BOCCHI, Achille
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna nel 1488 da Giulio e da Costanza Zambeccari. Il padre, discendente da antico casato, che sin dal sec. XIV aveva dato maestri di diritto allo Studio e [...] ; i secondi da una spiccata sensibilità religiosa propria del Bocchi. In una lettera del 6 giugno 1556, diretta a Giovanni Battista Pigna, il B. scrive che l'opera è da considerarsi "un preludio de gl'altri simboli cabbalistici et theologici fondati ...
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GUIDETTI, Francesco
Stefano Jossa
Nacque a Firenze il 6 nov. 1493 da Lorenzo di Francesco di Guidetto e da Lucrezia di Lorenzo Corsi sotto il gonfalone del Nicchio, nel quartiere di S. Spirito, nel [...] tra i consiglieri del luogotenente F. del Migliore insieme con Antonio degli Alberti, Cinzio d'Amelia e Giovan Battista Adriani il Giovane, che scelsero come cancelliere Filippo Salvetti e come provveditore Antonfrancesco Grazzini; il 12 marzo 1542 ...
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CAMBIAGI, Gaetano
Gabriele Turi
Nato nel 1721 o nel 1725 (secondo la diversa testimonianza di un documento dell'Archivio di Stato di Firenze - cit. da Timpanaro Morelli, p. 466 - e di Angelo Maria Bandini, [...] anni), svolse tutta la sua attività di editore e letterato a Firenze, dove sembra che il padre Giovanni Battista fosse stato chiamato, dalla natia Genova, a riordinare la Biblioteca Palatina. La protezione del marchese Andrea Alamanni, ricorderà ...
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CONESTAGIO (Connestagio) de Franchi (Franci), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova verso il 1530 da Simone fu Gerolamo. Il padre e il nonno, cittadini di nobiltà nuova, furono ascritti [...] fino alla riforma del 1576.
La presenza in Genova di almeno due omonimi Franchi coetanei del C. (uno, fu Giovan Battista, tra i governatori nel 1581 e un altro fu Cristoforo, doge morto nel 1586) rende talora problematico distinguerne le attività ...
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FRANCO, Matteo
Franco Pignatti
Matteo di Franco di Brando Della Badessa nacque a Firenze nel 1448 da famiglia modesta ma di origini assai antiche, al cui cognome rinunciò optando secondo l'uso per il [...] .
Su di lui ricadde il mantenimento della sorella Ginevra, di sette anni più giovane, finché questa sposò il medico Giovan Battista Leopardi, ebreo convertito, molto più anziano di lei. Nel 1482 la donna aveva già un figlio che chiamò Franco. Nel ...
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PASCALI, Giulio Cesare
Pietro Giulio Riga
PASCALI (Paschali), Giulio Cesare. – Nacque a Messina nel 1527 da Giovanni, esponente di rilievo della nobiltà cittadina.
Di alcuni esponenti della famiglia [...] da Girolamo Ruscelli, risultano rime della nobildonna messinese Nicoletta Pasquale. Certa l’identità dell’unico fratello noto, Giovan Battista, il cui nome è presente nelle lista dei genovesi rifugiatisi a Ginevra nel 1578 per sfuggire alle massicce ...
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PITONI, Giuseppe Ottavio
Siegfried Gmeinwieser
PITONI, Giuseppe Ottavio. – Nacque il 18 marzo 1657 a Rieti, primogenito del reatino Vincenzo Pitoni, di famiglia agiata, e di Lucrezia Tedeschi, originaria [...] periodo interinale la licenza di stampa in Rieti, prese in carico il ramo reatino della nota stamperia romana di Giovanni Battista Robletti. Cessata la pestilenza del 1657, Vincenzo si trasferì a Roma quando Giuseppe Ottavio aveva soli undici mesi. A ...
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LEMENE, Francesco de
Antonio Grimaldi
Nacque a Lodi, il 19 febbr. 1634, dal conte Antonio e da Apollonia Garati, della famiglia del giurista Martino. Il casato paterno era tra i più nobili e antichi [...] somasca.
Fu avviato agli studi nella città natale da precettori religiosi, i somaschi Francesco Bovio e Giovanni Battista Scopa, quest'ultimo anche poeta (Poesie domestiche, e postume, Belluno 1697). Dodicenne, il L. redasse una versione ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] quinquennio dell'incarico di professore allo Studio. Due lutti colpirono il G. alla fine del 1441: la morte dell'amico e parente Battista Cendrata nel settembre e quella di Niccolò d'Este il 26 dicembre. Il G. scrisse per lui tre epitaffi e inviò a ...
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BERTAZZOLO (Bertazzoli, Bertazzuolo), Gabriele
Angela Codazzi-Elena Povoledo
Figlio di Lorenzo, nacque a Mantova nel 1570 (cfr. lettera del B. in Davari, p. 36).
La famiglia B. si tramandava la carica [...] dello Stato di Mantova" nel 1596 (cfr. Mantova, Le Arti, III, p. 119, n. 177). A lui successe nel 1610 il nipote Giovanni Battista (ibid., p. 203, n. 134).
La maggior parte delle notizie relative alla attività del B. ci viene da un gruppo di lettere ...
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battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
odiocrazia
s. f. (spreg.) L’odio, l’avversione e l’ostilità eretti a sistema di scontro politico e di conquista del potere. ◆ le frange di quella che è stata definita «l’odiocrazia militante» di sinistra sono pur sempre residui di un ideologismo...