Scultore (Firenze 1383 o 1386 - ivi 1466). Tra i protagonisti dell'umanesimo fiorentino, D. fu partecipe delle problematiche politiche e artistiche del suo tempo impegnandosi in continue sperimentazioni [...] a Napoli. La sua formazione avvenne nella bottega del Ghiberti (tra il 1404 e il 1407 figura tra gli aiuti per la porta del Battistero) e nell'Opera del duomo in stretto contatto con Nanni di Banco.
Opere
Per il duomo di Firenze eseguì, in marmo, il ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] portas a Castelseprio (forse del sec. 7°) e di S. Maria in Valle a Cividale (sec. 8°), dall'altro i mosaici del battistero di Callisto, sempre a Cividale (Mus. Cristiano), e quelli dell'abbazia di S. Maria Maggiore a Gazzo Veronese (prov. di Mantova ...
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VICENZA
G. Lorenzoni
(lat. Vicetia)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata alla confluenza del fiume Retrone con il Bacchiglione.
Antica città romana, sede di municipium dal 49 a.C., V. a [...] una datazione alla prima metà del 12° secolo.All'interno dell'od. cattedrale, nella prima cappella a destra, ora battistero, è stata posta una vasca, con un'iscrizione che fa riferimento al gastaldo longobardo Rodoaldo. Probabilmente questa vasca è ...
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PARENZO
G. Cuscito
(lat. Parentium; serbo-croato Poreč)
Città dell'Istria (Croazia), posta su di una piccola penisola lungo la costa occidentale. Il sito, forse già abitato in epoca preistorica, divenne [...] antica. In questo complesso sarebbero da riconoscere l'aula per la sinassi, al centro, il martyrium di Mauro, a S, e il battistero con il catecumenium, a N. Il ritrovamento di monete di Valente (364-378) e di Graziano (367-383) sotto il pavimento ...
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BENOZZO di Lese (Benozzo Gozzoli)
Emma Micheletti
Nato a Firenze intorno al 1420, figlio di Lese (Alessio) di Sandro, fu chiamato Benozzo Gozzoli per la prima volta dal Vasari nella seconda edizione [...] è il contratto che il 24 genn. 1444 lo impegna per tre anni comeaiuto del Ghiberti nell'esecuzione della porta est del battistero fiorentino. E presso il Ghiberti lavora nel 1444, 1445, 1446. Ma egli era nato all'arte con il Beato Angelico: si ...
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GERARCHIE ANGELICHE
M. Bussagli
Scala gerarchica della tradizione cristiana costituita - secondo le indicazioni dello pseudo-Dionigi (De coel. hierar., VII-IX) e di s. Tommaso d'Aquino (Summa theol., [...] ca.), invece, i troni mostrano un piccolo trono nella mandorla, quasi come stemma parlante. Giusto de' Menabuoi, nella cupola del battistero di Padova, dipinge, secondo la visione dantesca (Par. IX, vv. 61-62), i serafini rossi, i cherubini azzurri e ...
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CIUFFAGNI, Bernardo
Anna Padoa Rizzo
Figlio di Pietro di Bartolomeo. nacque a Firenze nel 1381 (nei documenti figura anche come Leonardo: Poggi, 1909, p. 33 n. 1965). Artefice di mediocre talento, presto [...] . L'attività del C., documentato per la prima volta nel 1407come aiuto del Ghiberti nei lavori per la porta nord del Battistero, può essere ricostruita sulla base di tre opere certe (S. Matteo,Isaia,David re), cui se ne possono aggiungere poche altre ...
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DANTE ALIGHIERI
L. Miglio
Poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1265, morto a Ravenna nel 1321.La presenza di D. nella cultura dei secc. 13°-14° si commisura, anche in rapporto alle arti figurative, [...] Gubbio, da Franco Bolognese a Giotto (costante punto di riferimento dell'esegesi dantesca), ovvero di monumenti duecenteschi: soltanto per Firenze il battistero (Inf. XIX, v. 17; Par. XV, v. 134; XXV, vv. 8-9), la chiesa di Badia (Par. XV, v. 98; XVI ...
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APOSTOLI
T. Iazeolla
Il termine, che indica colui che è mandato da un altro in nome suo, deriva dal gr. ἀποστέλλω 'invio', 'mando'; ἀπόστολοϚ ha valore di 'inviato con una missione' (Ghiberti, 1970, [...] medievale. La prima, sia pur generica tipizzazione, fu raggiunta tra il sec. 5° e il 6° a Ravenna. Nella cupola del battistero degli Ortodossi (449-458) per la prima volta gli a., oltre a essere identificati dalle iscrizioni con i nomi, hanno una ...
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GUARDI, Andrea
Francesco Sorce
Non si conosce la data di nascita di questo scultore originario di Firenze, attivo a Napoli e nella Toscana occidentale nel XV secolo.
Il padre, Francesco da Firenze, [...] (Ciardi, 1987, p. 19). Riscontri stilistici piuttosto puntuali con Donatello e Michelozzo Michelozzi (Monumento Coscia: Firenze, battistero di S. Giovanni) nella produzione del G. legittimano l'ipotesi di una sua prima formazione a Firenze, nell ...
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battistero
battistèro (meno com. battistèrio, ant. battistèo o batistèo) s. m. [dal lat. tardo baptisterium, gr. βαπτιστήριον, der. di βαπτίζω «battezzare»]. – 1. Edificio sacro annesso a una cattedrale o edificato in prossimità di questa,...
formella
formèlla s. f. [dal lat. tardo formella, dim. di forma «forma»]. – 1. Piccola forma (in senso concr.): una f. di cacio. 2. Pezzo sagomato in forma per lo più geometrica, di materiale vario; in partic.: a. Mattonella di tritume di...