Pittore (Pratovecchio, Casentino, 1397 - Firenze 1475). P. U. fu della generazione di Masaccio e di Brunelleschi; il rigore prospettico e la potenza plastica delle loro opere impressionarono il suo spirito, [...] scarse notizie circa la sua formazione fu allievo a Firenzedi Starnina, che lo educò al gusto del gotico internazionale, e garzone (1407) di Ghiberti per la ripulitura della seconda porta del Battistero. Dal 1425 al 1430 soggiornò a Venezia (mosaico ...
Leggi Tutto
Architetto e scultore (n. Firenze 1400 circa - m. dopo il 1465). Lavorò a Firenze, a Roma e a Milano, dove realizzò il suo progetto più importante, l'Ospedale Maggiore (1456-65).
Vita e opere
Dapprima [...] L. Ghiberti nella porta del Battistero a Firenze: recatosi (1433) a Roma, Eugenio IV gli affidò la maggior porta bronzea della Basilica Vaticana, cui lavorò fino al 1445, opera che rivela una sorta di classicismo archeologico filtrato attraverso le ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] aver preso parte alla prima fase dei lavori per il dossale d'argento del battisterodiFirenze (Museo dell'Opera del duomo), avviata nel 1366 da Leonardo di ser Giovanni e conclusasi nel 1425 (richiamano il giovane D. alcune sibille e profeti ...
Leggi Tutto
CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] Cimabue, in Analecta Romana Instituti Danici, V(1969), pp., 41-74; C. L. Ragghianti, Imosaici della cupola del BattisterodiFirenze e Pittura diFirenze, in L'Arte in Italia, Roma 1969, III, pp. 974-978, 991 s.; P. Venturoli, Giotto, in Storia dell ...
Leggi Tutto
PAGNO di Lapo Portigiani
Paolo Parmiggiani
PAGNO di Lapo Portigiani. – Nacque nel 1408 dallo scalpellino fiesolano Lapo di Pagno e da Bartolomea (Fabriczy, 1903, p. 1).
Nella Firenze del primo Rinascimento, [...] p. 8). A quell’epoca Donatello e Michelozzo conducevano i lavori per la Tomba di Baldassare Coscia per il battisterodiFirenze, e per la Tomba di Rinaldo Brancacci per la chiesa di S. Angelo a Nilo a Napoli, le prime opere note a cui Pagno dovette ...
Leggi Tutto
DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] prima che le sue due opere più importanti fossero pubblicate. Anton Francesco Gori, notissimo antiquario, preposto della basilica del battisterodiFirenze e professore di storia, nel 1731 curò l'opera Inscriptiones antiquae. Vedeva così la luce a ...
Leggi Tutto
BALDOVINETTI, Alessio (Alesso)
Ruth Wedgwood Kennedy
Nacque a Firenze, probabilmente il 14 ott. 1425, da Baldovinetto d'Alesso di Francesco dei Baldovinetti, di antica e importante famiglia; probabilmente [...] anni successivi le prime opere documentate sono due mosaici (1453, 1455) negli archi sopra le porte del Ghiberti nel battisterodiFirenze. Nel 1454 il B. lavorava per Andrea del Castagno nella SS. Annunziata a un Giudizio universale ora perduto ...
Leggi Tutto
Sangallo, Giuliano e Antonio il Giovane da
Fabrizio Di Marco
Una famiglia di architetti rinascimentali
Giuliano e Antonio il Giovane da Sangallo fecero parte di una nota famiglia di artisti, artigiani [...] da colonne ioniche. Divenuto oramai celebre, nel 1489 Lorenzo gli affidò il progetto della sacrestia di S. Spirito, ottagonale come il BattisterodiFirenze.
Antonio, da impresario a progettista
Antonio, detto il Giovane per distinguerlo dallo zio ...
Leggi Tutto
Scultore (Quercia Grossa, Siena, 1367 circa - Siena 1438). Figlio di un orafo, con F. Brunelleschi e L. Ghiberti partecipò al concorso (1401) per la seconda porta del battisterodiFirenze. Nel suo primo [...] 14º; nel 1401 prese parte al concorso per la seconda porta del battisterodiFirenze (la formella è andata perduta). Nella più antica sua opera documentata, la tomba detta di Ilaria del Carretto (Lucca, duomo), iniziata nel 1406, il suo stile appare ...
Leggi Tutto
Famiglia di artisti di Arezzo (14º-15º sec.). In essa particolarmente importanti furono: Spinello di Luca S., detto Spinello Aretino (Arezzo 1350 circa - ivi 1410), pittore. Attivo, oltre che nella città [...] per la porta nord del BattisterodiFirenze e gli sono attribuite sculture nel duomo di Arezzo. Di suo figlio Forzore, orafo e architetto, si ricorda un modello per la cupola del duomo diFirenze. Per Niccolò, figlio di Forzore, v. Niccolò Fiorentino ...
Leggi Tutto
battistero
battistèro (meno com. battistèrio, ant. battistèo o batistèo) s. m. [dal lat. tardo baptisterium, gr. βαπτιστήριον, der. di βαπτίζω «battezzare»]. – 1. Edificio sacro annesso a una cattedrale o edificato in prossimità di questa,...
lobato
agg. [der. di lobo]. – 1. In genere, che ha forma di lobo o è conformato a lobi: formella l. (per es., quelle scolpite da L. Ghiberti per la porta settentrionale del battistero di Firenze). In partic., in botanica, di foglia o altro...