ESSEN
I. Voss
(Esnede, Asinde, Essinde, Essend, nei docc. medievali)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia, chiamata in antico sassone Asnidi (da asni o esni 'salariato giornaliero', [...] croce di Matilde', una piccola immagine in smalto cloisonné ai piedi della Crocifissione raffigura "Otto dux", il duca Ottone di Baviera e Svevia (m. nel 982), mentre presenta la croce a "Mathild abba(tissa)"; donatore e badessa erano familiari dell ...
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Vedi PAPIRO dell'anno: 1963 - 1996
PAPIRO (πάπυρος, papyrus)
V. Bartoletti
Pianta palustre (Cyperus papyrus), coltivata anticamente soprattutto in Egitto. Le fibre ricavate dal fusto della pianta servivano [...] Oxyrhynchus Papyri, XXVII, Londra 1962, p. 146, tav. XII.
13. P. Graec. 128 della Bayer. Staatsbibl. di Monaco di Baviera (proven. incerta; sec. IVp), disegno a penna: episodio di Briseide? - Ed. A. Hartmann, in Festschr. Georg Leidinger, Monaco 1930 ...
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AUTOMA
E.J. Grube
Il termine deriva dal gr. αὐτόματοϚ 'spontaneo, che agisce da sé' o anche 'semovente', e viene impiegato da Aristotele (De gen. anim., 734b, 10) per designare le marionette (τὰ αὐτόματα). [...] dell'età gotica, nelle feste e nelle pubbliche esibizioni del potere. È il caso della solenne entrata a Parigi di Isabella di Baviera, consorte di Carlo VI, nel 1389, in occasione della quale, oltre a un cervo bianco con corna e corona dorate, dotato ...
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SINAGOGA
D. Di Castro
Nella cultura ebraica, la s. è un luogo di preghiera, ma anche un centro politico, sociale, amministrativo, di riunione e di istruzione: quest'ultima funzione è tanto importante, [...] l'attenzione verso il centro, ma anche per evitare il richiamo alla croce. Questo motivo venne ripreso solo nella s. di Miltenberg, in Baviera, che però era a navata unica. A Praga, la bimāh era in origine davanti all'arca, ma verso la fine del sec ...
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SITULA (situlus, situla, sitla)
A. M. Roveri
G. A. Mansuelli
A. M. Roveri
G. A. Mansuelli
Denominazione comprendente, nella terminologia archeologica, un vaso metallico, di rado fittile, di forma [...] questo tipo è diffusissima fra la suppellettile del III La Tène in Italia (Ornavasso), Francia, Svizzera, Baviera (Karlstein), Boemia (Dobricow), Ungheria, Prussia, Hannover, Danimarca. I prodotti transalpini sono evidentemente importati dal S. Come ...
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CORDERO di San Quintino, Giulio
Nicola Parise
Secondogenito del conte Giovanni Antonio e di Maria Caterina Botta, nacque a Mondovì il 30 genn. 1778. Compì i propri studi a Fossano presso i somaschi [...] , ancora, quelle svolte in seno alla R. Accademia di agricoltura, alla quale presentava, dopo i suoi viaggi in Baviera (1830) e a Napoli, osservazioni Suipozzi e fontane trivellati in alcuni luoghi della Germania, Del metodo di tenere ... abboccati ...
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DIGIONE
J. Richard
(lat. Divio; franc. Dijon; Digun nei docc. medievali)
Città della Francia orientale, capoluogo del dip. della Côte-d'Or, in Borgogna. Posta allo sbocco della valle dell'Ouche nella [...] de Werve, e la stessa soluzione fu adottata per il monumento di Giovanni senza Paura e della sua sposa Margherita di Baviera, al quale lavorarono successivamente l'aragonese Jean de la Huerta nel 1443 e l'avignonese Antoine le Moiturier dal 1461 al ...
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Ambulacro
G. Binding
Corridoio anulare che originariamente girava intorno al sepolcro martiriale dell'altare maggiore. Nella pianta del monastero di San Gallo (820 ca.; San Gallo, Stiftsbibl., 1092) [...] : Kolin, Kuttenberg, Brünn; in Svevia e Franconia: Schwäbisch-Gmünd, Norimberga, Amberg, Dinkelsbühl, Schwäbisch-Hall; in Baviera: Landshut, Ingolstadt, Wasserburg, Monaco; più a O: Utrecht, Hertogenbosch, Anversa, Bruxelles, Bruges, Gand, Haarlem ...
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Vedi PERUGIA dell'anno: 1965 - 1996
PERUGIA (il nome etr. non è testimoniato; lat. Perusia)
C. Pietrangeli
A. E. Feruglio
A. E. Feruglio
La città, odierno capoluogo della regione dell'Umbria, sorge [...] S. Mariano costituito da lamine lavorate a sbalzo e statuette fuse (in parte maggiore emigrate all'estero: v. monaco di baviera), la collezione lapidaria formata specialmente a cura del padre Galassi e conservata nel chiostro di S. Pietro e un gruppo ...
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Vedi VERONA dell'anno: 1966 - 1997
VERONA (Verona)
L. Beschi
Una tra le più significative città romane della Venetia (Strab., v, 213; Martial., xiv, 195, 1) nell'antichità e tra le più considerevoli, [...] , non è più a Verona. Costituitasi nel XVI sec., fu venduta tra il 1810 e il 1811 a Ludovico I di Baviera e costituisce oggi una sezione notevole della Gliptoteca di Monaco. Un particolare carattere ebbe il Museum Veronense di S. Maffei, formato ...
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bavarese
bavarése agg. e s. m. e f. [der. del lat. mediev. Bavaria «Baviera»; nel sign. 2 attrav. il fr. bavaroise]. – 1. Della Baviera, Land della Germania: birra b.; Alpi B.; come sost., abitante o nativo della Baviera. 2. s. f. a. Bevanda...