GIOVANNI dalle Celle
Maurizio Moschella
Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento [...] di processi ufficiali portati a termine dall'autorità ecclesiastica; la tradizione orale, del resto, è condizione sufficiente per la beatificazione secondo le "Costituzioni" di Urbano VIII del 1625 e del 1634, che concedevano il titolo di santo o di ...
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ROASENDA, Paolo
Federico Ruozzi
ROASENDA, Paolo (in religione Mariano da Torino). – Nacque il 22 maggio 1906 a Torino da Giovanni Battista, magistrato, e da Angela Rustichelli.
I genitori, entrambi [...] nel 1988 da L’Italia francescana, l’anno in cui sarebbe stata istituita la commissione diocesana per la causa di beatificazione.
L’11 febbraio del 1945 venne ammesso alla professione solenne dei voti religiosi e cinque mesi dopo, il 29 luglio ...
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DE MARCHIS, Tommaso
Helmut Hager
Nacque a Roma nel 1693. La sua formazione di architetto avvenne presso Carlo Francesco Bizzaccheri, al quale rimase sempre legato (Missirini, 1823, pp. 225 s.; Mallory, [...] edificio, destinato alla formazione elementare e secondaria di quasi mille studenti, era pronto per l'uso nel 1747, anno della beatificazione del fondatore delle Scuole pie, padre Giuseppe Calasanzio (Picanyol, 1937, pp. 3 s.; Elling, 1975, pp. 223 s ...
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GALLIARI
Valerio Terraroli
Il capostipite di questa famiglia di pittori, scenografi e quadraturisti originari di Andorno (oggi Andorno Micca in provincia di Biella), fu Giovanni, che è ricordato attivo [...] "milanesi", per gli apparati decorativi eseguiti nel 1762 nel duomo di Bergamo in occasione delle feste celebrate per la beatificazione del cardinale Gregorio Barbarigo e, in particolare, per il trompe-l'oeil di una cupola, in una stupefacente ...
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COMPAGNONI MAREFOSCHI, Mario
Marina Caffiero
Nacque a Macerata il 9 settembre (il 10 secondo Moroni, XLII, p. 270; e Ritzler, p. 27) 1714 da Giovanni Francesco Compagnoni e Maria Giulia Marefoschi, [...] Romae 1771) e, in qualità di prefetto della Congregazione dei Riti, cercò di accelerare il corso del processo di beatificazione, osteggiato da parte della Compagnia, del vescovo Juan Palafox.
Ancora una volta al C. venne affidata la visita, ordinata ...
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ZOBOLI, Giacomo Filippo
Simone Andreoni
ZOBOLI (Zobboli), Giacomo (Jacopo) Filippo. – Nacque a Modena da Giambattista e da Lucrezia Panara (Tiraboschi, 1786, p. 359), secondo Girolamo Tiraboschi il [...] alla pala (Galassi Paluzzi, 1922, pp. 123-126). Le sue caratteristiche stilistiche hanno spinto Guerrieri Borsoi dapprima a legarla alla beatificazione di Régis, avvenuta nel 1716, e quindi a esprimere dubbi sull’autografia (2008, p. 91).
Nel 1742 a ...
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DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Roma il 28 ott. 1551 da Hernando e da Pentesilea Sanguigna. Il padre, di origine spagnola, era commendatore di S. Giacomo della Spada e ministro plenipotenziario [...] morte del Neri, il D. ricevette l'incarico, insieme al Vescovo di Cassano, di iniziare a istruirne il processo di beatificazione.
Il D. collaborò anche all'elaborazione dei nuovo Pontificale, terminato all'inizio del 1596. Nel 1596 pubblicò a Roma ...
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SARRO (Sarri, Sarra), Domenico Natale
Raffaele Mellace
SARRO (Sarri, Sarra), Domenico Natale. – Nacque a Trani il 24 dicembre 1679, da Filippo e Isabella d’Altamura. Dal 1686 visse a Napoli, dal 1688 [...] 1741, propose una Serenata per la venuta dell’ambasciatore ottomano, il 4 novembre Ezio. Nel 1742, il triduo per la beatificazione di Camillo de Lellis fu celebrato con musica sua, di Leo e Francesco Durante. Il 20 gennaio 1743 diede Alessandro nell ...
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CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] il divieto fatto ai fedeli di leggere le Sacre Scritture in lingue volgari. Non amava i gesuiti e cercò di impedire la beatificazione di Bellarmino, non essendo del tutto convinto dell'eroicità delle sue virtù. E si schierò contro i gesuiti quando si ...
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MAGNANINI, Ottavio
Lorenzo Carpané
Ottavio Nacque a Ferrara il 14 febbr. 1574 da Giovanni Filippo e da Giulia Coati.
Frequentò le scuole dei gesuiti e proseguì gli studi di filosofia sotto la guida [...] lo pseudonimo di Alfonso Ferrarini detto il Piazzarolo, fabbro di Quartesana. Nel 1620 il M., a seguito della recente beatificazione di Francisco Xavier (s. Francesco Saverio) avvenuta il 25 ott. 1619, promosse la pubblicazione, a Ferrara, della ...
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beatificazione
beatificazióne s. f. [der. di beatificare; cfr. lat. tardo beatificatio -onis «azione beatificante, benedizione»]. – Atto con cui il pontefice dichiara che un servo di Dio possa essere venerato pubblicamente come beato, e la...
beatificatore
beatificatóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. tardo beatificator -oris], raro. – Chi o che beatifica: la nomina Beatrice, cioè beatificatrice (Buti).