Scultore e architetto (n. 1248 circa - m. Siena dopo il 1314, forse 1320), figlio di Nicola Pisano. Fu col padre a Siena, tra i suoi aiuti all'opera del pergamo del duomo (1265-68), e con lui collaborò [...] 1287. Anche a Pisa, dove era già agli inizî del 1284, prima di stabilirsi a Siena, e dove già nel 1295 lavorava al battistero, fu capomastro del duomo (almeno 1299-1308) e in quel periodo eseguì fra l'altro il pergamo di S. Andrea di Pistoia (1301 ...
Leggi Tutto
MINUCCI, Ferdinando
Elvio Ciferri
– Nacque a Firenze il 18 genn. 1782 da Bartolomeo, di famiglia nobile aggregata al patriziato di Volterra dal 1750, e da Maria Lucrezia Maddalena Querci, e fu battezzato [...] il giorno stesso nel battistero di S. Giovanni. Ricevette la prima educazione nel collegio dei calasanziani a Volterra, ma ne dovette uscire per ragioni di salute, proseguendo gli studi nel collegio Cicognini di Prato. Tornato a Firenze, ricevette la ...
Leggi Tutto
Pittore (Pratovecchio, Casentino, 1397 - Firenze 1475). P. U. fu della generazione di Masaccio e di Brunelleschi; il rigore prospettico e la potenza plastica delle loro opere impressionarono il suo spirito, [...] Starnina, che lo educò al gusto del gotico internazionale, e garzone (1407) di Ghiberti per la ripulitura della seconda porta del Battistero. Dal 1425 al 1430 soggiornò a Venezia (mosaico con S. Pietro per la facciata di S. Marco, perduto), fu poi a ...
Leggi Tutto
Architetto e scultore (Durazzo circa 1425 - Spalato dopo il 1503). Figura nel 1445 e nel 1452 tra gli aiuti di Giorgio Orsini a Sebenico. Lo si trova inoltre nel 1448 a Spalato, dove lavora alla cappella [...] . Formatosi presso Giorgio da Sebenico, appare ispirato all'arte di questi, a quella dei Lamberti, a quella del tardo gotico veneziano sia per la scultura sia per l'architettura, come si osserva nel battistero di Traù, sua opera principale (1467). ...
Leggi Tutto
BETTI, Betto di Francesco
Giuseppe Mondani
Mancano notizie biografiche di questo orafo e smaltatore fiorentino. Nel 1456 il B. inizia, insieme con altri artisti, la lavorazione di una croce d'argento [...] destinata all'altare di S. Giovanni nel battistero di Firenze (attualmente conservata nel Museo dell'Opera del duomo), per incarico dei consoli dell'Arte dei mercanti. Con deliberazione del 30 apr. 1457 la corporazione committente decide che la parte ...
Leggi Tutto
LAPIS (Lapi), Santo (Sante)
Mario Armellini
Nacque a Bologna, o nel territorio circonvicino, probabilmente prima del 27 apr. 1699. Benché il suo nome non figuri nel registro collettivo dei battezzati [...] nella cattedrale di S. Pietro, sede dell'unico battistero per la città e l'immediata fascia suburbana, tutte le fonti documentarie concordano nel dirlo bolognese.
Secondo documenti conservati presso l'Archivio di Stato di Bologna (cfr. The New Grove ...
Leggi Tutto
TAPARURA
Ch. Picard
Oggi Sfax (Tunisia). La Tabula Peutingeriana e l'Itinerarium Antoninum permettono di identificare Sfax con T., ultima stazione sulla strada costiera prima di Thina. Le sole tracce [...] di agglomerato antico conosciute, consistono in due chiese con battistero, che sono però scomparse. Dei resti importanti tuttavia sono stati segnalati nel 1953-54 da M. Mohamed Fendri, in periferia.
Essi sono: a S, a un km sulla strada di Gabes. ...
Leggi Tutto
Ilaro, santo
Papa (m. 468). Legato di papa Leone I al Concilio di Efeso (449) sulla controversia monofisita, I. successe a Leone nel 461. Si adoperò per rinsaldare il controllo sulle Chiese di Gallia [...] e Spagna; a Roma commissionò opere edilizie nel battistero del Laterano. ...
Leggi Tutto
Pittore (n. Firenze tra il 1225 e il 1230 circa). La sua attività è documentata, oltre che a Firenze, a Siena e a Pistoia, ma l'unica opera firmata e datata pervenutaci è la Madonna del Bordone che C. [...] Servi di Orvieto (anche qui i volti sono un rifacimento più tardo). Circa la partecipazione alla decorazione musiva del Battistero fiorentino (oltre che nella scena dell'Inferno) alcuni critici indicano la mano di C. nella figura del Cristo giudice ...
Leggi Tutto
Pittore (Milano 1903 - Arona 1971). Studiò all'accademia di Brera dove, dal 1960, insegnò composizione. Partecipe del clima del Novecento elaborò un linguaggio sottilmente ironico che fonde suggestioni [...] della pittura metafisica a stilemi quattrocenteschi (affreschi nel palazzo del Governo a Sondrio, 1932; nel battistero di Broni, 1936; vetrate per la chiesa del nuovo Ospedale maggiore di Milano, 1939; ecc.). Fu anche illustratore e scenografo. Opere ...
Leggi Tutto
battistero
battistèro (meno com. battistèrio, ant. battistèo o batistèo) s. m. [dal lat. tardo baptisterium, gr. βαπτιστήριον, der. di βαπτίζω «battezzare»]. – 1. Edificio sacro annesso a una cattedrale o edificato in prossimità di questa,...
formella
formèlla s. f. [dal lat. tardo formella, dim. di forma «forma»]. – 1. Piccola forma (in senso concr.): una f. di cacio. 2. Pezzo sagomato in forma per lo più geometrica, di materiale vario; in partic.: a. Mattonella di tritume di...