MORANDINI, Francesco
Laura Mocci
MORANDINI, Francesco (detto il Poppi). – Nacque intorno al 1544 a Poppi, nel Casentino. La data di nascita si deduce da Raffaello Borghini che nel Riposo, scritto nei [...] Filippo, unico figlio di Francesco I e di Giovanna d’Austria, Morandini, responsabile della decorazione pittorica esterna del battistero, dipinse S. Silvestro battezza Costantino e S. Felice battezza i Fiorentini mentre l’idolo di Marte è distrutto ...
Leggi Tutto
RUBBIANI, Alfonso
Massimo Giansante
RUBBIANI, Alfonso. – Figlio di Vincenzo e di Letizia Fanti, nacque a Bologna il 3 ottobre 1848 (Mazzei, 1979, p. 25). Dopo il 1860, il padre, magistrato dell’amministrazione [...] V, e fra il 1894 e il 1895, traendo ispirazione da pochi avanzi d’intonaco e da coeve decorazioni del battistero di Parma e della basilica inferiore di Assisi, Rubbiani elaborò per l’interno dell’abside un progetto decorativo poi realizzato da ...
Leggi Tutto
DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] che le sue due opere più importanti fossero pubblicate. Anton Francesco Gori, notissimo antiquario, preposto della basilica del battistero di Firenze e professore di storia, nel 1731 curò l'opera Inscriptiones antiquae. Vedeva così la luce a Firenze ...
Leggi Tutto
PEZZANA, Angelo
Marica Roda
PEZZANA, Angelo. – Nacque a Parma il 17 febbraio 1772 da Giuseppe e da Teresa Droghi.
Il padre (1735-1802), discreto letterato, era stato collaboratore di Guillaume-Léon [...] alla II ed. (Parma 1862) di questa stessa pubblicazione.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Parma, Domania del Battistero, Registro anno 1762; Stato civile, Parma, b. 168; Gabinetto di Lettura (1813-1832); Archivio storico dell’Università di Parma ...
Leggi Tutto
SIMONETTA, Carlo
Alessandra Casati
– Figlio di Giovanni Battista e di Maddalena Frigerio, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita.
Sebbene le notizie sui suoi esordi come scultore [...] una Sibilla Delfica (Annali..., 1885, pp. 20 s.), e nel 1686 gli fu commissionata la Carità per la decorazione del battistero. Nel 1688 (p. 28) furono ridotti a tre gli scultori stabili della Fabbrica del duomo, ovvero Simonetta, Giuseppe Bono e ...
Leggi Tutto
GAMBERUCCI, Cosimo
Simona Lecchini Giovannoni
, Nacque a Firenze l'8 genn. 1562 (1561 stile fiorentino) nel "popolo" di S. Pier Maggiore da Cristofano di Zanobi calzolaio. Il 7 febbr. 1578 (1577 stile [...] nel santuario della Madonna di Pietracupa a San Donato in Poggio, datato 1609, e la Visione di s. Marziale nella cappella del battistero del duomo di Colle Val d'Elsa, firmato e datato 1619.
Ultima opera certa dell'artista, La visione di s. Marziale ...
Leggi Tutto
COPPEDÈ, Adolfo
Mauro Cozzi
Terzogenito dell'intagliatore Mariano e di Antonietta Bizzarri, nacque a Firenze il 29 apr. 1871. Terminate le scuole tecniche, dal 1888 frequentò la Scuola professionale [...] Firenze", da realizzarsi mediante lo sventramento dell'ìntero isolato a nord di piazza S. Giovanni, prospiciente il duomo e il battistero.
L'idea appoggiata dal quotidiano La Nazione fu, in linea di massima, approvata anche da Mussolini. Ne nacque un ...
Leggi Tutto
LANDINI, Taddeo
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo scultore, architetto e medaglista, nato a Firenze intorno al 1550 (Pope-Hennessy; Chastel) o, come sembra più plausibile, [...] di S. Torrigiani, eseguì pure la figura in bronzo di Giovanni Evangelista, destinata all'altare della cappella del santo nel battistero lateranense. Ed è in alcuni documenti di questo periodo che si cita il L., non solo come scultore e architetto ...
Leggi Tutto
VERONA, Maffeo
Barbara Furlotti
– Le poche notizie disponibili sulla famiglia di origine e sull’apprendistato di Maffeo si ricavano dalle pagine di Carlo Ridolfi (1648), il quale, in apertura della [...] per i Vegliardi dell’Apocalisse, pagato 32 ducati il 17 ottobre 1616 (p. 129), e uno per la volta sopra la porta del battistero, per cui ricevette il saldo di 32 ducati l’8 maggio 1618 (pp. 130 s.; per quest’ultima commissione si veda anche Robotti ...
Leggi Tutto
UBERTINI, Ranieri
Jacopo Paganelli
(II). – Nacque nel contado aretino, in uno dei castelli degli Ubertini, presumibilmente durante gli anni Trenta del Duecento, figlio di Guido Galletta (la madre, invece, [...] storico diocesano, Curia, Notarile Rossa, n. 2, c. 130r).
Nello stesso periodo, Ubertini promosse il rifacimento del battistero urbano di S. Giovanni (1278), attestato dall’epigrafe collocata sul portale, e lo stanziamento degli agostiniani sia a ...
Leggi Tutto
battistero
battistèro (meno com. battistèrio, ant. battistèo o batistèo) s. m. [dal lat. tardo baptisterium, gr. βαπτιστήριον, der. di βαπτίζω «battezzare»]. – 1. Edificio sacro annesso a una cattedrale o edificato in prossimità di questa,...
formella
formèlla s. f. [dal lat. tardo formella, dim. di forma «forma»]. – 1. Piccola forma (in senso concr.): una f. di cacio. 2. Pezzo sagomato in forma per lo più geometrica, di materiale vario; in partic.: a. Mattonella di tritume di...