GALLETTI, Gustavo Camillo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze il 20 genn. 1805 da Marco, patrizio fiorentino e medico (figlio a sua volta di un valente chirurgo), e dalla nobildonna Luisa [...] - una crescente inclinazione per le discipline umanistiche. A fare di lui un bibliofilo, consigliandolo nei primi acquisti, furono l'avvocato L. Bellini, l'abate S. Lotti, il cavalier T. de Ocheda, lo scultore L. Adami e un poeta cieco, C. Giotti. In ...
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GUASCO, Carlo
Maria Volpe
Nacque a Solero, presso Alessandria, il 16 marzo 1813 da Antonio Francesco e da Anna Maria Enriotti.
Fin da giovanissimo il G. aveva dimostrato particolare inclinazione per [...] Il turco in Italia di Rossini. Come primo tenore assoluto cantò al teatro di Nizza in Norma e Il pirata di V. Bellini, Otello, Il barbiere di Siviglia, Cenerentola, L'inganno felice, Mosè in Egitto di Rossini, Nina pazza per amore, di G. Paisiello, e ...
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sottrarre
Andrea Mariani
Un'unica occorrenza: If XXVI 91 Circe... sottrasse / me [Ulisse] più d'un anno... I chiosatori antichi, e molti dei moderni, interpretano il verbo indifferentemente come " trattenere [...] fu del tutto perduto per la sua attività " (Porena), o, meglio, per il suo ritorno in patria.
Ma già nel Dizionario Tommaseo-Bellini (sub v., 6) si citano esempi di s. nel senso di " allettare ", " tirare altrui al suo volere con inganno " (cfr. Cron ...
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Scultore e architetto (Padova 1434 circa - ivi 1497 circa), allievo di Donatello, che accompagnò a Firenze circa il 1455, forse collaborandovi ai pergami di S. Lorenzo. La sua prima opera datata (1461) [...] Fu poi a Venezia (lunetta della Scuola di S. Giovanni Ev., ora nei Musei di Berlino), e nel 1479, con Gentile Bellini, a Costantinopoli, presso Maometto II che aveva richiesto ai Veneziani un pittore e uno scultore. Tornato a Padova, vi eseguì (1484 ...
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Bétta, Marco. − Compositore italiano (n. Enna 1964). Diplomatosi al conservatorio di Palermo nel 1986, ha perfezionato gli studi con A. Gentilucci e con S. Sciarrino. Ha assunto la cattedra presso il conservatorio [...] Che fine ha fatto la piccola Irene?, 2002-2003). Tra gli altri lavori teatrali si segnalano Sabaoth e Sammael (1995), Bellini, ultime luci (1996). Ha composto brani per orchestra, tra cui Concerto per arpa (1993), Lacrime (2004), Città azzurra (2005 ...
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MARTINEZ, Francesco
Tommaso Manfredi
MARTINEZ, Francesco. – Nacque a Messina il 2 genn. 1718 da Antonio e da Giuseppa Franchi (Manfredi, 2005, pp. 194, 293 s. n. 52). Trascorse la sua adolescenza nell’ambito [...] , p. 47; N. Carboneri, in Mostra del barocco piemontese, a cura di V. Viale, I, Torino 1963, pp. 67 s.; A. Bellini, Benedetto Alfieri, Milano 1978, pp. 195, 247, 273, 302 s.; N. Carboneri, La reale chiesa di Superga di Filippo Juvarra, Torino 1979 ...
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GIANOTTI, Ferdinando
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Corsico, presso Milano, il 22 ag. 1920 da Giuseppe e da Rosa Sala, e nel 1940 si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di [...] presidente. Tra il 1951 e il 1966 gli furono conferiti 8 premi nazionali dalle Fondazioni A. Bertorelli, A. Bellini, Pasini-Bellini, D. Ganassini.
Il G., che aveva sposato Germana Castelli, dalla quale ebbe il figlio Raffaele, morì improvvisamente a ...
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FIRPO
Cristina Ciccaglione Badii
Famiglia di musicisti, attivi tra i secoli XIX e XX, prevalentemente in Liguria.
Giovanni nacque a Genova il 7 dic. 1829 da Ambrogio e Giovanna Tiraboschi. Di umili [...] Rossi, quindi fu in tournée in Istria e Dalmazia. In particolare si esibì nei Masnadieri di Verdi e nella Sonnambula di V. Bellini al teatro Baiamonti di Spalato.
Sempre nel 1863 fu a Zara e Pola per le repliche dei Masnadieri e del Marin Faliero di ...
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GRAZIANI, Lodovico (Ludovico)
Alessandra Ciccaglioni
Nacque a Fermo il 14 nov. 1820 da Luigi e Vittoria Belli. Dimostrate presto spiccate doti musicali come il fratello Francesco, famoso baritono, fu [...] 1850 fu alla Pergola di Firenze, dove cantò ne I masnadieri di G. Verdi e nella Beatrice di Tenda di V. Bellini; nell'autunno dello stesso anno passò al teatro Carignano di Torino, dove il 14 settembre partecipò alla prima esecuzione italiana de La ...
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FRANCESCO di Simone da Santacroce
Sonia Bozzi
Nato a Santa Croce (oggi frazione di San Pellegrino Terme) nel Bergamasco tra il 1470 e il 1475, è il più anziano rappresentante della comunità di pittori [...] G. Mariacher, Venezia 1957, pp. 174 s. n. 671; G.P. Coletti, Cima da Conegliano, Venezia 1959, p. 98; F. Heinemann, G. Bellini e i belliniani, Venezia 1962, I, pp. 150-152; S. Moschini Marconi, Gallerie dell'Accademia di Venezia, Roma 1962, p. 182; G ...
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bellino
s. m. [der. di Bellino, comune in provincia di Cuneo]. – Vitigno da uva nera da tavola, coltivato specialmente in Piemonte; ha grappolo grande, piramidale, alato, con acini grossi.
coglilùvio agg. [dalla voce prec.], ant., scherz. – Coglionatorio, canzonatorio: dovete tener per certo che egli sia del medesimo vostro toscanese umor c. (Bellini).