BREME, Venceslao Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Vienna nel 1790 da Lodovico Giuseppe, conte di Sartirana e marchese di Breme, ambasciatore del [...] del 1816 e inviato a Monaco di Baviera alle dipendenze del fratello primogenito Filippo, ministro plenipotenziario presso la corte bavarese. Dal novembre 1816 al settembre 1817 e dal dicembre 1817 al novembre 1819 espletò le funzioni di incaricato di ...
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BRESCIANELLO (Bressonelli), Giuseppe Antonio
MMeloncelli
Nato a Bologna intorno al 1690, si ignora quale sia stata la sua prima formazione musicale: non è improbabile che si sia compiuta nell'ambito [...] qualche tempo a Venezia, venne condotto a Monaco dalla elettrice di Baviera, come risulta da una nota della corte bavarese (ora nel Kreisarchiv, citata dal Damerini), nella quale viene chiamato Bressonelli.
Dopo una breve permanenza presso la corte ...
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LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] figlio minorenne del re, Liutperto, e si scontrò con i discendenti della famiglia reale longobarda (denominata dai contemporanei bavarese); dopo alterne vicende, Ansprando fu sconfitto e obbligato a riparare in Baviera. I suoi avversari catturarono i ...
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DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] , andò presto delusa. L'insuccesso di una.esecuzione a Monaco, infine, spinse il D. a tagliare i ponti con la città bavarese. Nel 1910 egli si stabilì a Parigi, il massimo crocevia della cultura europea, dove la filosofia più recente si coniugava con ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] in prova per un periodo di tre mesi, a soli otto anni iniziò lo studio del canto e del clavicembalo in casa Mayr.
Nel compositore bavarese il D. trovò un maestro e un amico che per tutta la vita gli sarà prodigo di aiuti e consigli. Il Mayr ne favorì ...
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BERNABEI, Giuseppe Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Roma nel 1659, si dedicò giovanissimo allo studio della musica sotto la guida del padre Ercole, rivelando ottime qualità di organista e compositore. [...] elargiti ad A. Steffani (verso il quale era evidente la la sua rivalità). In realtà, il diverso trattamento che la corte bavarese - sia pure non molto generosa con i suoi maestri - aveva usato a riguardo dello Steffani era dovuto al fatto che questi ...
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BERNABEI, Ercole
Raoul Meloncelli
Nato a Caprarola (Viterbo) nel 1622 circa, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Trasferitosi a Roma, ebbe come maestro di composizione Orazio Benevoli, [...] un mese dopo la nomina, lo stipendio del B., che nel frattempo si era acquistato grande stima e simpatia presso la corte bavarese, fu fissato in 1180 fiorini e altri 243 "per il vino ". Con un decreto del 20 novembre gli venne successivamente anche ...
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GALENO, Giovanni Battista
Maria Volpe
Nacque a Udine tra il 1550 e il 1555 da Vincenzo. Si ignora ove abbia compiuto la sua formazione musicale; sappiamo, comunque, che abbandonò sin dalla prima giovinezza [...] della cappella è documentato un suo soggiorno a Monaco, dal 1591 al 1594, come cappellano e contralto presso la corte bavarese, per 216 gülden al mese. Nel 1594 era primo cappellano del fratello dell'imperatore Rodolfo II, l'arciduca Ernesto - appena ...
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BOTTEGARI, Cosimo
Gianluigi Dardo
Nacque a Firenze il 27 sett. 1554. Soggiornò, almeno dal 1573 al 1575, alla corte di Baviera, dove fra l'altro fu in relazioni con Orlando di Lasso: qui, il 21 sett. [...] tuttavia identificabile con una antologia - peraltro estranea al B. - curata da M. Troiano e comprendente autori attivi alla corte bavarese, che apparve a Venezia con i tipi di G. Scotto nel 1569.
Tornato in seguito nella città natale, sicuramente ...
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FRANCHETTI, Giorgio (Giorgio Gioacchino)
Adrianana Augusti
Nacque a Torino il 18 genn. 1865 dal barone Raimondo e da Luisa Sara Rothschild.
Il padre avrebbe voluto che il F., il minore dei suoi tre figli, [...] a Dresda, seguendo il fratello Alberto, e poi a Monaco, dove iniziò a prendere lezioni di piano. Nella città bavarese conobbe la giovane baronessa Maria Hornstein Hohenstoffeln, che sposò nel 1890.
Il disaccordo col padre lo teneva ormai lontano da ...
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bavarese
bavarése agg. e s. m. e f. [der. del lat. mediev. Bavaria «Baviera»; nel sign. 2 attrav. il fr. bavaroise]. – 1. Della Baviera, Land della Germania: birra b.; Alpi B.; come sost., abitante o nativo della Baviera. 2. s. f. a. Bevanda...
romadur
romadùr s. m. [voce di origine prob. bavarese; cfr. fr. romadour]. – Nome di un formaggio a pasta molle cruda in forme di 500 grammi, a stagionatura breve, fabbricato in zone alpine e particolarm. in Baviera.