Steinbeck (1940) e in parte confluita nelle antologie Teatro spagnolo di E. Vittorini, Narratori spagnoli di C. Bo (1941), Americana di a causa di una caduta si fratturò il femore e il 20 ottobre morì al policlinico diMilano. Rimase ...
Leggi Tutto
LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] .
Nella sanguinosa battagliadi Ravenna (11 apr. 1512), il Medici fu fatto prigioniero dai Francesi, che pur vincendo subirono perdite di entità tale da rendere problematica la difesa della Lombardia.
Condotto a Milano come onoratissimo prigioniero ...
Leggi Tutto
BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] Guillaume le Maréchal il legato partì invece per Nottingham). La battagliadi Lincoln (20 maggio del 1217) segnò la disfatta dei XII-XIII, in Contributi dell'Istituto di storia medioevale. Misc. in mem. di G. Soranzo, Milano 1968, pp. 207-265; Id., ...
Leggi Tutto
GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] di Sofocle, che rimase uno dei suoi cavalli dibattaglia e portò Gassman in contatto col circolo intellettuale di Nicola di Siracusa, regia di Gassman e Lucignani. Poi la difficile prima di Un marziano a Roma di Flaiano al teatro Lirico diMilano ...
Leggi Tutto
oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...
Yolo Economy (Yolo economy, yolo economy) loc. s.le f. [comp. di YOLO, acronimo ingl. di You Only Live Once ‘si vive una volta sola’, e del s. ingl. economy 'economia’]. L’idea di un’economia basata sulla scelta, da parte soprattutto dei giovani,...