DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] della Mirandola sostenuto da Milano, invitava continuamente lo Sforza, tramite il D., a garantire "la pace e Catalogo..., p. 59, A. Campana, Intorno all'incisore Gian Battista Palumba e al pittore Iacobo Rimpacta (Ripanda), in Maso Finiguerra, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’ingegneria delle difese militari
Micaela Viglino Davico
Enrico Lusso
Teoria e prassi nelle fortificazioni quattrocentesche
Sin dai suoi albori, il 15° sec. registra un graduale quanto evidente aumento [...] efficienza di una cittadella di dimensioni medio-grandi era uno sforzo in grado, da solo, di inghiottire una quantità 1607-1608 come presidio verso la Serenissima, su progetto di Giovan Battista Aleotti, detto l’Argenta (1546-1636) e poi di Pompeo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il tramonto del Medioevo
Andrea Bernardoni
Medioevo tecnologico
Per gli oltre dieci secoli entro i quali convenzionalmente si circoscrive il lungo periodo medievale – dalla caduta dell’ultimo imperatore [...] sultano ottomano Maometto II e il duca di Milano Francesco I Sforza.
Anche se il De re militari non può essere considerato nascita dell’età moderna, Bologna 1995).
E. Battisti, G. Saccaro Battisti, Le macchine cifrate di Giovanni Fontana, Milano 1984 ...
Leggi Tutto
Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] Pellati, p. 60.
Dopo la caduta degli Sforza il collezionismo rimase attività dei privati.
Di origine quattrocentesca anche la collezione di lucerne di terracotta formata da Giovan Battista Passeri (1694-1780) che la pubblicò nel volume Lucernae ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] 23 settembre) fu sventato da Alessandro Farnese e Guido Ascanio Sforza (capo del partito spagnolo), guadagnando solo 22 voti. Con a una polemica sulla residenza tra gli arcivescovi Giovan Battista Castagna e P. Guerrero. Assicurando l'assemblea che ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Alle origini della tecnologia moderna: Francesco di Giorgio e Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Tecnologia e cultura nel Medioevo
L’emancipazione sociale e culturale degli ingegneri rinascimentali [...] lo andavano riscoprendo, a partire dall’umanista Leon Battista Alberti) aveva basato l’architettura su tutta una . Vi restò quasi vent’anni, fino al 1499, quando, caduti gli Sforza, dopo soste a Venezia e Mantova rientrò a Firenze. Qui visse per ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] il clinico Carlo Forlanini (1913), lo zoopatologo Giovanni Battista Grassi (1908). Nel complesso, tuttavia, i medici e, per un breve periodo, di Luigi Luca Cavalli-Sforza. Un esempio notevole di creatività associata a eccellente capacità ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Henri Hugonnard-Roche
L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Prima [...] dal De motibus corporum coelestium iuxta principia peripatetica sine excentricis et epyciclis di Giovanni Battista Amico, apparso a Venezia nel 1536; l'autore si sforza di ridare vita all'astronomia omocentrica con l'aiuto di modelli fondati proprio ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Chimica e società: la mediazione politica
Luigi Cerruti
Il rapporto fra scienza e società ha molte articolazioni, alcune delle quali sono meno visibili anche se non meno importanti. In generale si privilegia [...] A. Karachalios, I chimici di fronte al fascismo: il caso di Giovanni Battista Bonino (1899-1985), Palermo 2001.
L. Cerruti, I chimici e La cultura italiana, sotto la direz. di L.L. Cavalli Sforza, 8° vol., Scienze e tecnologie, a cura di T. Pievani ...
Leggi Tutto
GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] romana, in una lettera al nunzio a Venezia Giovan Battista Castagna).
Tutte eguali le sue giornate: iniziano con la rappresentata, in effetti, l'Aminta di Tasso e l'Erofilomachia di Sforza Oddi - G., il 14 giugno 1574, gratificò Urbino della sua ...
Leggi Tutto
suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
filoterrorista
(filo-terrorista), s. m. e f. e agg. Chi o che sostiene i terroristi. ◆ Malgrado la sforzo generoso di Michele Serra che su «Repubblica» si rammarica perché «il nostro premio Nobel passa per filo-terrorista sulla base di una...