CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] sul fronte di guerra dal Pungolo di Napoli, il C. partì per i Balcani. Dopo aver contribuito a organizzare a Belgrado una formazione di volontari, composta da garibaldini italiani, serbi di Ungheria e da croati, raggiunse Bucarest, dove il 21 maggio ...
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GALLI, Carlo
Patrizia Mengarelli
Nacque a Firenze il 25 nov. 1878 da Emilio, di famiglia di mercanti toscani, e da Clotilde Lucich, di famiglia veneto-dalmata. I genitori si separarono molto presto [...] destinato a Teheran (1924-26) e a Lisbona (1926-28); dal marzo 1928 al 19 giugno 1935 fu ministro d'Italia a Belgrado.
Qui, il G., ancora una volta assertore della necessità di accordi duraturi con la Jugoslavia e di un compromesso italoslavo per l ...
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COGNOLATO, Gaetano
Marita Zorzato
Nato a Padova il 9 ag. 1728 da Antonio e da Anna (Padova, Bibl. del Seminario, cod. 864/I, 1735), entrò in seminario nel novembre del 1737, La famiglia - aveva altri [...] cure e attenzioni) e seminario, gareggiando tra di loro, operavano in perfetta osmosi. In seminario studiavano M. Cesarotti, I. Belgrado, C. Sibiliato, G. Brunacci ed entravano G. Poleni e G. B. Morgagni per fornire la loro competenza scientifica al ...
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GAZZELLONI (Gazzellone originariamente), Severino
Elisabetta Di Pietrantonio
Nacque a Roccasecca, in provincia di Frosinone, il 5 genn. 1919 da Giuseppe Gazzellone e Amalia Pascarella (il G. modificò [...] e con la quale collaborò per un trentennio. La sua carriera come solista iniziò ufficialmente nel 1945 con un'avventurosa tournée a Belgrado, mentre il debutto italiano avvenne nel 1947 presso il teatro Eliseo di Roma in un concerto con l'arpista A ...
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BARBANTINI, Nino (Eugenio)
Gino Damerini
Nacque a Ferrara il 5 luglio 1885- Si laureò in giurisprudenza nell'università di questa città, ma abbandonò tosto gli studi giuridici, ai quali non tornò più [...] veneziano (1929) ai Giardini di Venezia; della pittura ferrarese, in Ferrara (1933); dei capolavori del ritratto italiano (1936) a Belgrado e particolarmente quelle di Tiziano (1935) e del Tintoretto (1937) in Ca' Pesaro; e per esse otterme una vasta ...
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CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] la somma da lui richiesta, pagata dal Tesoro italiano che la stornò dal "fondo riparazioni" dovute dal governo di Roma a quello di Belgrado.
Il C. morì a Roma il 18 dic. 1957.
Fonti e Bibl.: Necr. in La Nuova Stampa, 24 dic. 1957; Roma, Arch. Centr ...
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AVARNA, Giuseppe, duca di Gualtieri
Alberto Monticone
Nato a Palermo il 19 marzo 1843 da Carlo e Maria Carmela Pignatelli d'Aragona, entrò in diplomazia nel 1866 all'indomani della guerra contro l'Austria, [...] così a collaboratore dal 1886 al 1894. La carriera dell'A. proseguì poi nell'ambito della penisola balcanica: fu ministro plenipotenziario a Belgrado nel 1894 e ad Atene nel 1896. Infine, dopo una parentesi in Svizzera nel 1902, l'A. tornava ancora a ...
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COSTANTINO (Costantini), Antonio
Angelo Romano
Nato a Castrovillari (Cosenza) il 27 giugno 1657 da Marco e Maddalena Marina, entrò giovanissimo nell'Ordine dei minimi di s. Francesco di Paola. A Roma [...] , composta fin dal 1689, doveva seguire la Vienna liberata già stampata nel 1685. Ma la conquista turca di Belgrado e la tregua intervenuta lo distolsero dall'intento.
Imitatore del Tasso - inevitabile il confronto con la Gerusalemme liberata ...
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BORGHESE, Galgano
Clara Gennaro
Figlio di Agostino e di Agnese Ugurgieri, fratello di Borghese, nacque a Siena nella prima metà del sec. XV. Studiò diritto civile ed ecclesiastico; nel 1443, già doctor [...] e il Benvoglienti furono tra i primi ad avere la notizia della vittoria ottenuta da Giovanni Hunyadi sui Turchi a Belgrado, notizia che comunicarono il 3 luglio alla Repubblica senese. Nel 1460, di fronte al profilarsi, nuovamente, del pericolo di un ...
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BOLLATI, Riccardo
Alberto Monticone
Nacque a Novara il 15 genn. 1858 da Attilio e da Giuseppina Melchiori. Compiuti gli studi giuridici all'università di Torino, entrò nella carriera diplomatica. La [...] soggiorno a Lisbona nel 1894, egli fu successivamente consigliere d'ambasciata a Costantinopoli nel 1895, incaricato d'affari a Belgrado nel 1896, console generale a Budapest nel 1898, ministro a Cettigne nel 1901 e quindi ad Atene nel 1904. Divenne ...
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belgradese
belgradése agg. e s. m. e f. – Della città di Belgrado (serbo Beograd, propr. «città bianca»), capitale della Serbia; come sost., abitante o nativo di Belgrado.
etnonazionalismo
(etno-nazionalismo), s. m. Nazionalismo etnico, che fa proprie e rivendica le tradizioni di un gruppo etnico, di un popolo. ◆ Per quanto riguarda il calendario delle iniziative pubbliche, entro l’estate a Trieste si terrà...