Per secoli l'ostilità antiebraica non ebbe bisogno di etichette. In una società come quella cristiana, in cui le minoranze ebraiche vivevano nettamente separate dalla maggioranza e in cui le formulazioni [...] ebrei non escono dai confini dell'antigiudaismo. Così, il segno distintivo (rotella gialla, cappello, velo, e simili), sancito dal ConcilioLateranoiv del 1215 ma non veramente imposto fino al 15° sec., obbedisce all'idea di separare i due mondi ma ...
Leggi Tutto
Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] Storia della cultura veneta, 3/III, Dal primo Quattrocento al Concilio di Trento, Vicenza 1981, pp. 92 ss. (pp. 542-543).
118. In ossequio alla costituzione 22 del ConcilioLateranoIV (Conciliorum Oecumenicorum Decreta, Bologna 19733, pp. 245-246). ...
Leggi Tutto
L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] dovrà guardare anche a quei registri delle anime che Trento seppe imporre a tre secoli di distanza dal concilioLateranoIV, per comprendere come l’orizzonte della riforma cattolica comportasse, specie in Italia, che la macchina pastorale si facesse ...
Leggi Tutto
RICHERIO
Francesco Panarelli
– Non si conosce nulla della provenienza familiare e della carriera pregressa di Richerio, prima della sua menzione come vescovo di Melfi (sede direttamente dipendente dalla [...] Richerio bisogna riconoscere già l’anonimo vescovo di Melfi che nel novembre del 1215 è elencato tra i partecipanti al ConcilioLateranoIV; ancora a questo anonimo vescovo si rapportò Onorio III per la raccolta dei fondi per la crociata nel novembre ...
Leggi Tutto
È l'adunanza generale di una società, specialmente a scopo religioso. In quest'ultimo senso possono avvenire adunanze in diverse maniere e per opera di società diverse. A solenne manifestazione di culto [...] riforme disciplinari.
12. Quarto del Laterano (1215), pontefice Innocenzo III. - È uno dei concilî più importanti. Oltre a una Di Trento (1545-63) pontefici Paolo III, Giulio III e Pio IV. - È celebre, oltre che per la condanna di Lutero, Zwinglio e ...
Leggi Tutto
LATERANO
Antonio Maria COLINI
Carlo CECCHELLI
*
. La regione e il complesso monumentale traggono il nome da coloro che vi possedettero in antico sontuose case di abitazione. Furono essi i Plauzî Laterani, [...] giugno e 15 luglio 1931.
I concilî lateranensi.
Abbastanza numerosi furono i concilî romani tra il sec. IV e il VI, particolarmente sotto i papi Simmaco e S. Gregorio Magno, ma non tutti furono tenuti nel Laterano. Per esempio, in San Clemente ebbe ...
Leggi Tutto
LEONE X papa
Giovanni Battista PICOTTI
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e di Clarice Orsini.
Ebbe a tre anni maestro Agnolo Poliziano, ma [...] volere o permettere che si desse in Roma la Mandragola. Il concilioLaterano, aperto da Giulio II, continuò sotto L. i suoi lavori del sentimento.
Bibl.: V.: L. Pastor, Storia dei Papi, IV, Roma 1921, e le fonti e le opere ivi citate, principali ...
Leggi Tutto
Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] vigilanza sempre più risoluta sulle coscienze. Il quarto conciliolaterano (1215) poté dare per un momento il senso ora, la Russia, con Ivan III, e, dopo il 1560, con Ivan IV; già essa mostra i due poli della sua politica, ondeggiante verso l'Europa e ...
Leggi Tutto
. In generale è una convenzione, un accordo su determinati oggetti. Nel linguaggio pubblicistico significa principalmente una convenzione fra la Chiesa e uno stato per regolare materie di comune interesse. [...] privilegio convenzionale data dal Suarez (De legibus, lib. VIII, c. IV, n. 6) dove l'atto della volontà che si obbliga è (23 settembre 1122) o pacta Callistina, confermato dal 1o concilioLaterano nel 1123, e che pose termine alla lunga lotta delle ...
Leggi Tutto
La parola serve a indicare istituti diversi nella sostanza, ma che si ricollegano tutti, formalmente, all'idea di affidare, raccomandare (lat. commendare), sia che si tratti di una persona che raccomanda [...] Rebuf, che scriveva in Francia sotto il pontificato di Paolo IV, ricorda che il papa spesso dà in commenda quanto non può cosi Gregorio X nel concilio di Lione del 1274 (c. 15, in VI, I, VI, de elect.); così il concilioLaterano del 1514 nella sua ...
Leggi Tutto