DOGLIOTTI, Giulio Cesare
Ermanno Ferrario
Nato ad Alba (Cuneo) il 14 marzo 1906 da Luigi, medico, e Clotilde Ferrara Bardile, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Torino nel 1929.
Frequentò [...] e cronica nelle quali, a un certo momento del decorso, si evidenzia una componente disergica, mentre quella batterica si attenua progressivamente. Queste sue intuizioni trovarono altre applicazioni di rilievo specie nell'ambito dell'interpretazione ...
Leggi Tutto
Digestione
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
La digestione (termine che deriva dal latino digerere, alla lettera "distribuire") è un insieme coordinato di processi fisici e chimici attraverso i quali [...] vita, tuttavia vi ha luogo un cospicuo assorbimento di acqua e soluti. Va ricordato però che la flora batterica ivi residente compie importanti processi digestivi su grassi e disaccaridi indigeriti e su polisaccaridi non digeribili dagli enzimi umani ...
Leggi Tutto
polmoni e respirazione
Giulio Levi
Fare il pieno di ossigeno
Il nostro corpo ha bisogno del gas ossigeno presente nell’aria, perché le sue cellule possano vivere e crescere. Il rifornimento di ossigeno [...] sporca, più fredda e più secca e irrita più facilmente la trachea e i bronchi.
Sono molti inoltre i tipi di batteri e virus presenti nell’aria che possono creare uno stato di infiammazione della mucosa nasale (raffreddore o rinite), delle prime vie ...
Leggi Tutto
Il bambino nel periodo compreso fra il momento della nascita e le prime 4 settimane di vita. La prima settimana di vita, detta periodo neonatale precoce, rappresenta il periodo critico di adattamento alla [...] virali, dalla malattia erpetica e dalla rosolia. Possono inoltre interessare il n. la listeriosi feto-placentare, di origine batterica, e la toxoplasmosi congenita, di origine parassitaria. Entrambe le malattie, che riconoscono come fonte abituale di ...
Leggi Tutto
Lebbra
Pietro Santoianni
Andrea Carlino
La lebbra (dal greco λέπρα, derivato da λέπω, "squamare") è una malattia infettiva che si manifesta in individui predisposti, causata dal batterio Mycobacterium [...] da una lesione cutanea aperta e con muco nasale, da cui si ricavano indici batteriologici (relativi alla carica batterica) e morfologici (relativi alla vitalità dei bacilli), validi per la classificazione della forma clinica. L'istologia cutanea ...
Leggi Tutto
BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] la necessità del controllo di Stato obbligatorio sulla fabbricazione di sieri e vaccini, compiendo anche ricerche sul contenuto batterico di alcuni vaccini animali. Sì interessò delle condizioni di lavoro delle donne e dei fanciulli, curò e diresse ...
Leggi Tutto
Ustione
Piero Alfredo Palmisano
Vito Verardi
Le ustioni (dal latino ustio, derivato di ustus, participio passato di urere, "bruciare") sono lesioni della cute e delle mucose provocate da agenti termici [...] che, riassorbite dall'organismo, causano infezioni generalizzate e crea inoltre condizioni favorevoli alla contaminazione batterica delle zone ustionate e di quelle vicine, con conseguente approfondimento della lesione. L'intervento chirurgico ...
Leggi Tutto
Rabbia
Augusto Panà
Maurizio Divizia
La rabbia è una malattia infettiva provocata da un virus neurotropo che determina un'encefalite a esito letale. Viene trasmessa all'uomo da animali infetti: fra [...] da attuarsi con abbondante acqua saponata e nella somministrazione di antibiotici locali, al fine di prevenire una sovrainfezione batterica. Qualora siano stati segnalati casi di rabbia silvestre o domestica e l'animale aggressore sia fuggito, è ...
Leggi Tutto
IMMUNITÁ
Massimo ALOISI
Medicina. - (XVIII, p. 893; App. II, ii, p. 8). - Posizione di questo campo di studî nei confronti di altri. - L'immunologia non è più - e da lungo tempo - un capitolo, sia pur [...] da esse subite da parte di tossine, veleni, copulazioni o adsorbimenti varî con altri antigeni o apteni di origine batterica o di qualsiasi altra origine. Quelle proteine o quelle cellule divengono per ciò stesso "eterogenee" per l'organismo ospite ...
Leggi Tutto
Genetica. Screening genetico
Antonio Cao
Maria Cristina Rosatelli
Lo screening genetico consiste nella ricerca di individui la cui costituzione genetica (genotipo) è causa determinante o predisponente [...] di screening neonatale misura la fenilalanina con un saggio semiquantitativo basato sulla inibizione della crescita batterica determinata da livelli elevati di fenilalanina. Metodi alternativi sono rappresentati dalla determinazione fluorimetrica ...
Leggi Tutto
batteria
batterìa s. f. [dal fr. ant. batterie, der. di battre «battere»]. – 1. a. Unità fondamentale dell’artiglieria: consta di quattro o più bocche da fuoco (obici, mortai, lanciabombe, bombarde, ecc.), raramente solo due, del personale...
batterico
battèrico (o bactèrico) agg. [der. di batterio] (pl. m. -ci). – Di batterî, proprio dei batterî: ceppo b., coltura b., tossine b.; letto b., impianto igienico di depurazione artificiale del liquame di fogna.