Uomo politico albanese (n. in Albania 1882 - m. Roma 1948); fu rappresentante dell'Albania a Roma (1919 e 1924-25), quindi in Francia e nel Belgio (1933-37); ministro degli Esteri nel 1937-38, fu in seguito [...] presidente del consiglio nel 1943, durante l'occupazione italiana dell'Albania ...
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Pittore danese (Copenaghen 1864 - ivi 1916), allievo di F. Vermehren all'accademia di Copenaghen, e di P. S. Kröyer ebbe modo, con frequenti soggiorni in Belgio, nei Paesi Bassi, a Londra e a Parigi, di [...] apprezzare in particolare la pittura olandese, l'arte di J. A. Whistler e le più avanzate esperienze francesi. Fu tra i fondatori della Libera esposizione (1891) e trovò seguito soprattutto tra i giovani. ...
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Architetto francese (Parigi 1867 - New York 1942). Formatosi presso l'École des art decoratifs e l'École des beaux-arts, viaggiò in Inghilterra e in Belgio dove fu profondamente influenzato dalle contemporanee [...] soluzioni di V. Horta. Significativo protagonista dell'Art Nouveau in Francia, G. combinò ldi nuovi materiali e nuove tecniche costruttive al recupero di materiali e metodi tradizionali. Tra le sue opere ...
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MILTON NIELSEN, Kim
Angelo Pesciaroli
Danimarca. Copenaghen, 3 agosto 1960 • Arbitraggi internazionali: Supercoppa Europea 1992 (andata Werder Brema-Barcellona); Campionato del Mondo 1998 (Iugoslavia-Germania; [...] dal 1988, ai Campionati Europei del 2000 è stato protagonista di un caso inedito per un torneo importante: durante Turchia-Belgio si è infortunato (stiramento) e secondo il regolamento è stato sostituito dal quarto ufficiale, l'austriaco Benkö. ...
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Anarchico italiano (Foggia 1871 - Vergara 1897). Prima repubblicano, poi anarchico; condannato a 18 mesi di carcere per attività sovversiva, riparò all'estero e visse in Francia, Belgio, Inghilterra, Spagna. [...] Qui l'8 agosto 1897, ai bagni di Santa Águeda in Biscaglia, uccise con tre colpi di rivoltella il ministro spagnolo Cánovas, intendendo colpire la reazione allora in corso contro gli anarchici spagnoli. ...
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Pittore (Stettino 1804 - Düsseldorf 1874). Studiò a Berlino con J. G. Niedlich e con G. Schadow, che poi seguì a Düsseldorf e nei suoi viaggi in Belgio e in Italia. Prof. all'accademia di Düsseldorf, impresse [...] a quella scuola un indirizzo romantico. Dipinse quadri storici, ispirati alle tragedie shakespeariane, e quadri di genere, fra realistici e sentimentali: i ritratti sono la parte migliore della sua produzione ...
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Pittore (Anversa 1581 - ivi 1642). Dipinse numerosi quadretti di soggetto biblico, mitologico, storico e di genere, sparsi nei musei della Germania, della Francia, dell'Austria, del Belgio e dell'Olanda. [...] Tra le opere del periodo centrale della sua attività: l'Epifania del Rijksmuseum di Amsterdam, Maria Maddalena e Cristo in Notre-Dame di Bruges, la Calunnia di Apelle nella galleria di Dresda; la composizione ...
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Pittore (Monaco di Baviera 1826 - Ambach, Monaco, 1886), allievo del padre Ferdinand (1786-1884) e di J. von Schnorr all'accademia di Monaco, si perfezionò in Belgio e a Parigi, subendo l'influsso di L. [...] Gallait e di H. Delaroche. Cercò di fondere la maniera romantica di questi ultimi con la tradizione accademica di Monaco; ebbe successo per le sue teatrali composizioni storiche, eseguite con sfoggio di ...
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Storico cisterciense (Madrid 1594 - Lovanio 1632). Studiò filosofia e teologia in Galizia, a Monteramo, e sotto la guida di F. Vivar si applicò alla storia. Passato nel Belgio, trasse da archivî e biblioteche [...] un immenso materiale che espose in 24 opere di carattere storico e agiografico, riguardanti per lo più l'ordine cisterciense ...
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Uomo politico belga (Bruxelles 1865 - Nizza 1941); deputato liberale (dal 1900), di fatto capo del partito, nel primo dopoguerra fu il ministro degli Esteri, quasi permanente, del Belgio (1918-20; 1924-25; [...] 1927-34); come tale rappresentò il suo paese alla Società delle Nazioni (1920) e presiedette la prima assemblea societaria ...
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belga
bèlga agg. e s. m. e f. [dal lat. Belga] (pl. m. -gi, f. -ghe). – 1. Del Belgio, della regione geografica e dello stato europeo del Belgio: il territorio b., la popolazione b., i partiti b., le lingue ufficiali b. (francese, olandese...
avviso preventivo
loc. s.le m. In politica comunitaria, preavvertimento, preavviso, ammonimento rivolto a uno stato membro. ◆ L’Austria vede con favore anche un’altra proposta di modifica dell’articolo 7 presentata dal Belgio, che prevede...