FIORONI, Teresa
Graziella Sica
Figlia di Nicola e Anna Rosa Pigliucci, nacque in luogo ignoto il 2 febbr. 1799 (Schidlof, 1964; Petrucci Nardelli, 1981. Del tutto erronea è la data del 1810 indicata [...] miniatori incisori …, esistenti in Roma l'anno 1824, Roma s.d., p. 60; G. Brancadoro, Notizie risguardanti le Accademie di belle arti e di archeologia esistenti in Roma, Roma 1834, p. 66; [A. Taddei], Manuale di notizie risguardanti le scienze, arti ...
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CICHÈ, Francesco
Elvira Natoli
Stampatore e incisore "panormitanus", è noto dal 1707 e attivo fino alla morte, avvenuta nel 1742, a Palermo. Nell'ambito della complessa cultura palermitana della prima [...] degli angioli al merito di s. Rosalia... di Michele del Giudice, del 1725, mentre sono una "riedizione" di quelle del '14 le belle incisioni che ornano il volume di Pietro La Placa La reggia in trionfo... in onore di Carlo M, del 1736. Alla stamperia ...
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BARTOLOMEO da San Vito (B. dall'Occhio)
Remigio Marini
Figlio di Biagio, nacque in San Vito al Tagliamento poco prima del 1450. Solo dopo lo studio di G. Marchetti e G. Nicoletti sulla scultura lignea [...] la mitra in alto, angioli che dovevano far parte, secondo il documento che lo riguarda, di questo complesso scultorio.
Meno bella è la statua lignea di San Mauro del duomo di Venzone, ritta entro un'edicola, attribuita (Marchetti-Nicoletti) a ...
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GRAZIANI, Ercole
Roberto Cannatà
Nacque a Bologna il 14 ag. 1688 da umili genitori (Zanotti, II, p. 275). Rimasto orfano del padre in tenera età, fu alloggiato presso un parente perché apprendesse l'arte [...] destinazione originaria.
Sempre al primo periodo, quando più stringente è il rapporto con il suo maestro Creti, si è fatta risalire la bella ed elegante paletta con la Madonna, il Bambino, s. Irene e un angelo, nei Musées royaux d'art et d'histoire a ...
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FALDA, Giovanni Battista
Anita Margiotta-Simonetta Tozzi
Nacque a Valduggia (od. provincia di Vercelli) il 7 dic. 1643 da Francesco e Caterina Mazzola. Nonostante il certificato di battesimo si conservi [...] dell'architettura. Nella bottega del De Rossi poté apprezzare anche l'opera di grandi incisori quali J. Callot, S. Della Bella e I. Silvestre.
Intorno i vent'anni il F., terminato il suo tirocinio, venne benevolmente accolto alla corte papale, tanto ...
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FRULLI, Giovanni Battista
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna nel 1765 da Giuseppe e da Elisabetta Toselli, figlia di Giovanni Battista, noto intagliatore. Fonte principale per la conoscenza della [...] Stato di Milano, cart. 99, fasc. 32; Le pitture di Bologna…, Bologna 1792, p. 164; P. Bassani, Guida agli amatori delle belle arti…, Bologna 1816, p. 207; M. Missirini, Memorie per servire alla storia della Romana Accademia di San Luca, Roma 1823, p ...
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BOMPARD, Luigi
Piero Santi
Nacque a Bologna l'8 sett. 1879, da padre francese, Giulio, e madre italiana, Cesira Oppi. Fu praticamente autodidatta e a questa circostanza si deve, con tutta probabilità, [...] B. appare una figura esemplare. Non solo per le opere più schiettamente liberty, come i disegni per L'Italia ride, la bella litografia La Rugiada (in Novissima, V [1905]), la dignitosa affiche per la Rassegna contemporanea (ill. in D. Villani, Storia ...
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COSINI (Chogini, Chusini, Qugini, Ceparelli, Cipparelli), Silvio (Silvio da Fiesole)
Maria Pedroli
Figlio di Giovanni e fratello di Vincenzo, nacque a Fiesole (Vasari, IV, p. 481) negli ultimi anni [...] tra ponente e tramontana, dove sono più storie della vita di Nostra Donna, quella dove ell'è sposata, che è molto bella". Nei documenti dell'Opera del duomo di Milano "Silvio de Ciparelis" è ricordato nel 1544-45 (U. Nebbia, La sculturanel duomo ...
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CACIALLI, Giuseppe
Marco Dezzi Bardeschi
Nacque a Firenze nel 1770. Allievo dell'Accademia di Belle Arti di Firenze, riformata da Pietro Leopoldo, compì gli studi unitamente al coetaneo P. Poccianti [...] di seconda classe di architettura per un progetto della cappella di S. Andrea Corsini nella chiesa del Carmine (Bibl. dell'Accad. di Belle Arti: filza a. 1784-90, n. 38). Nell'adunanza del 28 marzo 1795 fu ammesso a far parte dell'Accademia stessa in ...
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HUGFORD, Enrico (al secolo Ferdinando)
Alessandro Serafini
Ferdinando, figlio secondogenito dei cattolici inglesi Ignatius e Brigida Ractelif, nacque a Firenze il 19 apr. 1695 (Fleming, p. 106).
Il 13 [...] fratello Ignazio; ma l'H. guardò pure alla produzione grafica di Remigio Cantagallina, di Ercole Bazzicaluva e di Stefano Della Bella, senza contare le celebri Vedute delle ville e d'altri luoghi della Toscana di Giuseppe Zocchi, edite nel 1744, che ...
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bella
bèlla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. bello]. – 1. a. Donna, ragazza bella: la b. della scuola, del quartiere; i poeti e le belle (Carducci). b. Donna amata, innamorata, compagna, fidanzata: l’ho incontrato a braccetto con la sua...
bellamente
bellaménte avv. [der. di bello]. – In bel modo, piacevolmente: mettere b. in mostra; agiatamente, con comodo: se ne stava b. sdraiato sul divano; potevo b. starmene a casa mia, invece di venir qui a sudare; talora, anche, con arrogante...