Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] . Il medico umanista Pietro Tommasi fu nel 1403 alla battagliadi Modone contro i Genovesi (T. Pesenti, Professori e degli Ebrei alla laurea anteriormente al secolo XIX, in Id., Judaica minora, Milano 1983, pp. 473-489.
124. Ibid., p. 483.
125. Ibid ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] rifiutarono per diversi anni il placet regio al nuovo arcivescovo diMilano, scelto da Pio IX il 25 giugno 1859. La e l’Umbria (nel settembre dopo la battagliadi Castelfidardo) sono annesse al Regno di Sardegna. Solo il Lazio con Roma rimangono ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] col fratello e con Ferrante Gonzaga sui campi dibattaglia, discutendo le strategie militari da seguire - . Ciceri, Pio IV e il Duomo, "Diocesi diMilano", 6, 1965, pp. 412-17.
M. Fagiolo-M.L. Madonna, La Roma di Pio IV, "Arte Illustrata", 5, 1972, pp ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] che aveva il significato di porre in primo piano la battaglia contro le superstitiones interne ., p. 241.
72 Per Paolo Frisi cfr. D. Sella, C. Capra, Il ducato diMilano dal 1535 al 1796, in Storia d’Italia, diretta da G. Galasso, XI, Torino 1984, ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] le manifestazioni o celebrazioni a cui l'arcivescovo diMilano partecipò al di fuori della sua diocesi, in Lombardia e nel vessilli conquistati il 7 ottobre 1571 dalla flotta cristiana nella battagliadi Lepanto e conservato a S. Maria Maggiore. Il 7 ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] solo come «la generosa infermiera Rosalia della battagliadi Calatafimi». Solo l’entrata di Giuseppe Garibaldi a Palermo, prima, e . Sorte sul modello di quelle comunali diMilano e di Torino e cresciute su impulso di Cesare Correnti, esse riuscivano ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] Calabiana in sedi importanti come Torino e Milano furono significativi. Ma questa doveva rimanere l’ultima occasione di intesa.
Le nuove battaglie sulla questione romana (spedizione garibaldina e scontro di Mentana del 1867) e le contemporanee leggi ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] di Brescia. Ritornavano allora dalle regioni meridionali d'Italia le truppe di Carlo VIII e proprio il giorno della battagliadi del D. che il Moro inviò al doge si legge in Arch. di Stato diMilano, Sforzesco, P. E., Venezia, b. 376 (vedi anche b. ...
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Epistole
Manlio Pastore Stocchi
La silloge delle E. dantesche, nella estensione e nella disposizione fissate da E. Pistelli nella sua edizione del 1921 per la Società Dantesca Italiana e tuttora accolte [...] anni erano passati dalla sua gloriosa partecipazione alla battagliadi Campaldino (p. 100); da un'epistola 'Ovidio, L'epistola a Cangrande (1899), rist. in Studii sulla D.C., Milano-Palermo 1901; F. Torraca, Studi danteschi, Napoli 1912, 249 ss.; E. ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] successore di Pietro.
La fase seguente della battagliadi G. prese di mira gli scritti di Pietro didi Napoli Roberto d'Angiò. Ma allorché l'appoggio di Filippo di Valois si rivelò insufficiente a piegare le città in mano ai ghibellini, come Milano ...
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oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...
Yolo Economy (Yolo economy, yolo economy) loc. s.le f. [comp. di YOLO, acronimo ingl. di You Only Live Once ‘si vive una volta sola’, e del s. ingl. economy 'economia’]. L’idea di un’economia basata sulla scelta, da parte soprattutto dei giovani,...