(Staatliches Bauhaus Weimar) Istituto superiore di istruzione artistica, fondato a Weimar nel 1919 da W. Gropius per promuovere, in risposta alle esigenze che già dalla fine dell’Ottocento avevano dato [...] ma la presa di potere nazista portò alla chiusura definitiva (1933).
Il patrimonio di idee e di esperienze del Bauhaus, che aveva già avuto grande risonanza internazionale, continuò a esercitare la sua influenza anche attraverso la personale attività ...
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Vchutemas Acronimo di Vysšie chudožestvenno-techničeskie masterskie («Laboratori artistico-tecnici superiori»), scuola d’arte attiva a Mosca (1920-26) che, come il Bauhaus in Germania, rappresentò un tentativo [...] di collegare la creazione artistica al mondo della produzione. Inquadrava facoltà artistiche e industriali, e preparava pittori, architetti e designer. Basilare il corso propedeutico obbligatorio, fondato ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] alleanza, come cieco è l'errore di chi in buona fede accetta gli ideali del Werkbund e più tardi il compromesso del Bauhaus. Anche per questo, forse, più tardi Walden partirà per la Russia e, a differenza di Kandinskij e tanti altri, per non far ...
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Termine che fa riferimento alla teoria e all’attività pratica della costruzione di «situazioni». Internazionale s. (fr. Internationale situationniste) Movimento internazionale fondato a Cosio di Arroscia, [...] nel 1953 da A. Jorn in contrapposizione agli indirizzi razionalistici e neocostruttivisti cui si ispirava il programma del nuovo Bauhaus, la Hochschule für Gestaltung di Ulma, in nome dei diritti dell’immaginazione e della libertà di sperimentazione ...
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Arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Arte
sommario: 1. L'arte nel XX secolo. 2. I movimenti artistici. 3. I ‛beni culturali'. 4. Il rapporto con le ideologie politiche. 5. I movimenti americani. [...] comprometteva l'unità del concetto di arte e ne accelerava la crisi. Legato a Kandinskij nel gruppo Blaue Reiter e poi nel Bauhaus, in tutta la sua opera di pittore e di grafico muove dall'atto iniziale e quasi involontario del segno per ricostruire ...
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Corrente d’arte astratta (comunemente detta op-art, e in Italia anche arte op) sviluppatasi negli USA intorno al 1960, che ha come principale campo di ricerca formale l’illusione ottica e l’impressione [...] come De Stijl, Cercle et carré, Abstraction-création, e soprattutto si ispira alle esperienze condotte all’interno del Bauhaus, uno dei cui maestri, J. Albers, emigrato negli Stati Uniti, esercitò notevole influenza sui giovani pittori americani con ...
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(ceco poetismus) Movimento letterario e artistico fiorito a Praga tra il 1924 e il 1930. Preceduto nel 1922 dalla fondazione del gruppo Devětsil («Il farfaraccio»), il p. raccolse intorno al teorico K. [...] il cubofuturismo russo, il dadaismo e la poesia di G. Apollinaire e B. Cendrars, il costruttivismo russo e il Bauhaus), riscoprirono arti considerate minori, si entusiasmarono per gli eroi del cinema e del circo, trasformando l’arte in una girandola ...
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Arte e architettura
Movimento d’avanguardia che si sviluppò in Russia nel complesso clima d’impegno ideologico e culturale degli anni successivi alla Rivoluzione del 1917. Sulla base di stimoli e suggestioni [...] correnti analitiche e razionaliste, accanto al suprematismo di Malevič, al neoplasticismo di De Stijl e al funzionalismo del Bauhaus. Oltre che nelle esperienze polacche (W. Strzeminsky, K. Kobro, H. Stażewski), ungheresi (L. Kassák, L. Moholy-Nagy ...
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Movimento artistico sviluppatosi durante e dopo la Prima guerra mondiale a opera di K.S. Malevič: mira alla più completa semplificazione degli elementi figurativi per giungere a una pura combinazione di [...] , tra i più significativi esponenti del s. furono O. Rozanova ed El Lissitzky che, durante la sua permanenza in Germania, fece conoscere le idee suprematiste in particolare a L. Moholy-Nagy, attraverso cui il s. ebbe larga influenza sul Bauhaus. ...
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Atteggiamento o movimento che riconosce come fondamento della conoscenza, del giudizio e dell’operare pratico la ragione e la razionalità.
Architettura
Corrente di pensiero e di ricerca che si delineò [...] formulazioni programmatiche univoche, per es. con la fondazione in Germania, nel 1919, della scuola d’arte del Bauhaus (➔), basata sulla ricerca del rapporto tra progettazione e produzione industriale. Occasioni per la diffusione della ‘ottimistica ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
deco
déco 〈dekò〉 agg. e s. m., fr., invar. – Forma abbreviata di décoratif («decorativo»), usata spesso in luogo della locuz. art déco 〈àar dekò〉, che designa lo stile diffusosi in Europa e in America a partire dagli anni ’20 del Novecento,...