BARTOLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Matteo e da Cassandra Carnesecchi (Vitelli, secondo Mancini) il 20 dic. 1503.
Suo padre, che nel 1513 era stato podestà di Pistoia, [...] di sé, lo mandò a studiare a Pisa e a Padova, lo tenne come segretario e gli assicurò la successione nella prepositura del Battistero fiorentino, di cui il B. era stato investito verso il 1540.
Secondo le tradizioni della sua famiglia, fu anch'egli ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] " prediligesse "i libri buoni e di gusto".
Il 17 sett. 1772 il L. tornò a Firenze come preposto del battistero di S. Giovanni; da quel momento intensificò la partecipazione alla vita culturale cittadina. Socio dal 1770 dell'Accademia dei Georgofili ...
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MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] parte al concorso Poletti di architettura, bandito dall'Accademia di S. Luca il 23 febbr. 1881, sul tema "Un battistero isolato da collocarsi di fronte ad una cattedrale del secolo XV". Il suo progetto, contrassegnato dal motto "Aequa potestas", si ...
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DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] che le sue due opere più importanti fossero pubblicate. Anton Francesco Gori, notissimo antiquario, preposto della basilica del battistero di Firenze e professore di storia, nel 1731 curò l'opera Inscriptiones antiquae. Vedeva così la luce a Firenze ...
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FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] 1977, p. 172; Id., Le fasi costruttive e l'arredo plastico-architettonico della cattedrale, in Il duomo di Padova e il suo battistero, Padova 1977, pp. 87-136; R. Zanetti, La musica italiana nel Settecento, I, Busto Arsizio 1978, pp. 37, 59, 79, 114 ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] completato postumo dall'allievo e amico G.B. Passeri (Florentiae 1759).
Il 16 nov. 1746 il G. fu nominato prevosto del battistero di S. Giovanni, carica che mantenne fino alla morte, avvenuta a Firenze il 20 genn. 1757.
Fu sepolto nel primo chiostro ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] il 26 luglio del 1525, un mese dopo la pubblicazione della sua opera maggiore. Fu sepolto con onori nella cappella del battistero della chiesa di S. Pietro.
Postume apparvero le Institutioni al comporre ogni sorte di rima della lingua volgare con un ...
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battistero
battistèro (meno com. battistèrio, ant. battistèo o batistèo) s. m. [dal lat. tardo baptisterium, gr. βαπτιστήριον, der. di βαπτίζω «battezzare»]. – 1. Edificio sacro annesso a una cattedrale o edificato in prossimità di questa,...
formella
formèlla s. f. [dal lat. tardo formella, dim. di forma «forma»]. – 1. Piccola forma (in senso concr.): una f. di cacio. 2. Pezzo sagomato in forma per lo più geometrica, di materiale vario; in partic.: a. Mattonella di tritume di...