Piante transgeniche e loro applicazioni nelle agrobiotecnologie
Maarten J. Chrispeels
(Department of Biology, University of California San Diego, California, USA)
Uwe Sonnewald
(Institut für Pflanzengenetik [...] e ciò porterà allo sviluppo di nuove strategie per la produzione di piante transgeniche. L'infezione da parte di funghi o batteri induce nelle piante la sintesi di un certo numero di proteine; fra queste vi sono enzimi delle classi delle chitinasi e ...
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lotta biologica
Enrico Alleva
Natura contro natura
La lotta biologica è la più recente strategia usata dall’uomo nella sua interminabile guerra contro gli animali dannosi, che dura da quando la nostra [...] dimensioni, sono state ‘lanciate’ per combattere altri insetti che si nutrono di piante coltivate. Il Bacillus thuringensis, un batterio, è utilizzato invece contro le larve delle zanzare e di altri insetti nocivi.
Contro ratti e topi, altre specie ...
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Leguminose
Laura Costanzo
Una grande fonte alimentare di proteine nota sin dall’antichità
L’ordine delle Leguminose comprende piante erbacee o arbustive conosciute dai tempi più antichi per il loro [...] della giovane pianta e si accumulano nel suo interno formandovi i tubercoli radicali. In questo modo pianta e batterio vivono insieme e si aiutano reciprocamente. Tale rapporto in biologia si chiama simbiosi mutualistica (simbiosi e parassitismo): la ...
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Pesticidi
Sergio Bettini e Angelo Sampaolo
di Sergio Bettini, Angelo Sampaolo
Pesticidi
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia. 3. Principali categorie di pesticidi. a) Composti inorganici. b) Derivati [...] e come tale può essere allontanata con lavaggi delle colture del bacillo; è presente in varie concentrazioni nei diversi ceppi del batterio e in alcuni ceppi è completamente assente. Dal punto di vista della tossicità per i Vertebrati, quindi, la β ...
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(App. V, i, p. 384)
Le b., intese nel significato più ampio e moderno del termine, possono essere definite come le tecnologie che utilizzano organismi viventi o loro componenti subcellulari, al fine di [...] enzima di restrizione; 2) l'inserimento del gene isolato in un vettore molecolare (per es., un plasmide batterico); 3) la replicazione del batterio in modo d'avere l'amplificazione del gene da trasferire; 4) il trasferimento del plasmide, che veicola ...
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Organismi geneticamente modificati
Anna Meldolesi
L'espressione organismi geneticamente modificati (OGM) viene utilizzata, in riferimento all'agricoltura, per indicare le piante il cui patrimonio genetico [...] di tratti spesso diversi da quelli su cui si orienta la ricerca privata occidentale. La priorità riguarda gli stress biotici (batteri, virus e funghi) e in seconda battuta quelli abiotici (siccità, salinità), ma è cresciuto l'interesse anche per il ...
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Roundup
Mauro Capocci
Diserbante ad ampio spettro a base di glifosato prodotto dalla azienda agrochimica statunitense Monsanto. Viene assorbito attraverso la superficie delle foglie e tramite il flusso [...] (mais, cotone, sorgo, colza e così via). La modificazione è stata ottenuta introducendo un gene presente in un ceppo del batterio del suolo Agrobacterium, capace di produrre una varietà di EPSPS non bloccata dal glifosato. Le varietà RR sono ormai ...
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Le piante che coltiviamo e gli animali che alleviamo a fini alimentari sono molto diversi da quelli che conoscevano i nostri antenati neolitici. I miglioramenti introdotti da allora sono serviti ad aumentare [...] di sviluppare sistemi diagnostici che assistono l’agricoltore nella gestione di alcune malattie, causate, per es., da funghi e batteri, non identificabili sino a quando il danno è esteso o tale da richiedere lunghi esami di laboratorio con costi non ...
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Malattia infettiva e contagiosa dovuta a un microrganismo specifico, Yersinia pestis o cocco-bacillo di A. Yersin e S. Kitasato, dal nome dei ricercatori che lo scoprirono nel 1894.
La p., oltre all’uomo [...] malattia infettiva che colpisce la covata, di cui sono note due forme: la p. americana (o maligna), dovuta a un batterio, Bacillus larvae, è la più grave e pericolosa. Non essendo noto alcun mezzo terapeutico, si rende necessaria la distruzione della ...
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batterio
battèrio (o bactèrio) s. m. [lat. scient. Bacterium, dal gr. βακτήριον «bastoncino»; cfr. bacillo]. – 1. Nome generico di microrganismi unicellulari di natura vegetale inclusi nella classe degli schizomiceti: possono avere forma sferica,...
batteria
batterìa s. f. [dal fr. ant. batterie, der. di battre «battere»]. – 1. a. Unità fondamentale dell’artiglieria: consta di quattro o più bocche da fuoco (obici, mortai, lanciabombe, bombarde, ecc.), raramente solo due, del personale...