David, Jacques-Louis
Antonella Sbrilli
Il pittore della Rivoluzione francese e di Napoleone
Il pittore francese Jacques-Louis David ha accompagnato e descritto con la sua pittura un periodo di grandi [...] il Congresso di Vienna riporta sui rispettivi troni le vecchie famiglie regnanti (Restaurazione), David sceglie di andare in esilio in Belgio. Il suo stile prosegue nei tanti allievi che hanno imparato da lui e rimane un grande esempio di sintesi fra ...
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OTTONIANA, Arte
G. Lorenzoni
L'aggettivo ottoniano deriva dal nome proprio Ottone e si riferisce, storicamente, ai tre re di Germania e imperatori del Sacro romano impero, della dinastia sassone, di [...] romanica, verso il Nord, Puig i Cadafalch (1928, pp. 138-139) giunse al Reno e alla Mosa verso Colonia, Maastricht e il Belgio. Forse la sua ipotesi di fondo sulla prima arte romanica - e cioè che essa sia stata una sorta di traduzione latina dell ...
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ARCHITETTO
B.M. Alfieri
L'autonomia della figura e della funzione professionale dell'a. medievale e la sua specifica appartenenza al campo dell'attività intellettuale, analogamente a quanto avvenne [...] in riferimento a maestri carpentieri, chiamati a riparare il campanile ligneo dell'abbaziale di Saint-Pierre a Oudenbourg (Belgio); è rilevante che il medesimo significato sia deducibile da altri documenti coevi e risulti adombrato, ancora molto più ...
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BROZZI, Renato
Livia Velani
Nacque il 10 ag. 1885 a Traversetolo (Parma) da Igino, barbiere, e da Anna Martini.
Nel 1900 il B., finite le scuole, entrò a lavorare nella locale fonderia artistica di [...] dal Comune di Roma; una grande campana (1938) donata a una chiesa cattolica di Addis Abeba; un gladio per il re del Belgio (1938; ill. in Fantini, necr.); il trofeo Martini e Rossi, in argento, per le gare motonautiche di Detroit (1939; ill. 6 in ...
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DANI, Franco
Nicoletta Cardano
Nacque a Firenze l'11 ag. 1895 da Donato, impiegato delle ferrovie, e da Maria Baud. Autodidatta, non seguì studi artistici regolari. Frequentò tra il 1912 e il 1914 la [...] . Nel 1957 espose alla galleria di via Tornabuoni 74 a Firenze una tavola a tempera ispirata al disastro minerario di Marcinelle in Belgio (Milano, coll. Sapori; G. C., in La Nazione ital., 1º marzo 1957; S. G., in Il Giorn. del mattino, 6 marzo 1957 ...
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FONTE
G. Binding
Nell'agiografia i miracoli leggendari esemplati su quello compiuto da Mosè (Es. 17, 5-6) fanno frequentemente riferimento a sorgenti che scaturiscono da una roccia; in altre leggende [...] 1010-1015 come luogo per la sua sepoltura. Anche il vescovo Teoduino di Liegi (1048-1075) fu seppellito a Huy (Belgio, prov. Liegi), sulla Mosa, "in ecclesia b. Marie ante altare b. Marie iuxta fontes" (Egidio di Orval, Gesta episcoporum Leodiensium ...
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(ted. Berlin) Città della Germania (3.552.123 ab. nel 2018), capitale federale e del Land omonimo; posta lungo le rive della Sprea, alla confluenza nel fiume Havel (affluente dell’Elba), in una pianura [...] sfere di influenza nel continente. Rispetto alla questione congolese, le rivalità tra le potenze favorirono Leopoldo II re del Belgio, sotto la cui sovranità fu deliberata la creazione dello Stato indipendente del Congo.
Congresso di B. Convocato per ...
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MERCATO
M. Bernardini
Nelle definizioni di Isidoro di Siviglia il termine m. connota sia il concorso consuetudinario di compratori e venditori ("Mercatus dicitur coetus multorum hominum, qui res vendere [...] l'aspetto di un vero e proprio palazzo, anche per l'aggiunta di una torre dominante la piazza del mercato. Così in Belgio le Hallen di Bruges, costruite a partire dal 1248, vennero dotate di un beffroi nel 1291 e le Hallen di Ypres (sec ...
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Anglonormanna, Arte. Scultura
G. Zarnecki
SCULTURA
Già dai due decenni precedenti la conquista normanna si erano stabiliti stretti legami e reciproci influssi tra la produzione artistica anglosassone [...] 'arte vi fu l'importazione di manufatti scolpiti quali fonti battesimali, capitelli, colonne e pietre tombali da Tournai (Hainaut, Belgio), dove essi venivano prodotti su larga scala nella pietra nera nota come 'marmo di Tournai'. I contatti con l ...
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Acquasantiera
E. Bassan
La definizione di a., come recipiente destinato a contenere l'acqua santa, si chiarisce in relazione alle caratteristiche sia d'uso, sia tipologiche.
L'impiego rituale dell'acqua, [...] con robuste protomi: si vedano, agli estremi opposti del mondo cristiano, l'a. dell'abbazia di Saint-Mathieu a Flône in Belgio (Tollenaere, 1957) e quella di San Giovanni d'Acri in Israele (Akko Mun. Mus.; Barash, 1971); ma non è tuttavia impossibile ...
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belga
bèlga agg. e s. m. e f. [dal lat. Belga] (pl. m. -gi, f. -ghe). – 1. Del Belgio, della regione geografica e dello stato europeo del Belgio: il territorio b., la popolazione b., i partiti b., le lingue ufficiali b. (francese, olandese...
avviso preventivo
loc. s.le m. In politica comunitaria, preavvertimento, preavviso, ammonimento rivolto a uno stato membro. ◆ L’Austria vede con favore anche un’altra proposta di modifica dell’articolo 7 presentata dal Belgio, che prevede...