PASINETTI, Pier Maria
Vincenzo Caporale
PASINETTI, Pier Maria. – Secondo di due figli, nacque a Venezia il 24 giugno 1913, da Carlo, medico primario all’ospedale civile di Venezia e libero docente all’Università [...] , «un saggio di letteratura comparata» che abbracciava «il Werther e l’Ortis, Leopardi patriottico e i Sepolcri, Novalis, Hoffman, Baudelaire» (F. Bruni, Dalle lettere di René Wellek: P. e la «Norton Antology», in Le parentele inventate, 2011, p. 67 ...
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PENNISI, Francesco
Graziella Seminara
PENNISI, Francesco. – Nacque ad Acireale (Catania) l’11 febbraio 1934 da Agostino e da Agata Francica-Nava, in una famiglia aristocratica.
La formazione intellettuale [...] , per il teatro musicale Descrizione dell’isola Ferdinandea: scena in 7 quadri su testo dell’autore (con citazioni da Baudelaire e Ferdinando Gravina di Palagonia), Roma 1982. Musiche di scena per le Orestiadi di Gibellina (Eschilo): Agamennone, 1983 ...
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BUZZI, Paolo
Gianni Venturi
Nato a Milano il 15 febbr. 1874 da Angelo e da Camilla Riva, dopo gli studi giuridici a Pavia - dove ebbe per maestri C. Ferrini e V. Simonelli - intraprese la carriera amministrativa, [...] il "Trittico".
Della sua attività di traduttore vanno ricordati, tra le altre cose, i Fioridel male (Milano 1920) di Ch. Baudelaire, il De re coquinaria di Apicio (Roma 1932-33) e Una antologia del surrealismo (Roma 1948) di M. Nadeau. Decorato ...
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CAMERINI, Salomone (Eugenio)
Antonio Palermo
Nato ad Ancona il 13 luglio 1811 da Isacco e da Fortunata Levi, vi compì gli studi letterari sotto la guida di Ciriaco Pio Marini e di Pietro Orlandi; nel [...] al realismo contemporaneo - "Questa tendenza al vero ha abbassato il romanzo e la poesia al realismo di Flaubert e di Baudelaire" (Profili lett., p. 468) - si traducesse poi in una organica poetica alternativa, giacché oltre che della ricchezza d ...
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Jules et Jim
Flavio Santi
(Francia 1961, 1962, Jules e Jim, bianco e nero, 110m); regia: François Truffaut; produzione: Marcel Bebert per Les Films du Carrosse/SEDIF; soggetto: dall'omonimo romanzo [...] leggi umane: Jules sopravvive perché è il più 'normale' dei tre, con un fondo di diffidenza misogina manifestato citando Baudelaire.
I commenti over (la voce è di Michel Subor) sono tratti dal romanzo omonimo: il film ha una fotografia raffinata ...
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BARBANTINI, Nino (Eugenio)
Gino Damerini
Nacque a Ferrara il 5 luglio 1885- Si laureò in giurisprudenza nell'università di questa città, ma abbandonò tosto gli studi giuridici, ai quali non tornò più [...] importanza gli scritti: Tiziano; Paolo Veronese e la pittura di Tiziano; Donato Bramante; La pìttura italiana dell'Ottocento; Baudelaire critico d'arte; Ca, Pesaro; Quindici anni di sodalizio con Gino Rossi. Il libro contiene anche un ampio elenco ...
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ROMANZA
Roberto CAGGIANO
Componimento poetico, che si riconnette al romance spagnolo dei secoli XV-XVI (e probabilmente il termine italiano deriva da quello francese, la romance), del quale però non [...] , è in Francia, con Cl. Debussy (1862-1918), che diviene decisamente prosastico (Chansons de Bilitis, Cinq poèmes de Baudelaire, Ariettes oubliées e Proses lyriques). In Italia I. Pizzetti (1880) porta fra i primi un originale contributo alla nuova ...
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GAUTIER, Théophile
Pietro Paolo Trompeo
Poeta, romanziere e critico francese, nato a Tarbes (Hautes-Pyrénées) il 30 agosto 1811, morto a Parigi il 23 ottobre 1872. Si diede dapprima alla pittura e frequentò [...] . 34; Émaux et Camées, a cura di J. Madeleine, Parigi 1927; España, a cura di R. Jasinski, Parigi 1929.
Bibl.: Ch. Baudelaire, Th. G., Parigi 1859; Sainte-Beuve, Nouveaux lundis, VI; E. Feydeau, Th. G., souvenirs intimes, Parigi 1874; É. Bergerat, Th ...
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Canzone
Gianni Borgna
La canzone e i suoi usi cinematografici
Uno dei più attenti studiosi dell'argomento, Ermanno Comuzio (1987), ha classificato almeno cinque tipi possibili di uso della c. nel film, [...] e nel ricordo trasfigura, insieme ai "rêves mouvants" e ai "billets doux" presi di peso dai Fleurs du mal di Ch. Baudelaire. Anche in New York, New York (1977) di Martin Scorsese, sorta di rilettura del musical come genere, il brano musicale coincide ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Novecento è stato definito un’epoca neobarocca per la riscoperta del Seicento come [...] di un’arte rara e preziosa, mentre le decomposizioni stilistiche si contrappongono alle regole dell’estetica classica. Già Charles Baudelaire nella nota a Franciscae meae laudes (1857) esalta la “grazia selvaggia e barocca dell’infanzia” nella lingua ...
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baudelairiano
‹bodler-› agg. e s. m. (f. -a). – Del poeta e critico francese Charles Baudelaire (1821-1867): la poesia b.; o che concerne Baudelaire e la sua opera: rassegna di studî b.; e con riferimento ai caratteri specifici della sua poesia,...
maledettismo
s. m. [der. di maledetto, nel sign. 1 e]. – Atteggiamento di ostentato anticonformismo, di plateale superamento dei canoni morali, sociali, estetici proprî di un gruppo o di un ambiente, adottato da artisti del periodo romantico...