Prostituzione
Nanette J. Davis
di Nanette J. Davis
Prostituzione
Definizione. La prostituzione in una prospettiva interculturale
La prostituzione può essere definita in termini generali come una prestazione [...] per le vedove. Il fattore della 'non matrimoniabilità' prevale in 55 società identificate, che vanno dagli Eschimesi ai Beduini del Kuwait.
4. Altri fattori cui è legato il fenomeno della prostituzione includono: a) l'evitazione del matrimonio ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] modi: o per manomissione, che è fatta dal padrone con cerimonie solenni, pubbliche, tradizionali (taglio dei capelli presso i Beduini), quando lo schiavo abbia fatto qualche importante servizio, in pace o in guerra; o per riscatto, quando si tratta ...
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SINAI (o Arabia Petrea; A. T., 115)
Giuseppe STEFANINI
Giuseppe RICCIOTTI
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Vasta penisola di forma triangolare, posta tra l'Asia e l'Africa, lunga da Rās Moḥammed all'estremità [...] Giustiniano, verso il 550, fu costruita l'attuale basilica, attorniata da potenti fortificazioni per protezione contro le razzie dei beduini, e ivi si raccolsero gli sparsi anacoreti; più tardi ancora la leggenda di S. Caterina di Alessandria invase ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla storia del Vicino Oriente antico
Lucio Milano
La “culla della civiltà”
Siamo da tempo abituati a considerare il Vicino Oriente antico come la “culla della civiltà”, se non altro per [...] , che comprendeva un’ampia fetta dell’alta Mesopotamia, tra la valle del fiume Khabur e il Tigri. I nomadi, i beduini ante litteram, sono qui una realtà onnipresente, in parte integrata nella società e nell’economia cittadina, in parte separata, con ...
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NEBO, Monte (Ναϐαū, Nabo o Nebo; ebr. Nĕbo)
M. Piccirillo
) Monte della Transgiordania, uno dei più alti (806 m) della catena Abarim, a E del Mar Morto, di fronte a Gerusalemme.
Sorgenti d'acqua perenne [...] e pesci accompagnano, nel tappeto centrale, la personificazione della Terra tra due karpophòroi.
Il complesso monastico, conosciuto dai beduini con il nome di el-Kenise («la Chiesa»), sorge stille pendici orientali dello wādī 'Afrit, di fronte al ...
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VIDUA, Carlo
Rosa Necchi
Carlo Domenico Fabrizio Giuseppe Maria Vidua, conte di Conzano, nacque a Casale Monferrato il 28 febbraio 1785 da Pio Gerolamo e da Marianna Gambera. Ebbe una sorella minore, [...] herausgegeben von B. Bastl - V. Gassner - U. Muss, Wien 2010, pp. 103-111; G. Pagliero, L’inalterabilità de’ costumi primitivi: i beduini di Palmira nei manoscritti del V., in Primitivi, a cura di C. Di Cuonzo - L. Sozzi, Torino 2011, pp. 158-167; A ...
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L'Algeria è il settore medio dell'Atlante, di cui la Tunisia rappresenta il settore orientale e il Marocco il settore occidentale. Quindi i caratteri generali della sua struttura fisica si troveranno sotto [...] che gli storici arabi chiamano col nome di Zenātah; questi, dal sec. XI in poi, furono rafforzati dall'invasione dei beduini arabi Hilāliani, di cui adottarono tardivamente la lingua (non prima del sec. XIV), fondendosi alla fine interamente con essi ...
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PELLEGRINAGGIO (dal lat. peregrinatio "viaggio in terra straniera"; fr. pèlerinage; sp. peregrinación; ted. Pilgrimschaft, Wallfahrt; ingl. pilgrimage)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ferdinando NERI
Nicola [...] in due giorni, può venir fatto in automobile in tre ore; e il pericolo perpetuo di aggressioni da parte dei beduini (al quale si ovviava in passato col pagamento di un tributo) è scomparso in seguito all'energica polizia del governo wahhābita ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] dei Greci a essere relativizzata: al-Ǧāḥiẓ afferma che il contenuto delle opere zoologiche dei filosofi greci è noto anche ai beduini arabi.
Il Kitāb ṭabā᾽i῾ al-ḥayawān di Šaraf al-Zamān Ṭāhir al-Marwazī, un autore probabilmente sciita che visse alla ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Italiani e stranieri
Molto tempo fa ho avuto fra le mani un libro sulla spedizione dei [...] prefigurare certe volgarità contemporanee, anche se bisogna pur ricordare che Farini parlando di barbarie e facendo paragoni con i beduini si riferiva ai briganti, che tagliavano “le teste, le orecchie a’ galantuomini”. Ma il paragone con l’Africa ...
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beduina
bedüina s. f. [da beduino]. – Mantello con cappuccio, simile al burnus dei beduini, che nella seconda metà del sec. 19° le signore indossavano sull’abito da sera per recarsi a teatro o al ballo.
beduino
bedüino s. m. [dall’arabo dial. bedewīn, plur. di bedewī «abitatore della steppa»]. – 1. Nome (senza un preciso valore etnico) con cui nel mondo arabo si designano i nomadi delle steppe e dei deserti, in contrapp. ai sedentarî delle...