Uomo politico e storico belga (Bruges 1786 - ivi 1859), assai legato alla cultura toscana per un lungo soggiorno in Italia (1811-23), che gli permise di raccogliere il materiale per le sue opere più notevoli [...] , 3 voll., 1825); dal 1828 leader dell'alleanza liberale e cattolica e dell'opposizione belga contro il re dei Paesi Bassi, Guglielmo I, fu condannato ed espulso dal Belgio (1829); ma con la rivoluzione di Bruxelles (1830) divenne membro del governo ...
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Attrice (seconda metà sec. 17º), prima donna nella compagnia dei duchi di Parma, tradusse alcune commedie dallo spagnolo. Sua figlia, nota con il nome d'arte di Auretta e moglie di Angelo Costantini, fu [...] Maria Teresa, in arte Spinetta, fu al servizio del duca di Mantova, poi dell'elettore di Baviera, e recitò in Belgio e a Parigi al Théâtre-Italien (Spinette lutin amoureux, fu l'ultima commedia rappresentata prima del licenziamento dei comici, 1697 ...
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Filosofo tedesco della scienza (Oranienburg, Berlino, 1905 - Princeton, New Jersey, 1997). Esponente del Circolo di Berlino, di orientamento neopositivistico, ha proposto un'interpretazione liberalizzata [...] , giustificata dal ragionamento induttivo, e quella nomologico-deduttiva, fondata sul ragionamento ipotetico-deduttivo.
Vita e pensiero
Emigrò in Belgio (1934) e quindi negli USA (1937), dove insegnò a Chicago, alla Yale Univ. e poi a Princeton e ...
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Regista e attore teatrale cecoslovacco (Skrýšov 1921 - Praga 2009). Ha esordito come attore a Praga, imponendosi come uno dei talenti maggiori della scena cecoslovacca. Dall'inizio degli anni Sessanta [...] e, soprattutto, Le tre sorelle di Čechov). Costretto a emigrare per la sua opposizione al regime comunista, è stato direttore in Belgio dell'Atelier théâtral de Louvain-la-Neuve, poi regista in vari paesi, fra cui l'Italia (dove ha, tra l'altro ...
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Giornalista italiano (n. Taranto 1967). Laureato in Giurisprudenza presso l'università La Sapienza di Roma, conseguito il master della Scuola di giornalismo radiotelevisivo di Perugia, giornalista professionista [...] del Consiglio dei ministri. Direttore del Giornale Radio Rai e di Radio1 dal 2009 al 2014, dal 2015 è stato corrispondente dal Belgio. Dal 2018 al 2023 è stato direttore di Rai Parlamento e nel 2023 è stato nominato direttore del Tg2. Ha insegnato ...
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Uomo politico francese (Montpellier 1756 - Saint-Josse-ten-Noode, Bruxelles. 1820), quale membro dell'Assemblea legislativa e della Convenzione e membro del Comitato di salute pubblica, ebbe parte notevole [...] del gran libro del debito pubblico. Nel luglio 1794 attaccò Robespierre alla Convenzione. Dopo l'insurrezione giacobina del 1º aprile 1795, fuggì all'estero. Fu deputato durante i Cento giorni. Bandito nel 1816 come regicida, emigrò in Belgio. ...
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BWALYA, Kalusha
Filippo Maria Ricci
Zambia. Lusaka, 16 agosto 1963 • Ruolo: centrocampista • Squadre di appartenenza: Mufulira Wanderers; 1985-89: Cercle Bruges; 1989-94: PSV Eindhoven; 1994-97: [...] 'Olanda (1989-90), 1 Supercoppa Olandese (1992)
Protagonista di una carriera lunghissima, quindici anni di professionismo tra Belgio, Olanda e Messico, dove è diventato popolarissimo, Kalusha è il calciatore che ha fatto conoscere il calcio dello ...
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Uomo politico congolese (Katako Kombe, distr. di Sankuru, nel Kasai 1925 - presso Élisabethville 1961). Educato nelle missioni protestanti, studiò poi in un collegio cattolico. Fondatore del Mouvement [...] l'intervento delle Nazioni Unite, le cui forze rifiutarono però di intervenire per porre fine alla secessione ed espellere i Belgi. L. chiese allora aiuto all'URSS ma, entrato in violento conflitto col presidente della Repubblica J. Kasavubu e con J ...
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Uomo politico ed economista francese (Salins, Giura, 1808 - Parigi 1893); capitano del genio, si dimise nel 1831 per farsi propagandista delle idee socialiste di F.- M.-Ch. Fourier in periodici e in tutta [...] nel moto rivoluzionario del giugno 1849, fu costretto ad esulare. Cercò di realizzare il falansterio del Fourier in Francia, in Belgio e nel 1854 nel Texas, ma senza successo. Nel 1869 rientrò in Francia dove visse oscuramente i suoi ultimi anni. ...
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Boito, Arrigo
Poeta e musicista (Padova 1842 - Milano 1918). Affiancò fin da giovane la passione per la musica a quella per la letteratura. Diplomatosi in composizione al Conservatorio di Milano (1861), [...] modo di frequentare la casa Rossini e di incontrare tra gli altri Hector Berlioz e Giuseppe Verdi, poi passò in Germania, Belgio, Gran Bretagna e Polonia. Alla fine del 1862 tornò in Italia, si stabilì a Milano e divenne uno dei principali esponenti ...
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belga
bèlga agg. e s. m. e f. [dal lat. Belga] (pl. m. -gi, f. -ghe). – 1. Del Belgio, della regione geografica e dello stato europeo del Belgio: il territorio b., la popolazione b., i partiti b., le lingue ufficiali b. (francese, olandese...
avviso preventivo
loc. s.le m. In politica comunitaria, preavvertimento, preavviso, ammonimento rivolto a uno stato membro. ◆ L’Austria vede con favore anche un’altra proposta di modifica dell’articolo 7 presentata dal Belgio, che prevede...