OBICINI, Giovanni Battista
Alessandro Vanoli
OBICINI, Giovanni Battista (in religione Tommaso). – Nacque il 9 novembre 1585 nella contrada di Riparia San Giuliano a Nonio, piccolo paese della diocesi [...] e degrado in cui versava il santuario dell’Annunciazione. Volendo recuperarla al culto cristiano, alcuni mesi dopo si recò a Beirut per chiederne il possesso all’emiro Fakhr al-Dīn II.
Nel periodo in cui fu custode di Terrasanta fece edificare anche ...
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FREDIANI, Domenico Ermenegildo
Francesco Surdich
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 13 apr. 1783 da Giovanni (1760-1794) e da Scolastica Roncoli, poveri operai senza estimo. Dopo la morte del padre, [...] settimane a Gerusalemme, di cui vide anche i dintorni, ritornò al Cairo nel febbraio del 1819 attraverso Tiro, Beirūt, Damasco, Antiochia e Aleppo, dopo aver visitato tutta la regione dell'Eufrate.
Avendo ricevuto probabilmente qualche incarico nell ...
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SIGOLI, Simone
Nelly Mahmoud Helmy
– Figlio di Gentile (del popolo di San Niccolò d’Oltrarno), nacque a Firenze presumibilmente nel 1349, stando a quanto si legge in un appunto a margine di una scheda [...] un certo Pietro di Cione, detto Bolognino. Lasciata la città la mattina del 29 gennaio 1385, i pellegrini si diressero verso Beirut, dove arrivarono, non prima di aver visitato il luogo nel quale si racconta fosse stata costruita l’Arca di Noè e aver ...
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ONOFRI, Arturo
Gabriele Scalessa
ONOFRI, Arturo. – Nacque a Roma il 15 settembre 1885 da Vincenzo, romano, e da Beatrice (Bice) Shereider, di origine polacca.
Il padre, possidente, poté accedere nel [...] si concentrò la corrispondenza con il letterato e amico Umberto Fracchia, che gli inviò cartoline e lettere da Costantinopoli, Beirut, Aleppo, Malatia (Fondo Onofri, A. 711-14) e avrebbe continuato a spedirgliene, assieme a sue prose poetiche, almeno ...
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STARITA, Bruno
Federica De Rosa
– Secondogenito di quattro figli, nacque a Napoli il 19 marzo 1933, da Orazio, funzionario della pubblica amministrazione, e da Giuseppina Russo.
Di carattere introverso, [...] Senza che egli lasciasse mai l’Italia, sue opere furono presentate a Città del Messico, Caracas, Lima, Tripoli, Tunisi, Beirut, Ankara, Il Cairo e Mosca. Nel contesto nazionale Starita fu invitato, tra tutte, alle mostre organizzate dall’Associazione ...
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PIZZICOLLI, Ciriaco de'
Fabio Forner
PIZZICOLLI, Ciriaco de’ (Ciriaco d’Ancona). – Nacque ad Ancona con buona probabilità il 31 luglio del 1391 in una famiglia di mercanti, in difficoltà economiche [...] al quale acquistò una copia del Nuovo Testamento in greco; da lì si imbarcò per la Siria. Si recò quindi a Beirut e Damasco. Giunto a Cipro, sempre nel 1428 fu eletto vicepodestà di Famagosta. Sul finire dell’anno raggiunse Nicosia dove conobbe ...
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PALMA di CESNOLA, Luigi
Roberto Damilano
PALMA di CESNOLA, Luigi (Louis). – Nacque il 28 giugno 1832 a Rivarolo Canavese, vicino a Torino, da Maurizio e da Eugenia Ricca di Castelvecchio.
La famiglia, [...] Riportò alla luce più di 35.000 reperti, compresi i circa 5000 perduti nel naufragio di un bastimento affondato al largo di Beirut nel 1871. Le autorità ottomane cercarono di impedire gli scavi e l’esportazione dei reperti da Cipro, ma Palma riuscì a ...
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GRIMALDI (Grimaldi del Poggetto), Stanislao
Francesca Franco
Nacque dal conte Emilio, conte del Poggetto, e da Polissena Pobel Vibert de La Pierre il 25 ag. 1825 a Chambéry, dove il padre ricopriva [...] nella battaglia di Custoza del 1866 (Vicario, pp. 564 s.).
Nel 1872 visitò Venezia e, in settembre, partì alla volta di Beirut per compiere un pellegrinaggio a Gerusalemme e nei luoghi santi del Libano, della Siria e della Galilea. Nel 1878 si recò a ...
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RICHERIO
Francesco Panarelli
– Non si conosce nulla della provenienza familiare e della carriera pregressa di Richerio, prima della sua menzione come vescovo di Melfi (sede direttamente dipendente dalla [...] imperiali in Oriente: nell’estate del 1231 supportò Riccardo Filangieri nella conduzione della flotta che svolse operazioni contro Cipro e Beirut; e ancora fu coinvolto in azioni militari e diplomatiche con il re Enrico di Cipro. Nell’estate del 1232 ...
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GRADENIGO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1468, primogenito di Angelo di Pietro e di Chiara Giustinian di Nicolò di Federico.
La famiglia, che risiedeva nella parrocchia di S. Croce, in [...] marzo, per unirsi in Dalmazia alla squadra del provveditore Domenico Cappello. Nell'agosto costui inviò la galera del G. a Beirut, in appoggio ai mercanti veneziani minacciati dai rivali genovesi. Dopodiché il G. svernò a Corfù e trascorse l'estate ...
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prosiriano
(pro-siriano), s. m. e agg. Chi o che è favorevole alla causa siriana. ◆ Fonti giordane hanno denunciato l’infiltrazione di palestinesi pro-siriani legati ad Ahmed Jibril: «Vogliono estendere l’incendio al nostro paese». (Guido...
odiocrazia
s. f. (spreg.) L’odio, l’avversione e l’ostilità eretti a sistema di scontro politico e di conquista del potere. ◆ le frange di quella che è stata definita «l’odiocrazia militante» di sinistra sono pur sempre residui di un ideologismo...