Orafo, scultore, pittore e incisore (Firenze 1431 circa - Roma 1498). La qualità più particolare che congiunse P., come continuatore, a Donatello e ad Andrea del Castagno, come iniziatore al Botticelli [...] sono le opere documentate e tra le poche rimaste quelle in argento eseguite per il BattisterodiFirenze e ora nel Museo dell'Opera di S. Maria del Fiore (basamento di croce, 1457-59; rilievo per un paliotto con la Nascita del Battista, 1477-78). Da ...
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Mosaicista fiorentino (notizie primo quarto del sec. 14º). G. Vasari gli dedica una biografia in cui lo dice maestro di Buffalmacco, definendolo come un valido esponente della cosiddetta "maniera greca", [...] appresa forse a Venezia, e gli attribuisce il Cristo nel battisterodiFirenze. ...
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Scultore (Firenze 1383 o 1386 - ivi 1466). Tra i protagonisti dell'umanesimo fiorentino, D. fu partecipe delle problematiche politiche e artistiche del suo tempo impegnandosi in continue sperimentazioni [...] tra gli aiuti per la porta del Battistero) e nell'Opera del duomo in stretto contatto con Nanni di Banco.
Opere
Per il duomo diFirenze eseguì, in marmo, il David (1408, la statua, carica di significati simbolici e politici, fu trasportata nel ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Lombardia. Alla scultura pisana si riallacciano in parte Maitani (duomo di Orvieto) e Goro di Gregorio, attivo a Messina. Ad Andrea Pisano Firenze affidò le porte del Battistero (1330): assertore di ritmi gotici, ma sicuro interprete della plasticità ...
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RESTAURO
Michele Cordaro
Alessandra Melucco Vaccaro
Paolo Fancelli
(XXIX, p. 127; App. II, II, p. 698; IV, III, p. 210)
Inquadramento generale
di Michele Cordaro
C. Brandi, come è noto, agli inizi [...] e alla protezione dagli agenti inquinanti di significativi edifici di età medievale e rinascimentale o di monumenti archeologici (le cattedrali di Ferrara, Bologna, Bruges, Losanna, Chartres, Venezia, il Battisterodi Parma, San Zeno a Verona, l ...
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TOSCANA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Umberto CALZONI
Niccolò RODOLICO
Antonio PANELLA
Sergio CAMERANI
Nello TARCHIANI
Alfredo SCHIAFFINI
Giuseppe MALAGOLI
Vittorio SANTOLI
Alfredo BONACCORSI
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Regione [...] Siena nell'oreficeria e nel ricamo: sono di orafi fiorentini almeno il paliotto dell'altare di Sant'Iacopo nel duomo di Pistoia e la parte anteriore del dossale di San Giovanni per il battisterodiFirenze; e le botteghe dei ricamatori lavorano anche ...
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Si chiamano con questo nome tutte le leghe in cui entrano come componenti essenziali il rame, in proporzione sempre superiore al 70%, e lo stagno; leghe conosciute fin dalla più remota antichità e che [...] ; fonditori veneziani vennero a gettare (1332) le porte modellate da Andrea da Pontedera nel BattisterodiFirenze; e nella cancellata intorno al tabernacolo di Orsanmichele il bronzo era adattato tra i marmi con squisita finezza (1366).
Ma l'epoca ...
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. Una vòlta a padiglione, costruita su un poligono di un numero infinito di lati, oppure una superficie generata dalla rotazioné di una curva intorno a un asse verticale, definiscono, geometricamente, [...] essa occorre fare per spiegare le origini della concezione delle cupole doppie del Rinascimento, è la cupola del battisterodiFirenze (fig. 11), che rappresenta un'ardita realizzazione e la continuità del genio costruttivo latino nell'oscurità del ...
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Nel greco antico ἄγγελος (da ἀγγέλλω "annunzio") aveva il significato generico di "messaggero"; ma poi, per l'uso che ne fecero i traduttori greci della Bibbia per rendere la parola ebraica mal'ākh "messaggero [...] Monreale, dove intorno al Cristo che appare nel clipeo centrale sono in adorazione angeli e arcangeli; il BattisterodiFirenze e una cupola di S. Marco di Venezia, con tutte le gerarchie. Gli arcangeli non ebbero durante il Medioevo attributi che li ...
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Primo - e il più grande - dei patriarchi del popolo ebreo, da ebrei, cristiani e maomettani ugualmente venerato come padre nella fede.
Il nome occorre nella Bibbia sotto due forme: 'Abhrām fino a Genesi, [...] gli disse) che, in premio d'aver tu fatto tal cosa, ti colmerò di benedizioni e farò numerosissima la tua progenie come le stelle del cielo e l' per le porte del BattisterodiFirenze, rappresentanti il Sacrificio; l'affresco di Raffaello nelle Logge ...
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battistero
battistèro (meno com. battistèrio, ant. battistèo o batistèo) s. m. [dal lat. tardo baptisterium, gr. βαπτιστήριον, der. di βαπτίζω «battezzare»]. – 1. Edificio sacro annesso a una cattedrale o edificato in prossimità di questa,...
lobato
agg. [der. di lobo]. – 1. In genere, che ha forma di lobo o è conformato a lobi: formella l. (per es., quelle scolpite da L. Ghiberti per la porta settentrionale del battistero di Firenze). In partic., in botanica, di foglia o altro...