Giùdici, Giovanni. - Scrittore (Le Grazie, La Spezia, 1924 - La Spezia 2011); della sua formazione cattolica e del suo lavoro nell'industria ha fatto i poli di una tensione che lo trascende e caratterizza [...] . All'oscillazione tra il comico e il tragico delle prime raccolte importanti (La vita in versi, 1965; Autobiologia, 1969; O beatrice, 1972) è succeduta l'individuazione di un tono dal più ampio spettro, irrispettoso delle convenzioni e prossimo a un ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] , Torino-Roma 1893, p. 90 (e cfr. degli stessi autori, Relazioni di Isabella d'Este Gonzaga con Ludovico il Moro e Beatrice Sforza, in Arch. stor. lomb., XVII[1890], p. 153). La lettera di Francesco Gonzaga per la scarcerazione del figlio del C ...
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Poeta (Cremona 1793 - Milano 1829). Cominciò con poesie classicheggianti (L'inno all'aurora, 1816; Alla speranza, 1817), di cui si compiacque (I cavalli, poema didascalico, 1821) anche quando s'era già [...] poetici, 1820). Le Meditazioni poetiche (1825) sono una confutazione del sermone sulla mitologia di V. Monti; notevoli le sue numerose tragedie storiche (Buondelmonte, 1824; Beatrice di Tenda, 1825, che suscitò polemiche; I Fieschi e i Doria, 1829). ...
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Trovatore provenzale (m. 1173), conte d'Orange e signore di Courthezon (Valchiusa). Può considerarsi, con Marcabruno e Arnaldo Daniello, uno dei maggiori esponenti del trobar clus, con forti cadenze di [...] sottigliezze stilistiche. Restano di lui circa quaranta liriche, un sirventese e una tenzone con Giraldo di Borneil, l'esempio più antico di disputa letteraria composta in una lingua moderna. A lui Beatrice de Dia indirizzò alcune liriche d'amore. ...
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CARACCIOLO, Giulio Cesare
Giovanni Parenti
Di lui si ignora la data di nascita e di morte.
Inaccettabile appare l'identificazione proposta da Scipione Volpicella (p. 210) del C. con quel Giulio Cesare [...] 1635, p. 262).
Ancora alla metà del secolo ci riportano invece, oltre al sonetto pubblicato nella raccolta in morte di Beatrice d'Avalos, che fu stampata con la tragedia Altea di Niccolò Carbone (Napoli 1559), i sonetti di corrispondenza. Il primo ...
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Letterato (Vasto 1783 - Londra 1854). Improvvisatore rinomato, conservatore al Museo di Napoli, carbonaro dal 1812, nel 1820 partecipò ai moti napoletani, che esaltò nella sua lirica; esule dal 1821 a [...] patriottica o religiosa. I suoi numerosi scritti danteschi (Comento analitico all'Inferno dantesco, 2 voll., 1826-27; La Beatrice di Dante, 1842) insistono tutti sull'esistenza di un linguaggio segreto convenzionale che sarebbe proprio di una setta ...
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Scrittore ivoriano di lingua francese (Assinie, Costa d'Avorio, 1916 - Abidjan 2019), noto anche come uomo politico. Cofondatore della rivista Présence africaine (1947), attento alla tradizione orale indigena [...] , 1956), varî romanzi, tra cui il significativo Climbié (1956), e testi teatrali che offrono una testimonianza ironica sull'Africa contemporanea (Monsieur Thôgô-Gnini, 1970; La voix dans le vent, 1970; Béatrice du Congo, 1970; Îles de tempête, 1973). ...
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CAPERANO, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque tra il 1480 e il 1490 a Faenza, figlio di Melchiorre notaio e di certa Cassandra, che risulta ancora in vita nel 1512. Imparentato con la famiglia Sassatelli [...] possediamo su di lui sono in gran parte determinabili da accenni contenuti nelle poesie. Sappiamo così che ebbe due mogli, Beatrice di ser Iacopo Pedroni (che risulta vivente nel 1526), dalla quale ebbe tre figli: Melchiorre, Cassandra e Giacomo; e ...
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CORSI
Alberto Iesuè
Famiglia di cantanti attivi in Italia e all'estero tra l'Ottocento e il Novecento.
Giovanni nacque a Verona nell'anno 1822 da Giuseppe e da Teresa Ferranti. Iniziò gli studi musicali [...] di G. Rossini. L'anno successivo si produsse nello stesso teatro ne L'elisir d'amore (Belcore) di G. Donizetti, nella Beatrice di Tenda (Filippo) di V. Bellini e nella Lucia di Lammermoor di Donizetti, dove riscosse i maggiori consensi.
Nell'agosto ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] altro di greco, e conseguì infine il dottorato negli ultimi mesi del 1465. Nel 1469 sposava, a Ferrara, la nobile Beatrice, figlia di Antonio de' Costabili. Dopo il matrimonio il C. si adoperò innanzitutto per ingraziarsi gli Sforza, dal 1445 signori ...
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beatrice
agg. e s. f. [der. di beare]. – 1. Che rende beato, che dà beatitudine o gioia spirituale: dolce aura b. (Varchi); spec. riferito a donna: ramose piante,... Fra’ quai la mia beatrice Sola talor sen viene (Poliziano). 2. Per antonomasia,...
Fertility Day
loc. s.le m. Giornata dedicata alla promozione di politiche favorevoli alla fertilità. ◆ Al Ministero della Salute stiamo cercando di dare il nostro contributo per fermare questa caduta delle nascite, e almeno tentare di risalire...