Città della Toscana occidentale (185,1 km2 con 90.036 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge a circa 12 km dal Tirreno, nella pianura alluvionale costiera formata dall’Arno, che l’attraversa dividendola [...] 1180) furono rifatte da seguaci del Giambologna. Il celebre campanile, a torre pendente, fu iniziato da Bonanno nel 1174; il battistero, iniziato da Diotisalvi nel 1152, è adorno, all’esterno, di sculture della scuola di Giovanni Pisano (all’interno ...
Leggi Tutto
Comune dell’Emilia-Romagna (653 km2 con 158.247 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nella bassa pianura, nell’area meridionale del delta padano, a poca distanza dal Mare Adriatico, cui è congiunta [...] un eccezionale documento della pittura tardo-antica, del secondo venticinquennio del 5° secolo. Di poco posteriore è il battistero detto degli Ortodossi, costruito dal vescovo Neone (451-460 ca.), ottagonale a cupola, con ricchissima decorazione di ...
Leggi Tutto
Scultore toscano (sec. 15º), attivo a Valenza, dove è menzionato tra il 1418 e il 1424. G. fu identificato con Giuliano di Giovanni da Poggibonsi, aiuto del Ghiberti nella prima porta del Battistero di [...] Firenze. L'opera principale è costituita da 12 rilievi di alabastro (Storie del Vecchio e Nuovo Testamento), ora nella cattedrale di Valenza ...
Leggi Tutto
LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] di Milano, sia stato eseguito in città, sia pure da una bottega di bronzisti oltremontani. L'angelo, anch'esso in bronzo, del battistero di Cremona (v.), databile con grande incertezza fra il sec. 12° e il 13°, e il S. Bassiano (1284) del duomo di ...
Leggi Tutto
Andrèa Pisano (o Andrea di Ugolino di Nino da Pontedera). - Orafo, scultore e architetto (notizie fra il 1330 e il 1348). L'unica opera scultorea a lui sicuramente attribuibile è la porta bronzea del [...] 1348 fu capomastro del Duomo di Orvieto.
Vita e opere
Sua unica opera certa è la porta in bronzo del Battistero di Firenze (firmata e datata 1330: era compiuta, però, solo nel 1336), spartita in ventotto riquadri, quadrilobi, entro cui spiccano ...
Leggi Tutto
L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] che fa parte del complesso della basilica eufrasiana di Poreč (550), è un ottagono regolare46. L’origine e la diffusione dei battisteri a pianta ottagonale nell’Italia del nord, in Dalmazia e, come abbiamo visto, nella regione che si estende fino ai ...
Leggi Tutto
Agliate
R. Cassanelli
Frazione di Carate Brianza, km. 10 a N di Monza, sulle rive del Lambro. Ignote sono le fasi più antiche della sua storia e anche la documentazione epigrafica di età romana e tardoantica [...] -
E. Arslan, L'architettura romanica milanese, in Storia di Milano, III, Milano 1954, p. 410 ss.
A. Palestra, Carate Brianza. Battistero di Agliate, in Studi e ricerche nel territorio della provincia di Milano, a cura di M. L. Gatti Perer (Monografie ...
Leggi Tutto
Pittore (notizie dal 1410 al 1469). Attivo prevalentemente a Bologna, tra il 1430 e il 1437 lavorò a Venezia (polittico con Madonna col Bambino e santi, Venezia, Gall. dell'Accademia) e nel 1447 affrescò [...] la tribuna del battistero di Siena. Espressione del tardo gotico, lo stile di M. è in parte legato alle forme dei trecentisti bolognesi (S. Petronio, Bologna, museo di S. Stefano; polittico con Pietà e santi, Bologna, Pinacoteca). ...
Leggi Tutto
FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] in Fonte a Verona, con episodi della Vita di Gesù, della fine del sec. 12°-inizi del 13° (Romanini, 1964), quello del battistero di Varese, con le figure di Cristo, di S. Giovanni Battista, di un vescovo e degli apostoli, forse degli inizi del sec ...
Leggi Tutto
Pittore (Forlì poco dopo il 1460 - ivi 1516). Risentì del Palmezzano e anche di N. Rondinelli, conosciuto a Ravenna poco dopo il 1498, traducendolo in modo aspro e legnoso, ma non privo di carattere. Opere [...] a Forlì (affreschi del battistero di S. Mercuriale, 1498; dipinti nella Pinacoteca), a Ravenna (Gall. dell'Accademia) e a Milano (Brera). ...
Leggi Tutto
battistero
battistèro (meno com. battistèrio, ant. battistèo o batistèo) s. m. [dal lat. tardo baptisterium, gr. βαπτιστήριον, der. di βαπτίζω «battezzare»]. – 1. Edificio sacro annesso a una cattedrale o edificato in prossimità di questa,...
formella
formèlla s. f. [dal lat. tardo formella, dim. di forma «forma»]. – 1. Piccola forma (in senso concr.): una f. di cacio. 2. Pezzo sagomato in forma per lo più geometrica, di materiale vario; in partic.: a. Mattonella di tritume di...