BIRAGO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1509 da Cesare e da Laura Francesca Della Torre. Fu educato al mestiere delle armi, come voleva la tradizione della famiglia che, nel corso dei secoli [...] accusare con crescente insistenza di favorire i protestanti, ma la morte gl'impedì di portare a fondo questo nuovo attacco al Bellegarde.
Il B. lasciò a Saluzzo una fama di saggio uomo di governo tutt'altro che usurpata. Si disse che nutriva segrete ...
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BOLZA, Luigi
Bruno Di Porto
Nato a Loveno sopra Menaggio (Como) nel 1786, da Giovanni Battista e da Ludovica Bossi, in una famiglia comitale - il cui titolo venne tuttavia contestato - fu dapprima alle [...] e non potendo quindi beneficiare del decreto di assunzione degli impiegati pubblici emesso dal governatore austriaco H-J. Bellegarde, fu a questo raccomandato dal direttore di polizia Sormani e assunto in qualità di attuario e informatore, dopo ...
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DURINI, Antonio
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, conte di Monza e patrizio milanese, e della marchesa Marianna Ruffino di Diano, nobildonna torinese, nacque a Milano il 6 giugno 1770. Nipote e pronipote [...] il problema della sorte del viceré Eugenio e del Regno Italico e Milano si trovò fra tre eserciti: quello austriaco del Bellegarde verso il Veneto, quello inglese del Bentinck verso la Liguria, quello di Gioacchino Murat nel Bolognese e con le truppe ...
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Nacque l'8 luglio 1528 a Chambéry, terzogenito di Carlo II di Savoia e di Beatrice di Portogallo; ebbe in appannaggio la Bresse. Cadetto, delicatissimo di salute, fu dapprima destinato al sacerdozio e [...] il cambio con la Bresse e averne negoziato l'acquisto per denaro, ricorse all'astuzia, destreggiandosi tra il Birago e il Bellegarde. Stava per trionfare, quando lo colse la morte in Torino (30 agosto 1580). Più tardi le sue spoglie furono deposte ...
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Uomo politico e ufficiale al servizio austriaco, nato a Gorizia il 30 marzo 1780, morto ivi il 27 luglio 1869. Volontario a 17 anni, rimase ferito a Marengo. Una più grave ferita che ricevette il 3 ottobre [...] giorni la città di Lucca. In seguito il Bentinck lo inviò al campo del re Gioacchino e del maresciallo Bellegarde per concertare la cooperazione delle forze inglesi con le napoletane e le austriache nella guerra contro il viceré Eugenio. Durante ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] di un mémoire al nunzio Visconti e con l'avvio di una operazione diplomatica ispano-austriaca che avrebbe consentito al Bellegarde di essere affiancato a Roma da persone influenti e sicure, tra le quali il Moñino, fresco dei successi ottenuti nella ...
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DUFOUR, Jean
Paola Caroli
Nacque ad Annecy (Savoia) da antica famiglia. Non se ne conosce la data di nascita. Come tradizione, quale appartenente al ceto dei "grands seigneurs" della Savoia, svolse [...] della missione non è peraltro rivelato dai documenti a noi pervenuti.
Nel 1501 il D. acquistò da Nicola Guglielmo di Bellegarde, signore di Soucy, la giurisdizione del feudo e degli uomini di Duyn nel Genevese.
Alcuni riferimenti e giudizi sul suo ...
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RICCI, Scipione de
Niccolò Rodolico
Nacque a Firenze nel 1741, morto ivi nel gennaio del 1810. A quindici anni andò a Roma nel Collegio romano dei gesuiti. Credette poco dopo il Ricci di avere la vocazione [...] suoi amici di Francia, tra cui l'abbé Grégoire, dagli amici della Chiesa di Utrecht, tra cui ebbe carissimo l'abbé Bellegarde. Questi suoi principî e queste sue riforme furono confermati e quasi codificati negli Atti del sinodo di Pistoia (v.) del ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] rifiutando di consegnarlo all'inviato del re, Bernard de la Vallette. La situazione, poi, si ingarbugliò ulteriormente, quando il Bellegarde e il La Vallette si riappacificarono e assediarono l'Anselme a Centale. Il 30 ag. 1580 morì il duca Emanuele ...
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BIANCHINI, Domenico
Mario Scotti
Nato a Napoli il 7 marzo 1835, entrato giovanissimo nella carriera diplomatica, fu inviato a Monaco di Baviera come aggiunto di legazione. Nel 1861, essendo segretario [...] , ma anche di autografi, copie di documenti rari di archivio, come, per fare un solo esempio, della corrispondenza fra il Bellegarde, l'Hager e il Saurau, conservata un tempo nell'Archivio del ministero dell'Interno in Vienna e poi distrutta.
Tanta ...
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