NICCOLINI, Giovanni Battista
Egidio Bellorini
Letterato, nato ai Bagni di San Giuliano (Lucca) il 29 ottobre 1782, morto a Firenze il 20 settembre 1861. Si laureò in leggi a Pisa e visse poi a Firenze, [...] poco rispettosa della storia, l'amor di patria e l'odio contro la dominazione straniera. Tre anni dopo, componendo il Lodovico Sforza, il poeta dichiarava di non voler fare allusioni ai tempi presenti, ma anche in esso vibrano le stesse passioni del ...
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VISCONTI, Ennio Quirino
Giulio Quirino Giglioli
Insigne archeologo e umanista, nato a Roma il 1° novembre 1751 da Giovan Battista Visconti. Il padre pose subito ogni cura nell'istruzione del figlio, [...] 1783 pubblicò col solo nome di suo padre. Morto Giovan Battista, E. Q. fu subito incaricato di continuare l'opera. Il V. è sepolto a Parigi nel cimitero del Père Lachaise.
Bibl.: Vedi G. Sforza, E. Q. V. e la sua famiglia, in Atti della Soc. Ligure di ...
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ROSSI, Michelangelo
Romolo Giraldi
Musicista della scuola romana, nato a Roma e vissuto nei primi tre quarti circa del sec. XVII. Di lui si hanno poche e incerte notizie. Lo si afferma allievo del Frescobaldi, [...] per le nozze del marchese Cornelio Bentivoglio con Costanza Sforza, non si conosce la musica.
Superiore è l' per Organo o Cimbalo, stampato a Roma "a spese di Giov. Battista Caifabri in Parione all'insegna della Croce di Genova" (senza data) ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] la poetessa comunista, che esalta l'eroismo di Garibaldi, si sforza disperatamente di esaltare l'ideale della maternità e insieme la è pure fra altre opere il quadretto con S. Giovanni Battista in meditazione, per il quale l'importanza data al ...
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RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] Cortona, ecc.
L'opera di un altro grandissimo, Leon Battista Alberti, si riannoda in parte alla scuola fiorentina, ma è 1470 ed il 1476, dell'Omodeo, la tomba di Gian Galeazzo Sforza a Pavia, di Cristoforo romano, sono le opere più significative di ...
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STATICA
Gustavo COLONNETTI
. È quel capitolo della fisica, e più propriamente della meccanica, che studia i problemi dell'equilibrio dei corpi naturali.
Evoluzione storica dei principî della statica.
1. [...] , consimili problemi vennero ampiamente trattati da Giovanni Battista Benedetti e da Guidobaldo Dal Monte, nonché e trasformato in un'asta capace di resistere egualmente bene a sforzi sia di compressione sia di trazione.
La cosa ha per verità ...
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MICHELANGELO Buonarroti
Pietro Toesca
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese la cui podesteria, insieme con quella del vicino castello di Chiusi in Casentino, era allora tenuta per Firenze dal fiorentino [...] in S. Croce dove G. Vasari disegnò il monumento eseguito da Battista Lorenzi che vi modellò il busto di M. e la statua a stento, si ha più viva impressione della forza e dello sforzo del poeta nell'esprimersi: ma è vano il confronto che altri ha ...
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OSPEDALE (ted. anche Krankenhaus)
Alessandro CANEZZA
Adolfo PAOLINI
Giulio MARCOVIGI
La parola deriva dal latino hospitale; hospitalia erano chiamate le stanze destinate agli ospiti. Ma soltanto nel [...] rappresentazione dei costumi ospedalieri; nel 1456 Francesco I Sforza commette al Filarete la costruzione dell'Ospedale Maggiore in Milano. Si deve ricordare che frattanto Leon Battista Alberti, nel libro De re aedificatoria, stabiliva i canoni ...
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TICINO, Cantone (A. T., 20-21)
Carlo Guido MOR
Piero BIANCONI
Manfredo VANNI
Il Canton Ticino è uno dei cantoni della Confederazione svizzera, e si estende nel versante meridionale delle Alpi Centrali [...] di Milano contro Francesco Sforza, ma sono sconfitti a Castiglione d'Olona, onde poco dopo lo Sforza può recuperare Bellinzona e e case borghesi: notevoli la casa che nel 1620 Giovan Battista Serodine, fratello del pittore, ornò di stucchi ad Ascona; ...
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Linguistica
Leonardo Savoia
Alberto Mancini
M. Rita Manzini
(XXI, p. 207; App. II, ii, p. 210; IV, ii, p. 344; V, iii, p. 229)
I temi legati all'evoluzione della l. e delle discipline a essa collegate [...] 1972, pp. 119-95.
A.J. Ammerman, L.A. Cavalli Sforza, A population model for the diffusion of early farming in Europe, in della declinazione italica, in Scritti linguistici in onore di Giovan Battista Pellegrini, 2 voll., Pisa 1983.
Th.V. Gamkrelidze ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
filoterrorista
(filo-terrorista), s. m. e f. e agg. Chi o che sostiene i terroristi. ◆ Malgrado la sforzo generoso di Michele Serra che su «Repubblica» si rammarica perché «il nostro premio Nobel passa per filo-terrorista sulla base di una...