PIGNATTA, Pietro Romolo
Giulia Giovani
PIGNATTA, Pietro Romolo. – Nacque a Roma nel 1635-1636. Religioso, compositore, librettista, la sua attività musicale è documentata dal 28 gennaio 1679, quando, [...] morte se n’era persa memoria. Un Beatus vir è attribuito a Pignatta nei Salmi vespertini raccolti da Giovanni Battista Caifabri (Roma 1683), che li dedicò allo stesso Pignatta definendolo «degno successore di quel cigno del nostro secolo, Giacomo ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] conventuali) nello stesso anno 1621, tutte a Bologna; come pure per la costruzione di un organo nella parrocchiale (S. Giovanni Battista) a Monte Calvo (di Pianoro, Bologna) nel 1624.
Ma già in quegli stessi anni egli assume impegni da solo: come ...
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LAURENTI
Carlo Vitali
Famiglia di musicisti bolognesi.
Il capostipite fu Bartolomeo Girolamo, nato a Bologna nel 1644 o 1645, allievo di Ercole Gaibara e di Giovanni Benvenuti, pionieri della scuola [...] da teatro". Morì a Bologna nel 1757.
Oratori: La morte di Maria Estuarda [sic] regina di Scotia (libretto di Giovan Battista Grappelli, Bologna, S. Maria di Galliera, 1718). Musica strumentale: Suonate da camera pel violoncello e basso…, Op. I (s.l ...
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MANARA, Giovanni Antonio
Elisabetta Pasquini
Nacque a Venezia, presumibilmente nel 1627. Tra le poche fonti che oggi ci consentono di ricostruire la biografia e la carriera artistica del M. figurano [...] M. si ricordano anche, attraverso i soli libretti superstiti, gli oratorii La decollatione di s. Giovanni Battista (Bologna 1665, oratorio di S. Giovanni Battista de' Fiorentini), La vera scorta al cielo appresa dai documenti della morte (ibid. 1665 ...
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COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] . venne scritturato negli anni successivi a Spoleto (Maria di Rohan di Donizetti), Lanciano (Trovatore e Rigoletto di Verdi, Esmeralda di V. Battista e Don Checco di N. De Giosa), Orvieto (I masnadieri di Verdi, Il birraio di Preston di S. De Ferrari ...
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MANCINI, Curzio
Noel O'Regan
Nacque a Roma nel 1553 circa. Fu fanciullo cantore in S. Giovanni in Laterano fino al febbr. 1567, quando mutò voce (Casimiri, 1931, p. 236). In quel periodo potrebbe aver [...] . Croce), degli Aragonesi in S. Maria del Monserrato (1589, Purificazione e sabato santo, e 1592, sabato santo), di S. Giovanni Battista dei Genovesi (1589, festa del santo titolare), e di S. Omobono dei Sarti (1592, festa di s. Antonio).
Alcuni atti ...
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CESARINI, Carlo Francesco, detto Carlo del Violino
Alberto Iesuè
Nato nel 1666 - anno di nascita più attendibile del 1664 riportato dai lessici (cfr. Roma, Arch. del Vicariato, S. Marco,Status Animarum: [...] chiesa del Gesù. Presso quest'ultima fu nominato maestro di cappella a partire dal 1º sett. 1704, in sostituzione di Giovan Battista Giansetti che reggeva queste funzioni dal 1675, con la "provisione" di 56 scudi e 90 baiocchi l'anno per le funzioni ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] del concerto grosso nell'esecuzione di una serie di oratori a S. Giovanni dei Fiorentini, tra cui il S. Giovanni Battista, di A. Stradella. Il 25 agosto, il nome "Arcangelo" compare come terzo dei quattro violinisti nella lista dei pagamenti (uno ...
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MAGINI, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Fano verso il 1668-70, da famiglia di buone condizioni (nei documenti d'archivio viene indicato come "signore"): un Giuseppe Magini fu canonico del duomo negli [...] errante di P. Rossini, ed è probabile che a occuparsene sia stato chiamato dai Verospi (all'epoca capo famiglia era Giovanni Battista, morto nel 1700, poi lo furono i figli Fabrizio e Leone) il giovane M., che come appare dalla sua produzione ...
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CORSI, Iacopo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze il 17 luglio 1561 da Giovanni di Jacopo (da non confondere col celebre Giovanni di Bardo, morto nel 1547) e da Alessandra di Simone della Gherardesca.
La [...] poeti (quali il Galilei, il Rinuccini, il Peri, il Chiabrera, ed anche il Tasso, il Marino e il Monteverdi). Giovan Battista Doni, nel suo Trattato della musica scenica, ricorda come "dopo il sig. Giovanni Bardi successe il sig. Iacopo Corsi in amare ...
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battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
odiocrazia
s. f. (spreg.) L’odio, l’avversione e l’ostilità eretti a sistema di scontro politico e di conquista del potere. ◆ le frange di quella che è stata definita «l’odiocrazia militante» di sinistra sono pur sempre residui di un ideologismo...