Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] (1940) di Amleto Palermi, La cena delle beffe (1942) di Alessandro Blasetti, Via delle Cinque Lune e La bella addormentata, entrambi del 1942, di Luigi Chiarini, La statua vivente (1943) di Camillo Mastrocinque, Ossessione di Luchino Visconti ...
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Divismo
Samuel Thomas
Il fenomeno del d. è direttamente legato alla cultura di massa del Novecento e, in origine, al medium per eccellenza di questa cultura, il cinema. Nel 19° sec. erano già emerse [...] film Afgrunden (1910; L'abisso) di Urban Gad. Il pallido volto da attrice tragica, la recitazione misurata, la figura dalle belle linee, le movenze a volte provocanti, i grandi occhi dall'espressione oscura e misteriosa contribuirono a fare di lei la ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] cogliere maggiori opportunità. Nei primi tempi convisse proprio con Bertolucci, anch’egli emigrato da Parma a Roma, in «un bell’appartamento in via del Tritone, quasi all’angolo con via Sistina, al quinto piano, con una grande vetrata dalla quale ...
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Animazione, Cinema di
Gianni Rondolino
Da un punto di vista tecnico il cinema di a. si differenzia da quello fotografico, o 'dal vero', per il fatto che l'effetto del movimento è ottenuto attraverso [...] uno dei più abili e fantasiosi creatori. Basti pensare ai suoi film dei primi anni Dieci (da Prekrasnaja Ljukanida, 1911, La bella Lucanide, a Strekoza i muravej, 1912, La libellula e la formica) e a quelli realizzati in Francia, dove si trasferì nel ...
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BUFFA (in arte Nazzari), Amedeo
Sisto Sallusti
Nacque a Cagliari il 10 dic. 1907 da Salvatore, proprietario di mulini e di un pastificio, e da Argenide Nazzari. Morto il padre nel 1913, la madre si [...] però, non gli consentì di uscire dai ruoli secondari di bell'aristocratico incipriato e sussiegoso, come in Adriana Lecouvreur di N. senza peraltro andare oltre la superficie del personaggio, La bella addormentata di L. Chiarini, dove rivestì i panni ...
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Avanguardia cinematografica
Gianni Rondolino
La storia dell'a. c., o meglio del cinema d'avanguardia o sperimentale, è strettamente legata alla storia del cinema nella sua evoluzione tecnico-espressiva, [...] la predilezione per i comici americani, i serial, i film avventurosi, romanzeschi, popolari. Di qui anche il disprezzo per la 'bella forma' e ogni altro espediente estetico per abbellire la realtà. Da una prospettiva di tal genere, anche i film che ...
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Museo
Sergio Toffetti
Le origini
Macchine per la riproduzione di immagini fisse e in movimento si trovavano già esposte a partire dal tardo Rinascimento, accanto a strumenti di ottica e fisica sperimentale, [...] , dove spicca una macchina da presa Lumière; il m. del precinema e della lanterna magica a Padova, nato dalla bella collezione di lanterne magiche di Laura Minici Zotti, dedita fin dagli anni Settanta a riproporre la tradizione vittoriana degli ...
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Erotico, film
Bruno Roberti
Codificazione di una tipologia
Il f. e. rappresenta una tipologia cinematografica, codificatasi come vero e proprio genere tra gli anni Sessanta e Settanta, costantemente [...] francese': ne fu un esempio La fiancée du pirate (1969) di Nelly Kaplan, il cui titolo di distribuzione italiana, Alla bella Serafina piaceva fare l'amore sera e mattina, snaturò, per ragioni commerciali, la carica libertaria di un film legato non ...
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Venezia, mostra del cinema di
Ettore Zocaro
Primo tra i festival cinematografici di prestigio, la Mostra nacque nel 1932 nell'ambito della XVIII Biennale d'arte (diventata ente autonomo nel 1930) con [...] ) di Antonioni, Vaghe stelle dell'Orsa (1965) di Visconti, La battaglia di Algeri (1966) di Gillo Pontecorvo, ma anche Belle de jour (1967; Bella di giorno) di Luis Buñuel. Nelle sue scelte il direttore non ebbe paura di scontrarsi con la morale più ...
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Bambini
Giovanni Grazzini
I bambini attori
Le origini
Sin dalle origini il cinema fece ricorso ai b. come interpreti. Si può addirittura affermare che la nascita del b. attore coincide con la nascita [...] Giosuè (interpretato da Giorgio Cantarini, scelto poi da Ridley Scott per Gladiator, 2000, Il gladiatore) in La vita è bella (1997) di Roberto Benigni risulta fondamentale motivo narrativo del film. Mentre il regista Gianni Amelio in molte delle sue ...
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bella
bèlla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. bello]. – 1. a. Donna, ragazza bella: la b. della scuola, del quartiere; i poeti e le belle (Carducci). b. Donna amata, innamorata, compagna, fidanzata: l’ho incontrato a braccetto con la sua...
bellamente
bellaménte avv. [der. di bello]. – In bel modo, piacevolmente: mettere b. in mostra; agiatamente, con comodo: se ne stava b. sdraiato sul divano; potevo b. starmene a casa mia, invece di venir qui a sudare; talora, anche, con arrogante...